LANZILLO, Agostino
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio Calabria il 31 ott. 1886 da Salvatore e Giuseppina Cosile; dopo gli studi superiori si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza presso l'Università [...] , insieme con molti ex sindacalisti, fondò il Fascio rivoluzionario d'azione, collaborò stabilmente a Il Popolo d'Italia, a Il Fronte interno e nel 1919 si trasferì a Milano, dove fece parte del locale fascio di combattimento.
La guerra accelerò il ...
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MARABINI, Anselmo
Fabrizio Monti
Nacque a Imola il 16 ott. 1865 da Giuseppe, bracciante che era riuscito a raggiungere la posizione di perito in un'azienda agricola privata, e da Rosa Loreti, figlia [...] si trasferì in Austria, dove aderì al comitato internazionale d'azione; espulso, raggiunse il figlio Andrea in Francia e, 1953 e quindi fu senatore nel 1958, sempre nelle file del Partito comunista italiano.
Fra gli scritti di Andrea si veda: La ...
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MALATESTA (de Malatestis), Giovanni
Anna Falcioni
Primogenito di Malatesta detto Malatesta da Verucchio e della prima moglie Concordia figlia del visconte imperiale Enrighetto, il M., detto Gianciotto [...] quanto delicato: tentare di estendere il raggio d'azione malatestiano nella Marca.
Ottenuto nel 1283 il immediate. Il 14 giugno 1287 il seguito di Malatesta da Verucchio, partito da Forlì alla volta di Rimini, fu attaccato a sorpresa dagli uomini ...
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CARADONNA, Giuseppe
Maria De Giorgi De Notaristefani
Figlio di Giulio e Giulietta Di Roma, nacque a Cerignola (Foggia) il 5 ott. 1891. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nella scuola locale, frequentò [...] fondò il Fascio di Cerignola e guidò le squadre d'azione contro gli organismi proletari, ingaggiando scontri violenti con i dei deputati. La notizia, che fu pubblicata da più parti, riveste tuttavia un assetto poco chiaro, sia perché i giornali ...
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CATALANO
Gherardo Ortalli
Figlio di Guido di donna Ostia, bolognese, nato presumibilmente nel primo decennio del Duecento, apparteneva a ragguardevole famiglia di tradizione guelfa.
Benché sulla scorta [...] loro, nel caso specifico, scarsissimi margini di autonomia d'azione, tanto più che, per la loro appartenenza ad un Ordine religioso, erano vincolati dal voto di obbedienza al pontefice, lui stesso parte in causa e interessato ad instaurare in Firenze ...
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GAUDENZI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 febbr. 1872 a Terra del Sole, piccola località a pochi chilometri da Forlì, che rientrava allora nel territorio della provincia di Firenze. Di famiglia benestante [...] scagliò contro le due correnti che stavano minando l'unità d'azione del movimento repubblicano, sia in Romagna sia sul piano al 30 ott. 1922 quando l'occupazione del municipio da parte dei fascisti gli impose le dimissioni insieme con quelle dell ...
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CASTIGLIONE, Dante
Paolo Malanima
Nacque a Firenze da Guido di Dante di Bernardo e Alessandra Tornabuoni il 1º giugno 1503.
Il padre, dei Signori nel 1498 e nel 1527,era giudicato dai contemporanei [...] , p. 95).
La figura del C., considerato dai contemporanei come un uomo d'azione privo dell'acume politico di cui erano dotati altri rappresentanti del partito degli Arrabbiati, venne rivalutata nei secoli successivi, per il duello combattuto nel 1530 ...
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CASATI, Alfredo
Marina Bonaccini
Nacque a Milano il 1° ott. 1857 da una famiglia di modestissime condizioni economiche: del padre Luigi si ignora la professione, della madre, Virginia Sottocornola, [...] di propaganda, il P.O.I. vide restringersi la sua sfera d'azione e la sua base di massa.In questa situazione di vuoto e operaista che avrebbe ipotecato tutto il processo di formazione del partito socialista italiano.
Lo scontro tra Turati e il C ...
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CACCIATORE, Luigi
Bruno Anatra
Nato a Mercato S. Severino (Salerno) il 26 luglio 1900 da Diego e Teresa Tortora, di modesta fàmiglia della piccola borghesia impiegatizia, in giovane età prendeva la [...] 'orientamento del P.C.I., rivedendo le proprie posizioni nel senso di una politica di unità d'azione, che egli collocava nella prospettiva riavvicinata del partito unico. Al Consiglio nazionale del PSIUP, tenutosi a Napoli il 15 apr. 1944, in cui la ...
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DAMIANI, Luigi (Gigi)
Francesco Maria Biscione
Nato a Roma il 18 maggio 1876 da Sabatino e Anna Passeri, fu giornalista e saggista prolifico e brillante, fra i personaggi di maggior spicco dell'anarchismo [...] del regime e, ove possibile, anche dell'unità d'azione. Visse in stretto contatto con l'ambiente antifascista Barcellona, fu presente alla proclamazione della Repubblica, e divenne parte integrante del gruppo dirigente del movimento spagnolo. Di lì ...
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azionista agg. e s. m. e f. Che, chi sostiene la formazione politica italiana Azione. ◆ Per capire chi c’è dietro le quinte del progetto politico di Calenda, bisogna partire dalle origini: «Una parte viene dal Partito democratico, un’altra da...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...