PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] e politica lo spinse a tenere le porte aperte ai comunisti in analogia con la Resistenza guidata da Charles De Gaulle, ) e alla formazione, da parte di Giuseppe Saragat, del Partito socialista dei lavoratori italiani, che abbandonava la posizione di ...
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ROSSELLI, Carlo
Mauro Moretti
– Nacque a Roma il 16 novembre 1899, secondo figlio di Giuseppe Emanuele (Joe), musicista, e di Amelia Pincherle Moravia.
Entrambi i genitori provenivano da famiglie ebraiche [...] 1922, al momento dell’uscita dal partitodei riformisti, che fondarono il Partito socialista unitario (PSU); e sempre nel fra i fondatori della Colonna italiana, alla quale non aderirono i partiti socialista e comunista; con lui l’anarchico Camillo ...
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SILVESTRI, Carlo
Mauro Canali
– Nacque a Milano l’8 luglio 1893, da Luigi e da Giulia Caspani.
Il padre, contabile in una ditta di ferramenta, era un simpatizzante del Partito socialista dei lavoratori [...] di Caporetto, che vide la drammatica ritirata delle truppe italiane – partì infine per il fronte, dove tuttavia rimase per pochi – la corrente dei ‘comunisti puri’, guidata da Amadeo Bordiga, che diede vita al Partitocomunista d’Italia – ...
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ROVEDA, Giovanni
Maria Luisa Righi
– Nacque il 4 giugno 1894 a Mortara, in provincia di Pavia, da Francesco, operaio idraulico, e da Rosa Delfino, casalinga.
Ebbe un’infanzia poverissima. Dal padre, [...] clandestine pubblicate dai comunistiitaliani residenti in Francia) arrivò a minacciare Roveda di espulsione dal partito «con infamia» rivendicare una maggiore autonomia deiComuni, Roveda organizzò il Congresso dei sindaci delle città capoluogo ...
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GRANDI, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Como il 24 ag. 1883 da Romualdo, operaio tessile, e da Olimpia Cavadini. Nel 1894, allorché il padre rimase disoccupato, il G., primo di quattro fratelli, dovette [...] Confederazione italianadei lavoratori (CIL) e tra i sottoscrittori dell'appello lanciato da L. Sturzo per la costituzione del Partito riformisti B. Buozzi e L. D'Aragona e il comunista G. Roveda.
Tali incontri crearono i presupposti per un' ...
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MORGARI, Oddino
Paolo Mattera
, Oddino Nacque a Torino il 16 novembre 1865 da Paolo Emilio e da Clementina Lomazzi: una famiglia di artisti, di estrazione piccolo borghese.
Da giovane si avvicinò alle [...] la sezione locale dell’appena fondato Partito socialista dei lavoratori italiani, ne divenne il segretario. Iniziava cui si annunciava l’adesione del PSI all’Internazionale comunista. Sempre più fiducioso nella prospettiva di una imminente ...
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SERRATI, Giacinto Menotti
Sheyla Moroni
SERRATI, Giacinto Menotti. – Nacque a Spotorno, nel Savonese, il 25 novembre 1872 da Giacinto e da Caterina Brunengo.
Il padre, originario di Spotorno, era diventato, [...] scissione della frazione dei ‘comunisti puri’ di Amadeo Bordiga e alla nascita del Partitocomunista d’Italia ( Pedone, I-VI, Venezia 1983-1989, ad ind.; Attività parlamentare dei socialisti italiani, a cura di V. Pugliese e con una presentazione di ...
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ROMITA, Giuseppe
Michele Donno
– Nacque a Tortona (Alessandria) il 7 gennaio 1887 da Maria Gianelli e da Guglielmo, contadino e capomastro.
Crebbe in una famiglia numerosa – con due fratelli e tre sorelle [...] , per la scelta deicomuni dove si doveva votare nella prima tornata, verso quelli a prevedibile maggioranza repubblicana, ho la coscienza di non aver commesso alcuna scorrettezza, di aver svolto soltanto quel minimo di politica di parte, che ad ogni ...
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GRIECO, Ruggero
Giuseppe Sircana
Nacque a Foggia il 19 ag. 1893 da Giuseppe, impiegato postale, e da Teodolinda Pomarici, appartenente a una famiglia di nobili decaduti.
Sulla formazione del G., rimasto [...] nel giugno 1912, conseguì il diploma di agronomo con il massimo dei voti. A contatto con una realtà dove era forte e comunistiitaliani. Per il G. iniziò un periodo difficile e travagliato, nonostante Togliatti nel 1938 lo avesse chiamato a far parte ...
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ZINI, Zino
Francesco Giasi
ZINI, Zino. – Nacque a Firenze il 15 dicembre 1868 da Gaetano, modenese, e da Penelope Angeloni, perugina. Il padre era stato un esponente del movimento democratico modenese, [...] deicomunisti, La giustizia) che documentano anche la sua piena adesione al comunismo. Nel gennaio del 1921 diresse l’Istituto di cultura proletaria, sezione italiana diari sono stati pubblicati in minima parte: Gli anni venti nella testimonianza di ...
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comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...
comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...