CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] di un ottimo corpo docente, in parte orientato in senso liberale. L'istituto, ordite dai democratici sia all'accentramento autoritario del governo austriaco necessarie all'impresa: enormi energie di lavoro e (con la giubilazione) disponibilità ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] non di carriera chiamati a rappresentare la diplomazia dell'Italia antifascista e democraticadel dopoguerra. Mentre era esule in Svizzera gli giunse, nell'estate del 1944, la nomina ad ambasciatore italiano in Spagna, avvenuta su suggerimento di ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] democratiche derivate da Mazzini solo "in termini generali" e in "modo indiretto" (G. Candeloro, C. Collodi nel giornalismo del dalla partedellavoro.
Il L. morì a Firenze improvvisamente, la sera del 26 ott. 1890.
Dopo la sua morte, su incarico del ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] , La gratitudine, in occasione del felice parto della principessa Maria Anna Carolina ripudio della cosiddetta "paganìa"), il C. lavorò con assiduo impegno di storiografo e di lettore Capponi, che la politica democratico-repubblicana e la guerra di ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] domani democratico e socialmente migliore del giovane lombardo si riafferma e rinnova dunque a partire da Epitaffio, ammirato da Pasolini come dedicato al rapporto tra B. e l’America). Sul lavoro editoriale si vedano G.C. Ferretti - S. Guerriero, ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] persecuzioni da partedel governo svizzero, l'ampiezza dei suoi rapporti con tutti i democratici ital. è facile trovare lettere al D. del Risorg. in on. di A. M. Ghisalberti, I,Firenze 1971, p. 272, "Sul Dall'Ongaro politico... mancano buoni lavori ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] casa la maturò anzi tempo; e quando la madre s'accorse che evitava il lavoro per inseguire i primi sogni d'amore e decise di sottoporla a un più C. costituirono una parte consistente ed essenziale del repertorio del teatro democratico. Nel clima di ...
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FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] del popolo pel 1893, pubblicandovi una poesia, Il maglio, in cui esaltava, con toni populistici e accenti romantici, il lavoro degli sfruttati. Dal 1891 collaborò al periodico democratico Dalle origini alla formazione delpartito socialista (1853-1892 ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] in quella stessa circostanza lavorò anche alla redazione del foglio clandestino La Libertà del popolo, uscito il 25 del periodo fascista a cura di A. Folin - M. Quaranta, Treviso 1977: pp. 24, 28, 50, 94; A. Asor Rosa, Lo Stato democratico e i partiti ...
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BUFFA, Domenico
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato in Ovada (Alessandria) il 16 genn. 1818 da Stefano e da Francesca Pesci, in una agiata famiglia borghese di saldi principi religiosi e di elevata cultura, [...] il cosiddetto ministero democratico. Gli fu lavoro, l'epidemia colerica. Il B. invitò il municipio ad intraprendere lavori Franzoni Gamberini, D.B. e la sua parte nel Risorgimento italiano, in Boll. del Museo del Risorgimento (Bologna), I (1956), pp. ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...