Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Morandi e Nino Valeri
Sergio Bertelli
Sia Carlo Morandi sia Nino Valeri appartennero al gruppo di storici legati a Gioacchino Volpe e a Giovanni Gentile, ma anche al magistero di Benedetto Croce, [...] l’epurazione, e scelse una posizione defilata, tanto da rifiutare una candidatura per la Costituente offertagli dal Partitodemocraticodellavoro di Ivanoe Bonomi. Dopo aver sposato le tesi di un nazionalismo aggressivo (Guerra per l’Europa, 1943 ...
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DEL GAIZO, Luigi
Nicola De Ianni
Nacque a Napoli il 9 febbr. 1881 da Vincenzo e da Maria Polella. I nonni paterni erano stati tra le vittime della repressione borbonica seguita ai moti del '48.
Il padre [...] Entrava anche a far partedel Consiglio di reggenza della Banca d'Italia, e dal 1952 (da quando venne eretta in ente morale) fu presidente del gruppo meridionale della Federazione nazionale dei cavalieri dellavoro. Nel novembre del 1953 fu nominato ...
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DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] un guadagno immediato, si dedicò, a partire dal 1853, all'insegnamento privato della democratico e filomazziniano, successivamente promotore del dalla giunta, in linea con quelle del ministro dei Lavori pubblici A. Baccarini dovute alla caduta ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] nella riunione nella quale fu decisa dai responsabili di sei partiti (comunista, socialista, azionista, democristiano, democraticodellavoro, liberale) la trasformazione del Comitato delle opposizioni in Comitato di liberazione nazionale. Si tenne ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] insieme a loro fondò una nuova formazione politica, il Partito socialista dellavoro, che ebbe però vita effimera. Di questo periodo », e nella corrispondente preoccupazione di assicurare al regime democratico la salda guida di un’élite di governo, ...
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BONGI, Salvatore
Mario Barsali
Nato a Lucca il 15 genn. 1825 da Francesco e da Adelaide Totti, nel 1845 terminava il corso di giurisprudenza nel locale liceo universitario dopo studi condotti controvoglia, [...] e costituzionale, La Riforma fu avversa al partitodemocraticodel Guerrazzi e del Montanelli, che la costrinse a sospendere la subito un organico riordinamento, il cui piano generale di lavoro riguardava la raccolta e il trasporto dei libri, carte ...
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Storico (n. Tbilisi 1925). Laureatosi in filosofia all'univ. di Mosca, ha lavorato dal 1960 al 1970 presso l'Accademia delle scienze pedagogiche. Figlio di un bolscevico scomparso nelle purghe staliniane, [...] democratico che non metteva in discussione la funzione guida delpartito. Espulso nel 1969 dal PCUS, nel quale era entrato dopo il 1956, membro del fra i fondatori delPartito socialista dellavoro. Tutti i suoi principali lavori sono stati pubblicati ...
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GUERRINI, Arnaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ravenna l'8 febbr. 1894 da Primo e da Assunta Raffaeli. Studente delle scuole tecniche cittadine, fu attratto dalle vicende politiche e aderì al Partito repubblicano [...] militanti dell'ULI che, l'8 settembre, si ritrovarono in un convegno clandestino a Lugo per dar vita al Partito italiano dellavoro, proclamando la necessità di una stretta intesa con il Pd'A. Ben presto però questa nuova formazione politica finì ...
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Pseudonimo del rivoluzionario e statista russo V. I. Ul′janov (Simbirsk 1870 - Gorki, Mosca, 1924). Figlio di un ispettore scolastico, la sua giovinezza fu segnata dalla vicenda del fratello maggiore Aleksandr, [...] il circolo Osvoboždenie truda ("Emancipazione dellavoro"), per l'unificazione dei gruppi partito che non subisse influenze e impulsi borghesi e piccolo borghesi), i menscevichi ritenevano invece primario contribuire alla rivoluzione democratico ...
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Uomo politico italiano (Napoli 1925 - Roma 2023). Dirigente del PCI e poi del PDS, è stato deputato, presidente della Camera e ministro dell'Interno, oltre che presidente della commissione affari costituzionali [...] e poi dirigente fino alla costituzione delPartitodemocratico della sinistra (PDS) nel 1991, del Comitato centrale del PCI (dal 1956), poi della sezione dellavoro di massa (1960-62), dopo il X Congresso entrò nella direzione nazionale delpartito ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...