ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] troppo a genio l'idea di una permanenza di Stefano a Roma. Partito da Napoli, Giovanni VIII si fermò per qualche tempo a Capua, dove di inglobarne il territorio; ma estese il suo raggio d'azione sino a Benevento, a Salerno, in Calabria, sino ...
Leggi Tutto
Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] novembre 1924, la Gran Bretagna avanzò obiezioni e riserve che erano suggerite in parte dagli stessi dominion. Gli Inglesi temevano di perdere la loro libertà d'azione e i membri del Commonwealth, dal canto loro, erano preoccupati dalla possibilità ...
Leggi Tutto
GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] marzo 1470, Galeazzo Maria richiese il rinnovo del giuramento di fedeltà da parte di tutti i soggetti, città e feudatari del dominio diretto alla già per indole - si dimostrò mai uomo d'azione. Dedito quotidianamente agli svaghi di corte e ...
Leggi Tutto
FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] Gimignano e di Volterra, a lungo rimandato, nonché a condurre dalla parte imperiale Arezzo, dopo che già nel 1240 i Comuni di Città quella regione risultavano suoi prigionieri. La rapidità d'azione dimostrata nel reprimere l'insurrezione ottenne il ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Renato (Renato Carl)
Michel François
Figlio di Galeazzo, il B. nacque a Milano il 2 febbr. 1507, quando la città era già sotto la dominazione francese. La madre, Anna del conte Renato Trivulzio, [...] ...".
Lo stile di questa lettera è impeccabile, ma, uomo d'azione, il B. non era oratore e i contemporanei non hanno sua promozione. Brantôme, che lo conosceva bene, assicura d'altra parte che egli non aveva sollecitato questa promozione, perché, ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] a lui l'onore di portare al fratello il cappello cardinalizio. Partì alla volta di Orvieto, dove soggiornava la corte pontificia, il Compostela.
Dopodiché tornò a rivestire i panni dell'uomo d'azione: il 25 marzo 1543 papa Paolo III lo nominò legato ...
Leggi Tutto
GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] milanesi, che andavano costituendosi "in Gruppi d'Azione per preparare le manifestazioni cittadine che avrebbero Milano 1976, pp. 332 s., 386; F. Pieroni Bortolotti, Femminismo e partiti politici in Italia. 1919-1926, Roma 1978, pp. 9-15, 21, 193 ...
Leggi Tutto
Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] a Roma. Nessun papa avrebbe vincolato la sua libertà d'azione a questo tipo di formalismo, tuttavia il loro impiego Enrico (VII) re dei Romani nell'aprile del 1220, Federico partì in agosto verso il Sud, attraversò senza incontrare ostacoli l'Italia ...
Leggi Tutto
GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] socialismo: come tanti altri socialisti delusi, o che avevano rotto col partito, si riconobbe nel gruppo che si stava formando attorno a L' utopie, dei postulati ideologici e dei criteri d'azione del vecchio sovversivismo - che pure aveva contribuito ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] . Fu allora stabilito di dividere la flotta in tre parti. Mentre il capitano generale da Mar restava con due provveditori all'assedio di Pera, al Falier e al D. fu ordinata un'azione di disturbo nei confronti delle navi nemiche, che si limitava ...
Leggi Tutto
azionista agg. e s. m. e f. Che, chi sostiene la formazione politica italiana Azione. ◆ Per capire chi c’è dietro le quinte del progetto politico di Calenda, bisogna partire dalle origini: «Una parte viene dal Partito democratico, un’altra da...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...