GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] al rischio che un suo uomo fosse eletto senza l'appoggio ufficiale delpartito e con l'apporto determinante delle sinistre. La DC decise allora dellavoro. Tali obiettivi andavano, secondo il G., collegati a un ampliamento delle basi democratichedel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] diretta (il militante).
Nel suo lavoro, lo studioso umbro cercherà di dell’anticlericalismo democratico, l’incertezza sfibrante ed equivoca del modernismo. Una a fagocitare l’ormai enorme corpo delPartito nazionale fascista, e non il contrario ...
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FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] sedute, svolgendovi un'importante relazione; nel luglio 1931, in rappresentanza del segretariato del PPI all'estero, prese parte ai lavoridel congresso tra i partitidemocratici europei, svoltosi a Lussemburgo.
Negli ultimi anni, trasferitosi a ...
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FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] , 258-261; S. Sechi-S. Merli, Dimenticare Livorno. Sul partito unico dei lavoratori 1944-1947, Milano 1985, ad Indicem; G. Averardi, I socialisti democratici. Da palazzo Barberini alla scissione del 4 luglio 1969, Roma 1986, ad Indicem. Cfr. inoltre ...
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PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] fondazione della Camera delLavoro all’avvento del fascismo e Vita di quando «il concetto della proprietà di una persona da parte di un’altra non è distrutto nel suo fondamento e politici: perché il femminismo democratico e liberale aveva scambiato la ...
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COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] Tuveri, già deputato e noto pubblicista democratico-mazziniano. Nel 1866 contribuì, sempre lavoro, sul riposo settimanale e festivo, sul lavoro femminile e minorile, sull'abolizione dellavoro liberale e una "utopia" delpartito capace di aggregare le ...
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GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] partito repubblicano avrebbe pertanto perseguito un programma tendente "secondo la formula libertà e associazione a riunire il capitale e il lavoro nelle stesse mani e a trasformare gli asserviti del salariato in liberi lavoratori che per mezzo del ...
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MALVESTITI, Pietro
Matteo Truffelli
Nacque il 26 giugno 1899 ad Apiro, in provincia di Macerata, da Giovanni e da Ernesta Garzonio, primo di dieci figli. Durante gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza [...] fu consentito, però, riprendere il suo precedente lavoro e quindi s'impiegò come contabile presso varie I programmi delpartitodemocratico cristiano (1942-1947), in Cristiani in politica. I programmi politici dei movimenti cattolici democratici, a ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] delle consultazioni del 16 novembre non corrispose propriamente ai suoi auspici (egli stesso, candidato nella lista delPartitodellavoro, guidata , salvaguardando così "tutti gli altri istituti del governo democratico" (L'Unità, 15 apr. 1920). ...
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GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] Venezia era retta da una giunta democratico-progressista presieduta da R. Selvatico, dellavoro, contribuendo ad affossarla a favore di un Segretariato del di P. Marsich, a sinistra da un partito socialista che non poteva più tenere a bada col ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...