CACCIATORE, Luigi
Bruno Anatra
Nato a Mercato S. Severino (Salerno) il 26 luglio 1900 da Diego e Teresa Tortora, di modesta fàmiglia della piccola borghesia impiegatizia, in giovane età prendeva la [...] 1922, assumeva la segreteria della Camera dellavoro di Salemo e del locale sindacato edili; nel '23veniva Comitato centrale del 20-22 novembre lanciava la proposta di un fronte democratico, insieme con l'impegno di riorganizzare il partito e farne ...
Leggi Tutto
RAPELLI, Giuseppe
Walter E. Crivellin
RAPELLI, Giuseppe. – Nacque il 21 ottobre 1905 a Castelnuovo d’Asti (oggi Castelnuovo Don Bosco) da Giuseppe e da Petronilla Arato, una famiglia di piccoli commercianti.
Trasferitosi [...] nel mondo dellavoro» (Malgeri, 2005, p. 176), difendendo, per contro, l’idea di un partito di riforme richiami in B. Gariglio, Cattolici democratici e clerico-fascisti. Il mondo cattolico torinese alla prova del fascismo (1922-1927), Bologna 1976; ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Luigi
Francesco M. Biscione
Nato ad Alessandria il 13 luglio 1861 da Giacomo e Jenny Pisa, di agiata famiglia ebraica (era nipote del banchiere Zaccaria Pisa), fu personaggio di rilievo [...] sua milizia politica fu particolarmente attivo nella promozione dell'associazionismo democratico. Nel 1887 fu nel gruppo che diede vita al della Camera dellavoro.
Nel 1892 fu delegato al congresso costitutivo delPartito'dei lavoratori italiani ( ...
Leggi Tutto
ROMANI, Mario
Andrea Ciampani
– Nacque a Milano il 12 settembre 1917 da Ernesto, direttore di produzione dell’Isotta Fraschini, e da Carlotta Bonazzi.
Crebbe con i fratelli maggiori Bruno e Giulia nella [...] Confederazione generale italiana dellavoro (CGIL), riproponevano conflitto di classe e subordinazione ai partiti. Per superare poi di risparmio» (Mario Romani. Sindacalismo libero e società democratica, Roma 2007, p. 100). Le sue proposte poggiavano ...
Leggi Tutto
MACCHI, Luigi
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Termini Imerese, nel Palermitano, il 14 sett. 1871, da Giuseppe, impiegato nelle Ferrovie, trasferitosi per lavoro dalla Lombardia, e da Luigia Caradonna. [...] "partiti popolari" alle elezioni dell'8 giugno 1902, e l'elezione di De Felice a sindaco, il M. divenne consigliere comunale; l'anno successivo fu eletto alle provinciali; il 19 luglio 1903 partecipò all'inaugurazione della locale Camera dellavoro ...
Leggi Tutto
MARAVIGLIA, Maurizio
Daniele D'Alterio
Nacque a Paola il 15 genn. 1878 da Pietro e da Emilia Miceli, in una delle famiglie più ricche e influenti del Cosentino.
Giovanissimo, cominciò a militare nel [...] più democratiche e partiti politici, in Il nazionalismo italiano. Atti del Congresso…, a cura di G. Castellini et al., Firenze 1911, pp. 36-52; Il programma nazionalista, in Il nazionalismo italiano e i problemi dellavoro e della scuola. Atti del ...
Leggi Tutto
PAPA, Dario
Fulvio Conti
– Nacque a Rovereto il 24 gennaio 1846 da Pietro e da Anna Padovani.
All’età di nove anni, rimasto orfano di entrambi i genitori insieme alla sorella Nina, venne mandato a Vienna [...] in accese polemiche con esponenti dello schieramento democratico. Una di queste, nel 1873, riguardanti l’organizzazione dellavoro redazionale, la forma del giornale (abbondanza di così come faceva la maggior parte dei membri di quella Consociazione ...
Leggi Tutto
POLCASTRO, Girolamo
Valentina Dal Cin
POLCASTRO, Girolamo. – Nacque a Padova il 30 aprile 1763 dal conte Sertorio, esponente di una famiglia aggregata al nobile Consiglio cittadino nel 1406 e confermata [...] Senato, «passato rapidamente da un assiduo lavoro ad una assoluta mancanza di esso» ( del Regno italico, in Rassegna storica del Risorgimento, III (1916), pp. 9-55; L. Lazzarini, Le origini delpartitodemocratico a Padova fino alla Municipalità del ...
Leggi Tutto
CHIAUDANO, Giuseppe
Andrea Camilletti
Nacque a Torino il 20 dic. 1858 da Giovanni Battista e da Catterina Raspi in una famiglia originaria di Chieri, imparentata con quella del teologo gesuita Giuseppe [...] del C. venne facilitata anche dalla morte di Antonio Passivich (30 nov. 1913), il più prestigioso dei collaboratori, sostenitore di un'utilizzazione da parte dei cattolici delle forme democratiche della Confederazione italiana delLavoro, che sorgerà ...
Leggi Tutto
VALZANIA, Eugenio
Roberto Balzani
VALZANIA, Eugenio. – Nacque a Cesena il 12 dicembre 1821 da Francesco e da Rosa Guidi.
Appartenente a una famiglia della medio-piccola possidenza, cominciò l’apprendistato [...] p. 396). Quasi una divisione dellavoro politico, edulcorata però ex post Democratici e liberali a Cesena (1863-1866), Santa Sofia 1965, ad ind.; Id., Gli inizi del movimento socialista a Cesena, Forlì 1970, ad ind.; M. Ridolfi, Dalla setta al partito ...
Leggi Tutto
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...