MANGANO, Vincenzo
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo, il 2 marzo 1866, da Francesco Paolo e da Isabella Clima.
Il padre, magistrato, ricoprì importanti cariche presso il tribunale di Palermo, divenendo [...] democratico cristiano.
Diede quindi vita all'Unione (agosto 1901-05), come organo dell'Unione cattolica dellavoro in Sicilia. Ai primi anni del Il Corriere della Sicilia, che faceva partedel trust dei giornali cattolici aderenti alla Società ...
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LUNATI, Giuseppe
Dante Marini
Nato a Roma il 24 apr. 1800 da Giacomo, facoltoso possidente di Frascati, e da Anna Silvani, frequentò con profitto durante il regime napoleonico il Collegio romano per [...] del cosiddetto ministero democratico con G. Galletti agli Interni, Mamiani agli Esteri e P. Sterbini ai Lavori pubblici universale.
Prudente amministratore più che politico, non fece parte dell'Assemblea costituente ma non fece neppure mancare il ...
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CARAMELLA, Santino
Silvano Scalabrella
Nato a Genova il 22 giugno 1902 da Eleucadio e da Francesca Delfò, segui gli studi classici nella città natale. Ancora liceale, nel maggio del 1919, cominciò a [...] laico-democraticadel C., stava nella denuncia del carattere dogmatico delle idee del Lunačarskij, quando questi sosteneva che la sua scuola dellavoro non era disgiungibile dal sistema sociale comunista e dal controllo politico delpartito (pp ...
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CROCE, Giuseppe
Antonio Castelli
Nacque a Somma Lombardo (Varese) il 18 apr. 1853, da Carlo e da Clementina Giusti. Cominciò a lavorare da fanciullo come selciatore, e poi fu garzone di bottega. Analfabeta, [...] concorso del C. si formò, per scissione dalla società democratico-radicale Figli dellavoro. la Lega dei figli dellavoro (maggio la base del P. O. I. verso quello che sarà un nuovo partito socialista e verso l'approdo delle camere dellavoro. Nel ...
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DELLA TORRE, Giacinto Vincenzo
Giulietta Pejrone
Nacque a Saluzzo il 15 marzo 1747 da Filippo dei conti di Lucerna e Valle e da Vittoria Melano di Portula. Morto il padre e risposatasi la madre a Vercelli [...] Cagliari, dove il partitodemocratico antifeudale prese il sopravvento basilica di Superga); ma soprattutto lavorò per ricomporre gli aspri dissidi , mazzo 69: 1795, Torbidi insorti in Sardegna, Parere del congresso avanti S.M., Torino, 13 ott. 1795; ...
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COTUGNO, Raffaele
Luigi Agnello
Nato a Ruvo di Puglia (Bari) il 21 febbr. 1860 da Biagio e da Rosa Quinto, studiò all'università di Napoli, dove si laureò in giurisprudenza il 23 nov. 1881 ma seguì [...] 10 luglio 1912), produsse la rottura tra i rappresentanti pugliesi di questo partito e il C. nelle elezioni dell'ottobre 1913, ma egli riuscì del parlamentarismo e una vigorosa ripresa del programma democratico di conciliazione tra capitale e lavoro, ...
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CASATI, Alfredo
Marina Bonaccini
Nacque a Milano il 1° ott. 1857 da una famiglia di modestissime condizioni economiche: del padre Luigi si ignora la professione, della madre, Virginia Sottocornola, [...] delpartito operaio in un movimento democratico-borghese, continuò a sostenere la priorità dell'organizzazione economica su quella politica del proletariato. Di qui la sua aperta opposizione in tema di legislazione dellavoro e di costituzione del ...
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MAFFI, Antonio
Daniele D'Alterio
Nacque a Milano l'11 dic. 1845 da Stefano e Paolina Sala. Dopo aver frequentato le scuole elementari svolse una serie di lavori saltuari, finché, nel novembre 1864, [...] cooperativo in Italia: un profilo storico economico (1854-1992), Firenze 1997, ad ind.; M. Tesoro, Democratici e socialisti, in Camera dellavoro e partito socialista nella Milano di fine Ottocento, a cura di I. Granata - A. Scalpelli, Roma 1998 ...
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CACCIATORE, Luigi
Bruno Anatra
Nato a Mercato S. Severino (Salerno) il 26 luglio 1900 da Diego e Teresa Tortora, di modesta fàmiglia della piccola borghesia impiegatizia, in giovane età prendeva la [...] 1922, assumeva la segreteria della Camera dellavoro di Salemo e del locale sindacato edili; nel '23veniva Comitato centrale del 20-22 novembre lanciava la proposta di un fronte democratico, insieme con l'impegno di riorganizzare il partito e farne ...
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DELLA TORRE, Luigi
Francesco M. Biscione
Nato ad Alessandria il 13 luglio 1861 da Giacomo e Jenny Pisa, di agiata famiglia ebraica (era nipote del banchiere Zaccaria Pisa), fu personaggio di rilievo [...] sua milizia politica fu particolarmente attivo nella promozione dell'associazionismo democratico. Nel 1887 fu nel gruppo che diede vita al della Camera dellavoro.
Nel 1892 fu delegato al congresso costitutivo delPartito'dei lavoratori italiani ( ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...