CARCASSI, Giuseppe
Nilo Calvini
Nacque a Genova il 24 giugno 1823 dall'avvocato Pietro e da Elisabetta Simeon. Compì regolari studi umanistici laureandosi in legge nel 1846 nell'università di Genova. [...] al C., ne aumentò la fama presso i concittadini e ne rafforzò la fede negli ideali. Egli militò nel Partitod'azione partecipando attivamente alle riunioni. Per meglio divulgare il suo pensiero politico e patriottico, nel dicembre 1858 fondò un ...
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BIANCO, Dante Livio
Alessandro Galante Garrone
Nato a Carines (Francia) il 19 maggio 1909 da Gioacchino e da Prosperina Sartore, originari di Valdieri (Cuneo), fece i primi studi a Cuneo. All'università [...] vita si svolse nell'ombra, tra lo studio accanito e la silenziosa preparazione.
Con alcuni amici il B. fondò a Torino il Partitod'azione. Il 9 sett. 1943, all'indomani dell'armistizio, raggiunse Cuneo da Torino, e con Duccio Galimberti e altri dieci ...
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D'ALESSIO, Francesco
Guido Melis
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 27 maggio 1886, da Carlo e Vincenza Salinari. Di condizioni economiche benestanti (il padre notaio, una lunga tradizione familiare [...] D'Amelio per altro, ne scrisse subito entusiasticamente, riconoscendovi il programma d'azione della stessa Rivista di diritto pubblico, giacché il D operanti: la tralignazione dell'idea di partito, il regionalismo, il sindacalismo". Nel marzo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Partito politico e governo
Massimiliano Gregorio
Tra partito e governo si è sviluppato, nell’arco di tempo compreso tra le due guerre, un dialogo vivace e fecondo, che ha alimentato l’intero iter evolutivo [...] virtuoso che doveva connettere la società con le istituzioni e tradursi quindi in azione di governo, si interruppe proprio nel raccordo tra Camera e Ministero. I partiti non riuscirono a formare maggioranze solide e quindi a trasformare i programmi ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] che si forma e si evolve in tempi relativamente recenti, a partire grosso modo dal 16° secolo. Nulla di veramente paragonabile a ecologiche e culturali – che hanno effetti e campi d’azione comunque eccedenti i confini tradizionali di sovranità dello ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] diritto civile e penale, ma tra reati di azione privata e di azione pubblica, che possono essere introdotti da qualsiasi cittadino del partito Nuova Democrazia (ND). Le elezioni del 1981 assegnarono la maggioranza al maggior partitod’opposizione, ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] eroica difesa della popolazione e dei volontari accorsi da ogni parted’Italia. Il 3 luglio l’Assemblea costituente decise la e res nec mancipi, in cui prevale la sfera d’azione individuale; il diritto giustinianeo distingue soltanto res mobiles e ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] , si poneva a capo di un’eterogenea coalizione a tre, alleandosi al Partito nazionalista d’azione (i cosiddetti Lupi grigi), di estrema destra, e al Partito della Madrepatria. Un profondo nazionalismo appariva l’unico cemento in grado di tenere ...
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Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] O, tramite sia spedizioni appositamente organizzate sia l’azione individuale di cacciatori di pellicce e commercianti. la netta affermazione del Bloc québécois che diventò il partito ufficiale d’opposizione. Entrato in vigore nel 1994 il NAFTA (➔), ...
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TERRORISMO
Donatella della Porta
Piero Luigi Vigna
(App. IV, III, p. 627)
Del termine t. non esiste una definizione unanimemente accettata (ciò che è ''terrorismo'' per gli uni, può essere ''guerra [...] all'adozione di forme d'azione particolarmente violente. La radicalizzazione dei repertori della protesta fu, in primo luogo, facilitata dalla risposta istituzionale. Mentre l'estremismo neofascista riceveva protezioni da parte dei servizi segreti ...
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azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...