Galimberti, Tancredi
(detto Duccio) Partigiano (Cuneo 1906-Centallo, Cuneo, 1944). Avvocato penalista, studioso di diritto (Questioni di diritto penale, 1943), antifascista. Militante del Partitod’azione, [...] partigiana cuneense. Membro del comando piemontese del CVL, nel maggio del 1944 firmò gli accordi alla frontiera coi patrioti francesi; catturato il 28 nov. dai nazifascisti, fu trucidato il 3 dicembre. Medaglia d’oro al valor militare alla memoria. ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] un vuoto formulario: amoralismo, vitalismo dionisiaco, libertà d'azione dell'individuo superiore al di là del bene in modo che la Duse si trovasse costretta a rinunciare alla parte. Venuta a conoscenza di tale grave scorrettezza, l'attrice troncò ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] e l'indipendenza delle due organizzazioni nei rispettivi campi d'azione economico e politico e sanciva un patto di consultazione ebbe all'indomani della marcia su Roma). Se Mussolini da parte sua avrebbe avuto modo di sottolineare la differenza tra l ...
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D'ALESSIO, Francesco
Guido Melis
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 27 maggio 1886, da Carlo e Vincenza Salinari. Di condizioni economiche benestanti (il padre notaio, una lunga tradizione familiare [...] D'Amelio per altro, ne scrisse subito entusiasticamente, riconoscendovi il programma d'azione della stessa Rivista di diritto pubblico, giacché il D operanti: la tralignazione dell'idea di partito, il regionalismo, il sindacalismo". Nel marzo ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] sociale ai forensi ed ai magistrati. Il D. affiancò prontamente l'azione del viceré e dalla sua paterna cura per marchese de Viso nel 1675, e dei Brancato e del Guaschi a partire dal 1679. Nello stesso anno rifiutò, con Carlo Cito, la designazione ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] in missione a Roma nel 1851 per difendere il D. dal Savelli (in parte utilizzata da F. Gentili, All'ombra di uno la Confédération Suisse, V, Losanna 1919, p. 805; sulla sua azione nel 1848-'49 e sul commissariato perugino cfr.: L. Bonazzi, Storia ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] , qualche raro saggio. Non va però sottovalutata la sua azione teatrale in particolare attraverso quella che Meldolesi ha chiamato «la a esempio la Notizia premessa a Il giuoco delle parti, in cui d’Amico inquadra l’opera negli anni di guerra, ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] che è possibile, potestà su di ogni obbietto. Farò che niuna parted'Italia perda, quel che si ha di utili istituti" (Siciliani , 28 marzo 1870, coll'aggiunta di alcune riflessioni sull'azione inciviltrice da' concili ecumenici, Firenze 1870, p. 12 ...
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D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] (luogotenente). Entro questa cornice formale, però, l'azione del Segretariato fu orientata a una costante difesa delle la scelta di una parte consistente della classe dirigente italiana. Tale orientamento fu proprio anche del D., che nella fase del ...
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D'ARCO FERRARI, Ulisse
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa l'8 marzo 1786 da Paolo e da Marianna Stampiglia, patrizia romana. Il padre, maggiore delle truppe toscane e già combattente della guerra dei [...] in parte regolari ma poco addestrate e impreparate alle azioni militari, in parte composte pp. 360 s.; E. Barbarich, Cesare de Laugier e le armi toscane alla prima guerra d'inditendenza ital.,in Rivista milit. ital., XI, (1895), pp. 591-96, 690-91; ...
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azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...