ALDISIO, salvatore
Francesco M. Biscione
Nacque a Terranova di Sicilia (dal 1927 Gela), in provincia di Caltanissetta, il 29 dic. 1890, da Gaetano e Gaetana Trevigne. In una zona agricola e povera, [...] centrista che allontanava il partitodemocratico cristiano dalla prospettiva sociale del popolarismo (Renda, Il stesso collegio, nel 1958 (legislatura nella quale fu presidente della commissione Lavori Pubblici) e nel 1963.
L'A. morì a Roma il 27 ...
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BRUNETTI, Angelo, detto Ciceruacchio
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Roma il 27 sett. 1800 da Lorenzo e da Cecilia Fiorini. Di umile famiglia popolana del rione di Campo Marzio (il padre era maniscalco), [...] . sposò Annetta Cimarra, scelta tra le fanciulle del suo rione. Abile e avveduto nel lavoro, ben presto riuscì a estendere la sua attività particolarmente legato ai due esponenti più in vista delpartitodemocratico romano, il principe di Canino e lo ...
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Pier Virgilio Dastoli
Juncker ostaggio dei falchi
Le ottave elezioni europee hanno registrato una battuta d’arresto per i movimenti anti UE (a parte Francia e Gran Bretagna). Ma resta la spaccatura tra [...] l’India, si tratta del più grande corpo elettorale democraticodel mondo, con il valore aggiunto che include i Verdi e una parte della sinistra radicale guidata dal leader greco strutturali (mercato dellavoro, riforma del welfare, politica fiscale ...
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Kennedy, John Fitzgerald
Politico, presidente degli Stati Uniti (Brookline, Massachusetts, 1917-Dallas, Texas, 1963). Figlio del senatore Joseph (1888-1969), ricco finanziere di origine irlandese che [...] si concentrarono su di lui. Deputato del Massachusetts nel 1946 per il Partitodemocratico, divenne senatore nel 1952 e alle finanze il banchiere Dillon; il giurista Goldberg ministro delLavoro. Sul terreno economico, di fronte alla recessione e all ...
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Claudio Cerasa
Mille giorni per Renzi
Dalle primarie del 2013 alla riforma dellavoro: un anno di strategie, di affermazioni, di annunci e di colpi di fortuna per il premier più giovane della storia d’Italia, [...] del Consiglio, ha mostrato nel bene e nel male la sua natura più cristallina. Dicesi renzismo quella particolare miscela di populismo democraticopartito di sinistra in grado di respingere l’ondata dei movimenti anti euro e primo partitodellavoro ...
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antifascismo
Stefano De Luca
L'opposizione ideale e politica al fascismo
Per antifascismo si intende in genere il movimento che si oppose al fascismo italiano durante tutta la sua vicenda (1919-45) [...] i democratico-liberali, gruppi consistenti di popolari (partito di ispirazione cristiana) e alcuni liberali. Ma l'uccisione del più saldo che mai significava rischiare molto (perdita dellavoro, carcere, confino).
Ma la successiva alleanza dell' ...
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Sociologo e storico (Erfurt 1864 - Monaco di Baviera 1920). La sua sociologia, concepita come scienza pura, è immune da concetti naturalistici e da costruzioni speculative: polemico al tempo stesso contro [...] redazione della costituzione di Weimar e fu tra i fondatori delPartitodemocratico tedesco. Nel 1919 fu chiamato alla cattedra di sociologia posizioni etiche calvinistiche che concepivano il lavoro come vocazione, ascesi intramondana. Particolarmente ...
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Uomo politico italiano (Belforte all'Isauro, Pesaro, 1857 - Milano 1928); democratico-radicale, diresse (dal 1889) il giornale La provincia di Mantova; passò nel 1903 al partito socialista, cui mise a [...] , e fu segretario della camera dellavoro di Ravenna, direttore (luglio-ott. 1912), condirettore con B. Mussolini (1912-14) e quindi membro del comitato di direzione dell'Avanti, membro della direzione delpartito socialista (1914), e per qualche ...
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Sindacalista e uomo politico italiano (San Pio delle Camere, L'Aquila, 1933 - Roma 2021). Segretario generale della CISL (1985-91), promosse la fondazione delPartito popolare italiano (1994), di cui fu [...] carica di presidente del Senato (2006-08) ed è stato tra i fondatori delPartitodemocratico.
Vita e attività . Ministro delLavoro e della Previdenza sociale (1991-92), deputato dal 1992, fu tra i fondatori delPartito popolare italiano ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] 'uniformazione dei sistemi fiscali, militari, di disciplinamento dellavoro), nonché i ritmi sociali della vita dei cittadini razziali, la diffusione dei regimi democratici - fanno anch'essi parte della storia del ventesimo secolo" (Maier 1988, p ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...