GRADENIGO, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque nel sestiere veneziano di Cannaregio, nel 1458, secondogenito del cavaliere Domenico di Giacomo e di Lucrezia di Pantaleone da Veglia, esponente di antica famiglia [...] quale uomo d'azione; inoltre come governatore delle Entrate aveva contribuito ad aprire un contenzioso fiscale (che avrebbe dato adito a una lunghissima controversia) nei confronti dei benedettini di Correzzola, rei di aver bonificato parte della ...
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GIANFIGLIAZZI, Rinaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1335 da Giannozzo di Giovanni e da Niccolosa di Rinaldo Casini. Eccettuato Maso degli Albizzi, fu l'uomo politico fiorentino in cui più compiutamente [...] ; presumibilmente nel corso del Trecento il raggio d'azione e la portata della loro attività finanziaria diminuirono i cronisti contemporanei (Rado, p. 111). Nel gennaio 1386 prese parte all'ambasceria inviata al papa Urbano VI, che aveva deciso di ...
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FOSCARARI (Foscherari), Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1333 da Simone di Gualmacco, abitante nella cappella di Santa Maria de' Carrari. Lo aveva preceduto di qualche anno [...] politica espansionistica dei Visconti - furono il filo conduttore di tutta l'azione politica espressa dal F. fino al termine della sua vita. D'altra parte egli era banchiere troppo accorto, come attesta il notevole successo professionale conseguito ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] 'invio di un contingente armato, la conquista di Ravenna da parte di Guido da Polenta, sventando il dilatarsi del dominio feltresco, de facto il signore della città, circoscrivendo la potestà d'azione del vescovado e confermando, grazie a una serie di ...
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LONGINOTTI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Remedello Sopra, presso Brescia, il 12 sett. 1876, da Roberto e da Antonietta Bordogna. Frequentò l'istituto tecnico Nicolò Tartaglia di Brescia e poi [...] contribuì, con F. Meda, a preparare il terreno al patto Gentiloni con un'azione "molto cauta", ispirata al binomio "fare e tacere" (De Rosa, 1970, alle discussioni finalizzate alla costituzione di un partitod'ispirazione cattolica, o almeno di un ...
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BOCCHINI, Arturo
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Nacque a San Giorgio del Sannio (Benevento) il 12 febbr. 1880 da Ciriaco, proprietario terriero, e da Concetta Padiglione. Laureatosi in giurisprudenza nel 1903, entrò nella carriera [...] antifascismo, nelle intenzioni di Mussolini il suo raggio d'azione doveva essere più ampio, e svolgere un'opera fascisme totalitaire en Italie, Paris 1937. Tra il 1937 e il 1940, d'altra parte, su più di un quotidiano all'estero, si parlò del B. come ...
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CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] giornale (18 ott. 1796) traccia un ampio programma d'azione per la nuova era repubblicana: bisognava abolire i feudi, . I poveri contadini in pochi anni sono costretti di alienare la parte de' loro capitali sì vivi, che morti se vogliono mangiare un ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] di una Confederazione del lavoro unitaria, ispirata alle massime dell'azione diretta ma anche in grado di realizzare un'unità di intenti con buona parte del riformismo sindacale di Rigola, Cabrini e D'Aragona all'insegna di una convergenza di natura ...
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CANAL, Girolamo, detto Canaletto
Angelo Ventura
Secondogenito di Bernardino di Piero, patrizio veneziano, e di Ifigenia Arlatti, figlia d'un Giovanni scrivano del magistrato al Sale, nacque nel 1483. [...] cavalleggeri condotti dal C. di lì a poco disertarono in gran parte, e il Senato richiamò a Venezia il provveditore (23 ott. tanto danno e vergogna a questo Stado".
Al C., uomo d'azione energico e risoluto che già per suo conto doveva mordere il ...
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GRANDI, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Como il 24 ag. 1883 da Romualdo, operaio tessile, e da Olimpia Cavadini. Nel 1894, allorché il padre rimase disoccupato, il G., primo di quattro fratelli, dovette [...] . Durante il periodo bellico estese il suo raggio d'azione occupandosi dei problemi agricoli, promovendo la costituzione di per quest'ultimo.
Contrario a una netta separazione tra sindacato e partito il G. riteneva che i rapporti tra CIL e PPI, ...
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azionista agg. e s. m. e f. Che, chi sostiene la formazione politica italiana Azione. ◆ Per capire chi c’è dietro le quinte del progetto politico di Calenda, bisogna partire dalle origini: «Una parte viene dal Partito democratico, un’altra da...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...