PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] democratica liberale rimanendo in carica fino al 1922. Dopo la scissione delPartito Comunista d’Italia scelse di aderire al Partito sul divorzio e dello statuto dei lavoratori), e di attuazione del dettato costituzionale (l’istituzione delle regioni ...
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GAMBI, Lucio
Francesca Sofia
Nacque a Ravenna il 20 marzo 1920 dall’ingegnere Domenico, discendente da una famiglia di spiccate tradizioni liberali e risorgimentali, e da Lina Pelagatti. Adolescente [...] -laureato lo aveva visto attivo nella Resistenza nelle file delPartito d’azione e a fondare in Romagna nell’immediato sé, sotto l’insegna di Geografia democratica, e con l’intento di continuare quel lavoro di gruppo iniziato con l’Atlante della ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] del Comitato segreto, sottoponendolo ad un impegno, soprattutto psicologico, al quale forse non era preparato. D'altra parte, nel momento in cui colpiva chi gli lavorava denigrazione, e di G. Berti, I democratici e l'iniziativa merid. nel Risorg., ...
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PANNELLA, Giacinto, detto Marco
Massimo Teodori
Nacque a Teramo il 2 maggio 1930 da Leonardo (1898-1986), ingegnere proveniente da una famiglia della borghesia agraria, e da Andrée Estachon (1900-1983), [...] Venti per motivi di studio e di lavoro. Primogenito, il nome Giacinto gli fu dato in onore del prozio sacerdote e letterato, Giacinto Pannella sinistra democratica, sarebbe stato Craxi alla testa del nuovo corso riformista delPartito socialista, ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] casa la maturò anzi tempo; e quando la madre s'accorse che evitava il lavoro per inseguire i primi sogni d'amore e decise di sottoporla a un più C. costituirono una parte consistente ed essenziale del repertorio del teatro democratico. Nel clima di ...
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– Primo di dieci figli, nacque a Finale nell'Emilia (Modena) il 27 gennaio 1873, da Angelo, segretario comunale, e da Amalia Stucci.
Fratello dell’appena più giovane Edmondo (1874-1912), che sarà storico [...] -positivista; con lui lavorò spesso di sponda, nell parti, il progetto appare certamente esprimere lo spirito del fascismo al potere, di cui Solmi fu puntuale esecutore e divulgatore. Emblematico il suo affresco in La crisi dello Stato democratico ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] di primissimo piano quale deputato democratico e sindaco nel 1901-04, , poi per molti anni a Trapani, dove lavorò sia al penale sia al civile.
Dalla moglie
In effetti la sentenza del maxiprocesso Abbate + 706 (in parte è pubblicata con il titolo ...
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CODIGNOLA, Ernesto
Luigi Ambrosoli
Nacque a Genova, primo di otto figli, il 23 giugno 1885 dal ragionier Dalmiro, di origine bresciana, e da Maria Molfino, di famiglia genovese. Seguì il normale curricolo [...] di competenza per la scuola delpartito fascista che egli stesso costituì per vita e di lavoro nella quale la formazione del fanciullo avviene attraverso al servizio della gestione politica democratico-cristiana della istruzione pubblica italiana ...
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DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] , per cui di contro alle organizzazioni popolari e dei lavoratori occorreva costruire un partito borghese che accettasse il gioco della competizione e della dialettica democratiche, l'ultima battaglia del D., pur nella varietà degli accenti e dei ...
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FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] del popolo pel 1893, pubblicandovi una poesia, Il maglio, in cui esaltava, con toni populistici e accenti romantici, il lavoro degli sfruttati. Dal 1891 collaborò al periodico democratico Dalle origini alla formazione delpartito socialista (1853-1892 ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...