PAONE, Remigio
Daniela Manetti
PAONE, Remigio. – Nacque a Formia (Latina) il 15 settembre 1899, da Giuseppe, medico chirurgo, e da Tullia Amante.
Dopo il liceo classico si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] e a essere considerato «un sovversivo con le mani pulite» (Artefici dellavoro italiano, 1956, p. 415).
I rapporti con il regime non furono lineari. Se da una parte operava in sintonia con personaggi ai vertici delle istituzioni, dall’altra, era ...
Leggi Tutto
MAJOCCHI, Ernesto
Marina Tesoro
Nacque a Voghera il 4 marzo 1860 da Pompeo, impiegato comunale addetto al servizio di irrigazione, e da Teresa Lingua. Rimasto orfano di padre giovanissimo, abbandonò [...] rimase affascinato dagli ambienti di quella scapigliatura "politica", democratica e repubblicana, che tra gli anni Settanta e esponente di spicco delpartito socialista vogherese. Divenne corrispondente delLavoro di Genova e del Tempo di Milano ...
Leggi Tutto
CHIRI, Mario
Camillo Brezzi
Nacque a Pavia il 7.6 ott. 1883 da Giuseppe e Edvige Busti; secondo di tre figli (Camillo e Ercole), ebbe un'educazione improntata ai principi della fede cristiana e sulla [...] cattolico presso l'ufficio dellavorodel ministero di Agricoltura, molto pauroso. Certo è una vittoria della parte... intransigente ... per non dire altro. Dal movimento sindacale cristiano al sindacalismo democratico, Milano 1957, pp. 60-63 ...
Leggi Tutto
GNOCCHI VIANI, Osvaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, nel Mantovano, il 26 ag. 1837 da Giuseppe Gnocchi e da Teresa Viani. Dopo aver frequentato il liceo a Mantova, si iscrisse alla facoltà di [...] , dovette rifugiarsi a Pavia. Qui frequentò il club democratico degli studenti e nel marzo 1861 conseguì la laurea contribuì alla costituzione della Camera dellavoro di Milano. L'anno successivo aderì al Partito dei lavoratori italiani e fu di nuovo ...
Leggi Tutto
GIORDANA, Tullio (Carlo Tullio)
Giovanni Orsina
Nacque a Crema il 5 luglio 1877, da Pietro, ufficiale dei carabinieri, e da Elvira Carniti. Rimasto assai presto orfano di entrambi i genitori, fu allevato [...] 'aprile 1922 partecipò alla fondazione delPartitodemocratico sociale. In questa fase il del popolo di Genova; dal 17 marzo del 1946 divenne direttore del Giornale dell'Emilia.
Iscrittosi, nell'ultimo periodo della guerra, alla Democrazia dellavoro ...
Leggi Tutto
LERDA, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Fenestrelle, presso Pinerolo, il 29 sett. 1853 da Bartolomeo e Natalina Taro. All'età di tredici anni le condizioni di difficoltà in cui venne a trovarsi la famiglia [...] il giornale Ventesimo secolo, organo di quella Lega democratico-sociale, che costituì l'embrione della prima sezione torinese delPartito dei lavoratori, di cui fu candidato alle elezioni politiche del 1892.
La sua adesione alla massoneria risale ...
Leggi Tutto
DE AMBRIS, Amilcare
Francesco Maria Biscione
Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché [...] scoppio del conflitto europeo e il diffondersi dell'interventismo democratico attenuarono partiti politici, in realtà su posizioni moderate. A seguito della scissione sindacale del 1948, il gruppo ispirato dal D. aderì alla Unione italiana dellavoro ...
Leggi Tutto
FERA, Luigi
Adriano Roccucci
Nacque a Cellara (Cosenza) il 12 giugno 1868, da Rachele Crocco e da Michele, medico e professore di scienze naturali al liceo "Telesio", presidente del Comizio agrario [...] e di razionalizzazione dellavoro, contribuiva a stimolare del fascismo, confidava in un'evoluzione democratica ed in un inevitabile pieno inserimento nel sistema liberale delpartito mussoliniano. Il F., membro del Consiglio nazionale del ...
Leggi Tutto
GINORI LISCI, Carlo Benedetto
Fulvio Conti
Figlio primogenito del marchese Lorenzo e di donna Ottavia dei principi Strozzi, nacque a Firenze il 22 nov. 1851. Studiò materie umanistiche nel collegio [...] democratico- pretesto la scarsa concordia che regnava nel Partito liberale monarchico di Firenze, rinunciò anche a 1963, pp. 123 ss.; N. Capitini Maccabruni, La Camera dellavoro nella vita politica e amministrativa fiorentina. Dalle origini al 1900, ...
Leggi Tutto
DE CRISTOFORIS, Malachia
Giuseppe Armocida
Giuseppina Bock Berti
Di nobile famiglia, nacque a Milano il 9 nov. 1832, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota. Degli otto. fratelli dei D. emerse [...] del 1898, dando la maggio-ranza nelle elezioni comunali alla lista risultante dall'unione dei partiti popolari. La giunta fu formata interamente da democratici il primo convegno internazionale per le malattie dellavoro che si tenne in Milano nel 1906 ...
Leggi Tutto
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...