RANIERI, Paolo
Giovanni Contini Bonacossi
RANIERI, Paolo (Paolino). – Nacque a Sarzana il 5 settembre 1912. Il padre, manovale, morì che lui non aveva ancora due anni e la madre tornò ad abitare presso [...] , che fece di Sarzana uno dei rari luoghi dove lo squadrismo fascista partito che arrivava dal centro parigino per spiegargli la nuova linea, la quale, nel corso del colloquio, osservò ironicamente: «[…] in Unione Sovietica voi comunistiitaliani ...
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FROLA, Francesco
Gerhard Kuck
Nacque, presumibilmente a Torino, il 28 giugno 1886 da Secondo, deputato e poi sindaco di Torino, e da Luisa Balbis. Dopo la laurea in legge, conseguita presso l'università [...] italiana di sudditanza; si pronunciò inoltre per l'unità del proletariato, auspicando la fusione tra partito socialista e partitocomunista. Insistette anche in seguito in questo indirizzo unitario, rimproverando però ai dirigenti deipartiti ...
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europeismo. Il federalismo
Sergio Romano
Europa unita, integrazione europea, Europa dei popoli, Europa delle patrie: queste espressioni sono frequentemente usate da uomini politici, giornalisti, pubblicisti. [...] sommano quelli deicomunisti e dei gollisti. Se l’europeismo è accettato e coltivato in funzione di un interesse nazionale piuttosto che supernazionale, le valutazioni possono divergere e il concetto di interesse può variare da un partito all’altro ...
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GNUDI, Ennio
Giuseppe Sircana
Nacque il 18 genn. 1893 a San Giorgio di Piano, nel Bolognese, da Giuseppe e da Albina Baroni. A Bologna - dove la famiglia si era trasferita dal marzo 1896 -, trovò lavoro [...] Pastore, venne chiamato a far parte della commissione esecutiva dei gruppi comunisti in Francia, divenendone il segretario. necr. in L'Unità, 5 marzo 1949; Notiziario della Confederazione generale italiana del lavoro, III (1949), 7, p. 173. Vedi anche ...
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partiti politici italianipartiti polìtici italiani. – All'inizio del 21° secolo i processi in atto nelle due alleanze di partiti che si fronteggiavano sulla scena politica italiana hanno presentato [...] , da questi avanzata, della costituzione di un partito unico dei moderati. Tale strategia, che tendeva a portare l radicale (Sinistra democratica, SD; Partito della rifondazione comunista, PRC e Comunistiitaliani), contrarie alla fusione nel PD ...
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BALDESI, Gino
Luciana Trentin
Nato a Firenze il 22 sett. 1879 da Angelo, dopo una giovinezza irrequieta, durante la quale fece i mestieri più disparati (apprendista tipografo, mozzo, scultore, fattorino), [...] Partito (Livorno, 15-21 genn. 1921), contrattaccò la relazione di Terracini, che, a nome dei "comunisti ,Milano 1924, p. 255; A. Malatesta, Encicl. biogr. bibl. degli italiani. Ministri, deputati, senatori dal 1848 al 1922,I, Milano 1940, p. ...
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MONTAGNANA, Mario
Claudio Rabaglino
– Nacque a Torino il 22 giugno 1897, quinto di sette figli di Moisè e Consolina Segre.
La famiglia apparteneva alla piccola borghesia ebraica (il padre dirigeva [...] partito, diretto da Gramsci. Nell’estate dello stesso anno fu inviato a Mosca in qualità di membro della delegazione italiana al III Congresso dell’IC (Internazionale comunista nel febbraio del 1924, per scadenza dei termini di custodia). Sempre nel ...
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GUERRINI, Arnaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ravenna l'8 febbr. 1894 da Primo e da Assunta Raffaeli. Studente delle scuole tecniche cittadine, fu attratto dalle vicende politiche e aderì al Partito repubblicano [...] Unione dei lavoratori italiani (ULI). Malgrado ciò, gli azionisti più vicini alle posizioni dell'ULI da una parte e il due organizzazioni avrebbero potuto, secondo il G., ritrovarsi nella comune condivisione del Manifesto di Ventotene di E. Rossi e A ...
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LUZZATI, Vittorio
Maddalena Carli
Nacque a Vercelli il 7 marzo 1875, da Zaccaria, commerciante, e da Regina Luzzati. Trasferitosi con la famiglia a Savona, vi frequentò il liceo ginnasio G. Chiabrera; [...] del vincolo di unità d'azione con i comunisti di P. Togliatti. A seguito della scissione di palazzo Barberini (gennaio 1947) non raggiunse, tuttavia, il Partito socialista dei lavoratori italiani (PSLI) di G. Saragat, optando per la permanenza ...
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VERMICELLI, Gino
Bruno Ziglioli
VERMICELLI, Gino. – Nacque a Novara il 21 aprile 1922, ultimo di due figli, da Rinaldo, operaio specializzato e falegname presso la Manifattura Tosi, e da Ida Dalleolle.
Nel [...] . Nell’autunno del 1942, al suo rientro a Parigi, gli venne proposto di diventare funzionario di partito, come responsabile dei giovani comunistiitaliani nella regione parigina, con il falso nome di Edouard Raoux, appartenente in realtà al figlio di ...
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comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...
comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...