DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] '23, ai suoi esordi, collaborò per la parte architettonica con lo scultore P. E. Astorri della Confederazione fascista deilavoratori dell'agricoltura ( -Milano-Catania 1949, s. v.; Panorama biografico degli italiani d'oggi, a cura di C. Vaccaro, Roma ...
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LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] non suo stretto seguace (K. Marx - F. Engels, Corrispondenza con italiani, a cura di G. Del Bo, Milano 1964, p. 288), di ricchezza che si divide in due parti: la prima è costituita dalle sussistenze deilavoratori, mentre la seconda, il sovrappiù, o ...
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VALIANI, Leo
Andrea Ricciardi
VALIANI (propr. Weiczen, italianizzato durante il fascismo), Leo. – Nacque a Fiume/Rijeka il 9 febbraio 1909 da genitori ebrei non praticanti di madrelingua tedesca e di [...] figlio, Rolando. Nel 1937, anno in cui aderì alla Lega italianadei diritti dell’uomo (LIDU), conobbe Franco Venturi e Aldo Garosci sostenendo poi l’autonomista Partito socialista unitario (PSU) e l’Unione italiana del lavoro (UIL).
Passando per ...
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VITTORINI, Elio
Virna Brigatti
– Primo di quattro fratelli, nacque a Siracusa il 23 luglio 1908, da Sebastiano (capostazione, autodidatta e poeta di fama locale) e da Lucia Sgandurra.
Nonostante i precoci [...] Nazione. Vittorini entrò dunque a far parte del ceto impiegatizio deilavoratori della cultura, avendo possibilità di la prima volta in volume Il garofano rosso (Medusa degli italiani, Mondadori), con un’importante prefazione che ebbe il valore di ...
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GUARIGLIA, Raffaele
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Napoli il 19 febbr. 1889, figlio unico di Alfonso, professore universitario e noto giureconsulto, e di Giulia Tajani, figlia di Raffaele, avvocato e [...] suo prozio era E. Gianturco, sottosegretario e ministro, mentre per parte di madre era imparentato con i diplomatici G. De Viti De Marco della guerra mondiale.
Qui si occupò dei feriti italiani e deilavoratori che erano stati trasferiti per prestare ...
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Nata a Imola il 2 luglio 1866 da Nicola e da Geltrude Galassi, venne allevata da uno zio materno, prima a Bologna (1873), poi a Piacenza, quindi a Parma (1881), dove studiò legge e frequentò i giovani [...] socialista, oltre che con il sindacato ferrovieri, con l'Unione sindacale italiana e il sindacato deilavoratori del mare. Tale linea di accordo con il partito veniva confermata l'anno successivo, dal consiglio nazionale, il 27-28 aprile, contro ...
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SIRI, Giuseppe
Nicla Buonasorte
– Nacque a Genova il 20 maggio 1906 da Nicolò e da Giulia Bellavista.
All’età di dieci anni entrò nel seminario minore del Chiappeto, ben presto trasformato in alloggio [...] dove gli operai costituivano la grande maggioranza deilavoratori.
Le linee pastorali di Siri intendevano difendere primo sinodo dei vescovi, riunitosi nel 1967, al quale prese parte per elezione da partedei vescovi italiani, per molti dei quali ...
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MALATESTA, Errico
Giampietro Berti
Nacque a Santa Maria Capua Vetere, in Terra di Lavoro, il 4 dic. 1853 da Lazzarina Rastoin e Federico. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali in un collegio diretto [...] Ceretti, S. Friscia - la sezione italiana dell'Associazione internazionale deilavoratori (AIL), che si contraddistinse per l'intransigente alla fine del 1922, dopo la presa del potere da parte di B. Mussolini, il giornale cessò le pubblicazioni a ...
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PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] a Roma il 23 marzo 2002 contro l’abolizione dell’articolo 18 dello Statuto deilavoratori. Prese anche parte a una protesta veneziana di autori italiani contro la presenza ingombrante delle majors americane nel mercato cinematografico nazionale.
Nel ...
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CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] italiana dopo Aspromonte il C. fu con i gruppi più avanzati che auspicavano un superamento dei mazzinianesimo. Proprio dalle colonne della Nuova Europa, di cui il C. continuava a far parte operaio, organizzazione deilavoratori a carattere socialista ...
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parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...