COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] In compagnia di Mason ritornò a Parigi e si fermò a lavorare nei pressi della foresta di Fontainebleau, a Marlotte.
La conoscenza là delle istruzioni ricevute, collegandosi ai membri delpartitodemocratico e mazziniano, cercando di dar vita a una ...
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GAROSCI, Aldo
Daniele Pipitone
Nacque a Meana di Susa (Torino) il 13 agosto 1907, terzogenito di Antonio (1861-1941), commerciante e imprenditore agroalimentare, e di Alessandra Sampò (1879-1938).
La [...] ), per il quale lavorò per gran partedel periodo francese. Agli partire dall’esplodere della contestazione studentesca, cui egli fu sempre ostile. Fin dagli anni Venti aveva espresso timori o avversione per le carenze liberali e democratichedel ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] del neutralismo delPartito socialista fu netta ed egli, in specie dalle colonne delLavoro, dellavoro con poteri consultivi. Fu anche uno dei dirigenti del Movimento per le nazionalità oppresse, che si richiamava all'interventismo democratico ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] parte della propria esistenza fu il tentativo di determinare, sulla base della spinta al rinnovamento presente in ampi strati popolari del Catanese, una gestione democratica tra il D. e la Camera dellavoro, decisa a non far più da mediatrice ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori delPartito socialista, nel [...] di organizzazioni economiche e di clientele democratico-sociali che come una forza partitica centralizzata: l'illusione del "partito grande" si stemperava nel progetto di un indefinito "partitodellavoro". Nel 1910 aveva pubblicato il volume ...
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MAFAI, Miriam (propr. Maria). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1926. Il padre Mario fu un importante pittore, membro e animatore della Scuola romana. La madre, Antonietta (Antoinette) Raphaël, ebrea [...] coerenza e rispetto di sé, di passione dellavoro, che comunicò alle bambine l'orgoglio delPartitodemocratico della sinistra (PDS), nella quale si programmava l'abbandono del grande palazzo rosso. Miriam si chiedeva che cosa sopravvivesse del ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] democratiche di Roma avevano deciso di celebrare la festa dellavoro con un comizio come affermazione di solidarietà con i lavoratori Carlandi all'Accademia di belle arti di Roma; fece parte dei gruppo dei XXV della Campagna Romana con il soprannome ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] limiti della prima esperienza politica dei cattolici democratici italiani, riprese le riflessioni su I popolari (pubblicato a Milano nel 1923) e lavorò, soprattutto nel biennio 1939-40, alla Storia delPartito popolare italiano, edita solo più tardi ...
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MINZONI, Giovanni
Alberto Preti
– Nacque a Ravenna il 29 giugno 1885 da Pietro e da Giuseppina Gulmanelli. Terzo di cinque figli (il padre, ferroviere, divenne gestore, poi proprietario, della locanda [...] quali si erano diffuse le tendenze democratico-cristiane, e intensificate, specie dell’ambiente e dellavoro svolto dalla famiglia B. Malinverni, Roma 1963, pp. 447-459; G. De Rosa, Il Partito popolare italiano, Bari 1966, ad ind.; L. Lotti, Don G. M ...
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BEI, Adele
Nadia Ciani
Da Cantiano all'esilio
Adele Bei nacque, terza di undici figli, il 4 maggio 1904 a Cantiano (Pesaro e Urbino); il padre, Davide, faceva il boscaiolo e la madre, Angela Broccoli, [...] anche come corriere per i collegamenti del centro estero delpartito con l’Italia.
Il carcere, il democratico. Bei assunse l’incarico di responsabile della commissione consultiva femminile della Confederazione generale italiana dellavoro ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...