MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] il potere sia dei casati magnatizi che avevano appoggiato l'azione del M. sia delle famiglie di popolani in forte ascesa Val d'Elsa. A Prato, invece, i tentativi di pacificazione fallirono e le lotte fra le fazioni continuarono durissime.
A parte gli ...
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GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] il Farnese consente di leggere nell'azione del G. il ruolo di portavoce a Trento un tenace rappresentante del partito della traslazione, e nel momento di 1949-73, ad indices; M. Firpo - D. Marcatto, Il processo inquisitoriale del cardinal Giovanni ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] in gran parte altrove, mentre è senz'altro vero che senza la sua azione non sarebbe migliorata pp. 183-200, 215 s., 241 s., 307, 415 s.; G. Moroni, Diz. d'erudiz. stor.-eccl., ad Indicem; A. Manno, L'opinione religiosa e conservatrice in Italia dal ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] istruzioni di Cosimo, il G. fu vicino al partito degli zelanti, in particolare al cardinale Ludovico Simonetta sue relazioni (pubblicate da A. D'Addario nel 1964), per quanto meno , dove fu impegnato anche in azioni di chiara natura inquisitoriale. L' ...
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Movimenti integralistici
Gilles Kepel
Movimenti integralistici e società
A partire dalla metà degli anni settanta nel mondo cristiano, giudaico e islamico hanno fatto la loro comparsa diversi movimenti [...] che confinava l'elemento religioso nella sfera privata. D'altra parte si pensava anche che il riferimento alla religione senza comunque risolvere i problemi che li avevano spinti all'azione. Sul piano della dottrina, l'influenza maggiore su questi ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] ogni azione di Clemente XI tesa a favorire le mire francesi a danno di quelle asburgiche.
Nel dicembre del 1701 il G. partì per un anno e mezzo dopo alla resa e al riconoscimento di Carlo III d'Asburgo re di Spagna (10 ott. 1709). Il G. aveva giocato ...
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FERRAGATTI (Fieragatti), Nicola (Nicolaus de Bittonio)
Mario Sensi
Figlio di Nardo, nacque a Bettona (Perugia) intorno alla metà del sec. XIV. Nel 1376, già frate minore della provincia di S. Francesco, [...] Antonio lo registra in questo ufficio a partire dal 18febbr. 1418. Quindi il F., non ci permette di valutare l'azione pastorale del F. a Foligno: Valenti, Corrado Trinci ultimo signore di Foligno, in Boll. d. Dep. di st. Patria per l'Umbria, LV ( ...
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CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] dichiarato intento di giustificare dinanzi ai posteri le proprie azioni, dimostrando la falsità delle accuse rivoltegli dai suoi luglio successivo, il C. non svolse una parte di rilievo: né, d'altronde, poteva essere diversamente, dato il poco tempo ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] novembre: questa volta si trattava di ribadire le offerte da parte del pontefice, rendendo nel contempo noto che il contrasto e Demetrio Paleologo), l'azione dell'imperatore si faceva più indecisa e fiacca (il decreto d'unione non fu mai promulgato ...
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DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] San Gallo (26 apr. 1836).
Bisogna rilevare che l'azione del D. in questi cinque anni non fu sempre apprezzata a Roma della parrocchia di S. Pietro. Numerose le fonti edite, a partire da quelle coeve: G. B. Torricelli, Dissertaz. storico-polemiche ...
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azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...