Variazioni territoriali. - Le mutilazioni territoriali subite dalla Bulgaria per effetto della sua sconfitta nelle guerre balcaniche (1913) e nella prima Guerra mondiale (1919) avevano lasciato fuori dei [...] del 19 maggio 1934. Ma, permanendo il divieto di esistenza dei partiti, esse ebbero un carattere discutibile come espressione democratica più evidente di fronte alla corrente bizantina. Dopo i lavori generali di B. Filov sono stati ripresi gli scavi ...
Leggi Tutto
La popolazione danese, secondo le rilevazioni censuarie del 1972, ascende a poco meno di 5 milioni di persone, con una densità media di 115 ab. per km2, e presenta un ritmo d'incremento abbastanza regolare, [...] partiti politici e dell'ufficio stesso del primo ministro. Tra le nuove formazioni politiche presentatesi ottennero un buon successo il centro democratico Geertsen hanno indirizzato il loro lavoro verso forme concrete, architettonicamente decorative, ...
Leggi Tutto
'
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa nord-orientale. Secondo una stima del 2005 la popolazione dell'E. ammontava a 77.505.000 abitanti, quasi il doppio rispetto al 1970. [...] condannato (marzo 2002) a 15 anni di carcere e ai lavori forzati. A ulteriore conferma della condanna nei confronti della politica di delPartito nazionale democratico - alla cui guida sedeva, dal settembre 2002, ǧ. Mubārak, figlio del presidente ...
Leggi Tutto
'
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa settentrionale. La popolazione, secondo una stima del 2005, ammontava a 32.854.000 ab., con un coefficiente di accrescimento annuo che [...] idrocarburi, per trarre partito dall'aumento della forza di lavoro e per evitare le partiti algerini, le elezioni fecero registrare il crollo del Raggruppamento nazionale democratico (RDN), il 'partitodel presidente', che passò dai 155 seggi del ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 537; App. I, p. 542; II, i, p. 819; III, i, p. 511; IV, i, p. 645; V, ii, p. 38)
di Anna Bordoni
Popolazione
La popolazione ha registrato un elevatissimo incremento, per cui gli abitanti che [...] tra il 20 e il 22% della forza lavoro, l'inflazione, che nel periodo 1980-89 si Partito nazionale democratico al potere. A ciò fece seguito la designazione quale primo ministro di Kamāl al-Ǧanzūrī (3 gennaio 1996). Gli obiettivi principali del ...
Leggi Tutto
Madagascar
Riccardo Martelli e Emma Ansovini
'
Geografia umana ed economica
di Riccardo Martelli
Stato insulare dell'Africa meridionale, situato nell'Oceano Indiano. La popolazione era di 12.092.157 [...] parte al consumo locale. Marginali le risorse minerarie, mentre l'industria, con solo il 6,7% della forza lavoro apertasi alla diffusione da partedel Ministero degli Interni dei di una sorta di apprendistato democratico. Si determinò una situazione di ...
Leggi Tutto
Vedi Emirati Arabi Uniti dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Gli Emirati Arabi Uniti (Eau) sono uno stato situato nel Golfo Persico, costituito da sette emirati riuniti sotto un’unica entità [...] dai maggiori attori arabi del Golfo e dagli Stati lavoro. Nonostante l’assenza, tanto a livello federale quanto nelle istituzioni dei singoli stati federati, di partiti elettorale democratico e non è prevista la presenza di partiti politici, ...
Leggi Tutto
Vedi Myanmar dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Bandiera
Il Myanmar, Birmania fino al 1989 – anno in cui il governo decise di modificare molti nomi derivanti dal retaggio imperiale britannico [...] parte dell’impero cinese, tentando a sua volta reiterate invasioni ai danni del confinante Regno del Siam.
Riottenuta l’indipendenza all’indomani del secondo conflitto mondiale, il paese, dopo un breve periodo democratico ai lavori forzati. ...
Leggi Tutto
Vedi Palestina dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La determinazione precisa della ‘Palestina’ o ‘Territori palestinesi’ sarà univoca soltanto nel momento in cui il processo politico e diplomatico [...] li-Tahrir Filastin), da cui poi nacque nel 1969 il Fronte democratico (Fdlp, Al-Jabha al-Sha’biyya al-Dimuqratiya li-Tahrir ingressi da parte di palestinesi in territorio israeliano per motivi di lavoro. Prima della costruzione del muro che separa ...
Leggi Tutto
Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] significative, come la fine del ruolo-guida delpartito unico, il rientro dei militari nelle caserme, l’avvio di negoziati con le opposizioni. Gli esiti, però, sono ancora incerti e la direzione democraticadel cambiamento si manifesta più ...
Leggi Tutto
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...