GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] elezione, fu inviato presso l'imperatore e il re d'Inghilterra. Nel corso del viaggio, iniziato alla fine di parte di T. Crispolti e delle Lettere di s. Paolo da parte di Reginaldo Nerli.
L'amicizia con Gasparo Contarini e la conoscenza dell'azione ...
Leggi Tutto
DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] tra gli stessi conti di Donoratico, cioè tra il D. da una parte e i figli del conte Gherardo, Bonifazio e Parte guelfa di Firenze, si che quando, nel giugno 1285, i Genovesi mossero per mare contro Pisa e richiesero secondo i patti la prevista azione ...
Leggi Tutto
LEONE, Sergio
Valerio Caprara
Nacque a Roma il 3 genn. 1929 da Vincenzo, in arte Roberto Roberti, apprezzato e prolifico "direttore artistico" del cinema muto, e da Edvige Valcarenghi, attrice col nome [...] ; e l'abuso strategico dell'azione violenta. È chiaro che il L alterni esiti di Un genio, due compari, un pollo di D. Damiani (1975), Il gatto di L. Comencini (1977) per proporre a R. De Niro la parte del protagonista.
Le riprese, iniziate nel giugno ...
Leggi Tutto
DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] , ammalato, sia rimasto per gran parte del 1398. Nella sua azione di riforma dell'Ordine si occupò anche ; 8, 2; II, 4, 16.
Sempre nel Prologo II, infine, il D. rivela le ragioni ideologiche e le finalità pratiche, che lo hanno indotto a distribuire ...
Leggi Tutto
CORRADO, marchese di Monferrato
Jonathan S. C. Riley Smith
Secondogenito di Guglielmo il Vecchio, marchese di Monferrato, e di Iulita, figlia di Leopoldo d'Austria e di Agnese di Svevia, nacque intorno [...] di un completo isolamento. Espressione di questa nuova linea di azione è, ad esempio, il patto di alleanza stretto nel giugno partecipare all'assedio di San Giovanni d'Acri, giusto in tempo per prendere parte alla dura battaglia del 4 ottobre, ...
Leggi Tutto
FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] Londra ed infine a Parigi, dove ebbe come compagno di studi l'amico d'infanzia e futuro uomo politico conte L. G. de Cambray Digny.
Nell finanziario azionista di banche e ferrovie. Per questo, se accettò con sollievo il riscatto da parte dello ...
Leggi Tutto
GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] Conti, designato come incaricato d'affari dal nunzio Giovanni Delfino al momento di partire da Parigi.
Al suo arrivo non intavolare alcuna trattativa che potesse limitare la libertà di azione del papa, perché il pontefice voleva avere campo libero ...
Leggi Tutto
CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] e con la base organizzata, senza i quali nessuna azione politica sarebbe stata possibile. Tutto ciò spiega l'estrema cautela d'altronde alla creazione di un vero e proprio partito in concorrenza col partito popolare. La diffidenza verso i partiti ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Da non confondere coi coetaneo Tommaso di Nicolò, sopracomito condannato in contumacia con altri due colleghi nel 1500 per non aver soccorso una galera attaccata dai [...] perseverare nella sua azione di rappresaglia: la del Senato o della sua zonta; nel '31 fece parte dei Consiglio dei dieci, e fu inoltre eletto savio alle veneti, II, c. 464;Ibid., Avogaria di Comun, Balla d'oro, reg. 164, c. 70v; Ibid., Avogaria di ...
Leggi Tutto
DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] venne eletto Egidio Di Negro, che concertò col D. un'azione comune contro il castello di Tagliolo, roccaforte del marchese. L'operazione riuscì: il castello si arrese al D., che poté occupare una vasta parte dei possessi del ribelle. Uscito di carica ...
Leggi Tutto
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...