Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] proporzionale deipartiti; l’emanazione di leggi a tutela del lavoro quali le di A. Baschirotto, Venezia 1875, p. 82.
17 A. Berselli, L’Associazione cattolica italiana per la libertà della Chiesa in Italia, «Quaderni di cultura e storia sociale», 3, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
I materiali sintetici: successi, delusioni e speranze
Luigi Cerruti
Il mondo attuale è così pervaso di materiali sintetici che non potremmo sostenere il nostro modo di vestire, abitare e viaggiare senza [...] italiana, si erano dimostrati incapaci di gestire il complesso rapporto fra scienza e innovazione, e avevano segnato così il fallimento di un’intera classe dirigente.
Sicurezza negli impianti, inquinamento e salute deilavoratori
L’industria dei ...
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Le cento città
Goffredo Fofi
La scoperta delle differenze e delle originalità
«Il mondo in provincia, soprattutto se in vicinanza con la natura, non è solo meno brutto, ma uno riesce a vedere anche [...] vecchi dati statistici, a quello della popolazione attiva, deilavoratori.
Bisognerà che ci sia pur qualcuno che, senza Gomorra, 2006, una parte d’Italia, la Terra di lavoro tra Aversa e Caserta, di cui il resto degli italiani sapeva ben poco o non ...
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Gruppi di interesse e di pressione
Domenico Fisichella
Introduzione
Nel linguaggio delle scienze sociali è possibile individuare due accezioni fondamentali della parola 'gruppo'. Per la prima, di carattere [...] sono caratterizzate da forte concertazione delle associazioni deilavoratori e delle associazioni degli impiegati con il una definizione funzionale del partito): sembra questa la conclusione della parabola dei radicali italiani tra la fine degli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
I percorsi della moda made in Italy
Andrea Merlotti
Siamo così abituati a pensare alla moda italiana come a un elemento costitutivo dell’identità del nostro Paese, da dimenticarci spesso che essa è, [...] l’alta moda sia per i guardaroba dei ceti medi. Se si pone mente al .
Per svolgere al meglio il proprio lavoro lo stilista doveva quindi essere in assoluta tradizione della sinistra italiana, in particolare con quella del Partito comunista. Tuttavia, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica tra scienza e tecnologia
Luigi Cerruti
La storia della chimica non può mai essere una storia puramente disciplinare, perché è continuamente – e fittamente – legata allo sviluppo dell’industria [...] dei chimici italiani più avanzati non superava la decina di componenti, fra cui i più rilevanti erano Raffaele Piria (1814-1865), che aveva lavorato a se stesso, come se non facesse parte della stesso Stato. Possiamo ritrovare una traccia precisa ...
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Il caso del terremoto in Friuli (1976): «Lôr a jan dut, e non a roseâ la crodie»
Igor Londero
Specialità e ‘caso Friuli’
Ogni valutazione del rapporto tra la popolazione friulana e l’Ente Regione Friuli [...] lavoratore, attribuendo ogni atto di ribellione allo stato di emergenza. In altre regioni italiane le lotte operaie e contadine di inizio Novecento, e la stessa Resistenza, sono entrate a far parte gambe. Gran partedei partecipanti alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] della Fiat, capace di attirare su di sé la maggior partedei finanziamenti statali, generando al contempo un vasto indotto. È stato venne approvato lo Statuto deilavoratori.
Un altro fattore di squilibrio della società italiana di allora può essere ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il periodo storico in cui si snoda il percorso della comunicazione visiva moderna è [...] di origini russe: Mehemed Fehmy Agha, che dopo aver lavorato presso la redazione tedesca di "Vogue", viene chiamato alla sede tipografiche inimmaginabili prima di allora, da partedei futuristi italiani e dei dadaisti del centro-nord Europa, negli ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] guardiamo con attenzione le tante città storiche italiane ci accorgiamo che le parti risalenti alla piena età medievale hanno causa però un terribile sfruttamento deilavoratori. Vecchi, donne e bambini lavorano senza controlli e senza diritti nelle ...
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parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...