ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] Lanfranco di Pavia, la cui fama richiamava alunni da tutte le partid'Europa. Anche A. si fece discepolo di Lanfranco e ne denaro fallì completamente: A. pretese un'assoluta libertà d'azione come vescovo, o un salvacondotto per poter visitare il ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] , 149-170), verrà dal G. continuamente ribadito. Battagliero, uomo d'azione, non si accontentò di riprendere gli studi preferiti, ma avviò subito G. considerava essenziale la fondazione di un partitod'ispirazione cristiana; accentuò però a tal punto ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] ) s'incontrarono a Chioggia per discutere le possibili linee d'azione (cfr. Arch. di Stato di Firenze, Mediceo, 1865 fu a Siena come vicario del re di Francia. Il 22 ott. 1552 partì da Ferrara e giunse a Siena il 10 novembre, dopo una tappa a Firenze ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] nel sec. XVI. Se non vi sono prove che il C. abbia preso parte a questa rielaborazione e se le analogie fra l'Apocalypsis nova ed alcune sue dalla profezia con il cardinale spagnolo, uomo d'azione, interessato ad un rinnovamento politico-morale della ...
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Leone IX, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002, dal conte Ugo d'Eguisheim e da sua moglie Helvide (di Dabo?), in Alsazia, dunque in un territorio di lingua germanica. I genitori parlavano [...] La scelta di questa città per l'educazione del figlio da parte dei conti d'Eguisheim (la preferirono a Basilea e Strasburgo, entrambe in Chiesa imperiale lasciava al sovrano un'assoluta libertà d'azione nella scelta dei vescovi. Corrado conosceva la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Taparelli d’Azeglio
Giovanni Vian
Il gesuita Taparelli fu un protagonista di parte cattolica del periodo del Risorgimento. Egli ha svolto un ruolo decisivo sul piano della riflessione filosofico-giuridica [...] monarchi, allo scopo di assicurare una minima libertà d’azione per la Chiesa e la Compagnia di Gesù, di il papato a mano a mano che si estinguevano «le animosità di partito» e si allargavano e generalizzavano «i problemi, ridotti ormai nel campo ...
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ARCHETTI, Giovanni Andrea
Lajos Pàsztor
Nacque a Brescia l'11 sett. 1731 da Pietro e da Paola Giroldi; la famiglia, di ricchi mercanti, in seguito all'acquisto del feudo di Formigara nel distretto di [...] VI inviò l'A. nell'aprile 1783in missione speciale in Russia: partito da Varsavia il 14 giugno, l'A. arrivò a Pietroburgo il dell'A., ma il suo atteggiamento, la sua linea d'azione di fronte alla opposizione dei Bolognesi sono un problema ancora ...
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Fondamentalismo
Enzo Pace
Il progetto fondamentalista ha mostrato, nel respiro breve del ventennio, successivo all'apparire dei primi movimenti collettivi che lo hanno interpretato sulla scena sociale, [...] aveva trovato rifugio U. ibn Lādin, accusato di aver progettato l'azione terroristica contro le Twin Towers. Al di là della guerra contro dell'inverno del 2005, costituiscono l'unico vero partitod'opposizione, o, infine, dalla rete organizzata di ...
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INNOCENZO III
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di un'altrimenti sconosciuta contea di [...] libertà per le donazioni, ma si aspettava adeguate remunerazioni da parte dei postulanti. A lui in persona non fu mai mosso . affidò, con una consistenza e un'ampiezza di raggio d'azione fino ad allora sconosciute, soprattutto a cardinali, ma anche ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] vita le scuole di grammatica e d'arti liberali presso alcune parrocchie. - nel quale lo Sfondrati non sembra avere svolto alcuna parte di rilievo - che elesse Sisto V. Nel gennaio del papa.
Le spese per l'azione di repressione della delinquenza e per ...
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azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...