CIRAOLO, Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Reggio Calabria il 24 maggio 1873 da Antonio e da Giulia Hamnet. Compi gli studi secondari nella città natale e successivamente si trasferì a Roma, ove si iscrisse [...] riunì nel luglio 1933. Negli anni successivi il C. lavorò attivamente nell'organizzazione dell'Unione. Essa, però, non Rimase al Senato, ove fece parte di quel piccolo gruppo di esponenti del liberalismo democratico prefascista che svolsero una debole ...
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BERTESI, Alfredo
Franca Contini Somenzi
Nato a Carpi il 23 genn. 1851 da famiglia operaia, fino a trent'anni esercitò diversi mestieri, da cameriere a fornaio. Nel 1872 si iscrisse alla locale Società [...] nascita di una farmacia operaia), ma soprattutto in quello della lavorazionedel truciolo.
Quest'industria, avente per antica tradizione il suo centro a Carpi, ricorreva per buona parte al lavoro a domicilio di donne e ragazzi. In trecce annaspate o ...
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PIANORI, Giovanni
Gian Luca Fruci
– Nacque, nono di quindici figli, a S. Martino in Poggio, frazione del comune di Brisighella, vicino a Faenza, il 16 agosto 1823 da Giovanni Antonio e Barbara Legramanti.
Nel [...] rapidamente trasformatasi in vessillo del momento democratico e repubblicano del lungo Quarantotto italiano, tirava a tutti quelli che non erano del suo partito repubblicano» (Zama, 1979, p. Pompeo e Olinto persero il lavoro e furono allontanati dal ...
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COLETTI, Ferdinando
Loris Premuda
Nacque a Tai di Cadore (Belluno) il 17 ag. 1819 da Giuseppe, negoziante di legnami, e da Carolina Codecasa. Quando compì gli otto anni, tutta la famiglia si trasferì [...] delPartito d'azione che, in disaccordo con le direttive del il giornale democratico Il Bacchiglione lavoratori. Divenne presidente della commissione padovana per l'inchiesta "sul lavoro industriale dei fanciulli e delle donne", promossa alla fine del ...
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KIRNER, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Friedenweiler, presso Neustadt nel Baden, il 25 ag. 1868 da Bernhard e da Rosa Winterhalder. Dal Granducato di Baden, di cui erano originari e dove fino [...] condizionato dalle pause a cui, nei tre anni di lavoro che gli era costato, lo avevano costretto i del proletariato e coll'azione socialista", si sentiva orientato "non solo verso i partitidemocratici in genere […] ma esclusivamente verso il partito ...
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LAZZERI, Gerolamo
Roberto Pertici
Nacque l'11 maggio 1894 a Bola di Tresana, in Lunigiana, da Antonio e da Elvira Pizzi, in una famiglia di possidenti segnata precocemente dal suicidio del padre e da [...] democratico, si avvicinò decisamente agli ambienti del riformismo milanese: nei primi mesi del 1921 rientrò nel PSI e nell'ottobre 1922 fu tra i fondatori delPartito Firenze 1960, pp. 526-529.
L'unico lavoro organico sul L. (sia pure in una ...
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LODOVICI, Cesare Vico
Giovanni Edoardo Visone
Nacque a Carrara, il 18 dic. 1885, da Egisto, industriale del marmo, e da Clementina Baldacci. Completò gli studi giuridici a Roma e negli anni immediatamente [...] (29 maggio), con mediocre successo; stessa sorte toccò al lavoro successivo, L'idiota (ibid., 17 sett. 1915), rappresentato per il quotidiano La Giustizia, organo ufficiale delPartito socialista democratico italiano (PSDI). Fino agli ultimi giorni ...
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FOGACCI, Severiano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 23 ag. 1803 da Giovanni, caffettiere, e da Giovanna Frosi. Rimasto presto orfano del padre, entrò nel locale seminario al quale cinque anni [...] il 1° febbr. 1885.
Fonti e Bibl.: Sono quasi inesistenti lavori specifici sul F. (i soli profili reperibili sono il necrologio nel parte utilizzato dagli studiosi del movimento democratico, soprattutto in relazione alla preparazione del tentativo ...
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JACOMETTI, Alberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 10 marzo 1902 a San Pietro Mosezzo, in provincia di Novara, da Giuseppe, piccolo possidente di campagna, e da Anna Magni. Iscrittosi alla facoltà di agraria, [...] della federazione socialista di Novara, assunse la direzione dell'organo locale delpartito, Il Lavoratore, e fu eletto nel Consiglio comunale. Chiamato a far parte della direzione nazionale delpartito, il 2 giugno 1946 lo J. fu eletto all'Assemblea ...
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PISTELLI, Nicola
Vera Capperucci
PISTELLI, Nicola. – Nacque a Castelfiorentino, in provincia di Firenze, il 6 ottobre 1929 da Mario e Olga Lucatti.
Sin dall’infanzia Pistelli sperimentò la forte passione [...] del Consiglio comunale di Firenze, Pistelli difese strenuamente l’idea delpartito come luogo di formazione democratica l’approdo alla nuova formula di governo avrebbe richiesto un lavoro di preparazione e di elaborazione lento e non privo di ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...