Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché suo seguace e collaboratore nelle complesse [...] scoppio del conflitto europeo e il diffondersi dell'interventismo democratico attenuarono partiti politici, in realtà su posizioni moderate. A seguito della scissione sindacale del 1948, il gruppo ispirato dal D. aderì alla Unione italiana dellavoro ...
Leggi Tutto
CASTELNUOVO, Carlo Cottone marchese di Villahermosa e principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 30 sett. 1756 dal principe Gaetano e dalla contessa Lucrezia Cedronio. All'interesse sociale [...] partiti, finì per favorire il successo di candidati delpartitodemocratico, organizzato in modo efficiente.
La posizione del diciotto membri anche il C. (maggio 1815). Questa commissione lavorò sulla base di un documento, detto delle "trenta linee", ...
Leggi Tutto
IOTTI, Leonilde (Nilde)
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio Emilia il 10 apr. 1920 da Egidio, ferroviere e militante socialista, e da Alberta Vezzani, casalinga e cattolica praticante.
Le disagiate condizioni [...] , fu eletta nella lista delPartitodemocratico della sinistra (PDS, al quale aderì dopo lo scioglimento del PCI) con il riparto Essere stata una di loro e aver speso tanta partedel mio impegno di lavoro per il loro riscatto, per l'affermazione di ...
Leggi Tutto
SANVITALE, Francesca
Monica Venturini
– Nacque a Milano il 17 maggio del 1928 da genitori emiliani. Figlia illegittima di un ufficiale di carriera, Tommaso Zanelli, e di Maria Sanvitale, appartenente [...] e Giuseppe Lisi, figlio dello scrittore Nicola. Passò da un lavoro a un altro: compilò voci per il Larousse italiano e l’Assemblea costituente del nascente Partitodemocratico (PD). Nel 2008 fu insignita del premio Chiara e del premio Viareggio per ...
Leggi Tutto
ALDISIO, salvatore
Francesco M. Biscione
Nacque a Terranova di Sicilia (dal 1927 Gela), in provincia di Caltanissetta, il 29 dic. 1890, da Gaetano e Gaetana Trevigne. In una zona agricola e povera, [...] centrista che allontanava il partitodemocratico cristiano dalla prospettiva sociale del popolarismo (Renda, Il stesso collegio, nel 1958 (legislatura nella quale fu presidente della commissione Lavori Pubblici) e nel 1963.
L'A. morì a Roma il 27 ...
Leggi Tutto
CESANA, Luigi
Alessandra Cimmino
Nacque a Milano l'11 apr. 1851 da Giuseppe Augusto e Giulia Ghiotti.
Il padre apparteneva alla media borghesia milanese e, in un primo tempo impiegato all'Intendenza [...] maggior parte degli altri giornalisti romani, e il C. fu il primo, nel 1889, a istituire una Cassa di previdenza per redattori e tipografi che garantiva una liquidazione o un minimo di pensione all'interruzione del rapporto di lavoro.
Acquistando ...
Leggi Tutto
AMBROSINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Fano il 2 nov. 1883. Dal padre fu avviato sin dalla prima giovinezza agli studi letterari, che proseguì poi, nell'università di Bologna, alla scuola del Carducci, [...] sull'argomento. Tuttavia, nonostante il lavoro in comune, l'A. rimaneva culturalmente Partito popolare; del resto, anche questa simpatia dell'A. per i popolari fu determinata dalla speranza, generale tra i liberali-democratici, che il nuovo partito ...
Leggi Tutto
FEA, Leonardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Chieri (Torino) il 10 luglio 1810, gemello di Vincenzo Raffaele - che sarà orologiaio di vaglia, pur morendo a soli ventitré anni -, da Pietro e da Maddalena [...] , 4 e 10 apr. 1850).
Avevano frattanto visto la luce lavori di maggiore impegno: Considerazioni sul romanzo (Torino 1841), un saggio testata verso le posizioni che ne faranno l'organo delpartitodemocratico, il F. passò sin dalla fondazione a Il ...
Leggi Tutto
NICCOLINI, Pietro
Michele Nani
Nacque a Ferrara il 22 gennaio 1866 da Antonio e da Francesca Bozzoli.
Il padre (Ferrara, 1825-1894), proprietario terriero e pretore, fu quasi ininterrottamente consigliere [...] al gruppo liberal-democratico e poi all’Unione democratica. Membro della commissione di vigilanza sul debito pubblico, dal 1921 entrò a far partedel Consiglio superiore dell’agricoltura e del Consiglio superiore dellavoro. Non aderì formalmente ...
Leggi Tutto
– Nacque a Pisa il 25 luglio 1846 da Giuseppe e da Elettra Badanelli.
Trascorsa l’infanzia nella città natia, si trasferì con la famiglia a Firenze, dove frequentò il liceo degli scolopi. Ritornò a Pisa [...] Stato, la confisca dei beni ecclesiastici, un piano di lavori pubblici. Socci fu redattore dell’omonimo giornale, nato nel politico. Nell’opuscolo del 1886 (ripubblicato nel 1901) Delpartitodemocratico in Italia, ripercorse criticamente ...
Leggi Tutto
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...