MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] il potere sia dei casati magnatizi che avevano appoggiato l'azione del M. sia delle famiglie di popolani in forte ascesa Val d'Elsa. A Prato, invece, i tentativi di pacificazione fallirono e le lotte fra le fazioni continuarono durissime.
A parte gli ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] . si trasferì a Milano, non senza aver prima preso parte al primo sinodo diocesano tenuto dal Paleotti a Bologna fra e per conforto, l’azione del vescovo di Rimini mirava al cielo per i modi di costoro” (A. D’Addario, p. 167). Né il granduca fu meno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Lombroso
Paolo Marchetti
Cesare Lombroso rappresenta, probabilmente, l’uomo di cultura italiano di fine Ottocento più noto al mondo. Le sue idee, inizialmente sviluppate in ambito medico-psichiatrico, [...] grado di sostituire quella di responsabilità morale, e l’azione di prevenzione del crimine quella retributiva della pena ( dell’atto criminoso lo studio individuale del delinquente.
D’altra parte, come è stato sottolineato, Lombroso sviluppò la ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] ufficio per le nuove province liberate, prima d'essere nuovamente comandato a Parigi, ancora per per esempio, di quella vasta azione che il regime promosse nella in quello stesso 1936 fu chiamato a far parte del comitato per l'esame delle concessioni ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] con altri personaggi di corte, tra cui Fernando de Toledo, duca d'Alba. Esauriti questi preliminari, il 28 luglio 1552 il G. . partì per Napoli, accompagnato da una commendatizia piuttosto generica, e propose al Toledo di sospendere le azioni militari ...
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LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] Cocceji, perfettamente funzionali alle azioni belliche di Federico II. essendo la guerra giusta solo per una delle parti in causa, questa ha diritto a una ma anche "molte utili verità che sarebber degne d'estrarsi di mezzo agli errori, che le ...
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MONZA, Enrico da
Giancarlo Andenna
MONZA, Enrico da. – Nacque a Milano alla fine del XII secolo, dall’omonima famiglia residente presso la chiesa di S. Tommaso in Porta Comacina.
È ricordato per la [...] era legata Pavia, ma la sua azione risultò vana e nel dicembre 1231 a Milano e altrettanti a Piacenza. Da parte loro i milanesi e i piacentini avrebbero inviato cura di G. Levi, Roma 1890 (Fonti per la Storia d’Italia, 8), pp. 162, 166, 187,190, 193; ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] Italia unificata ponevano al paese, alla sua parte politica, alla sua fede religiosa. Del i principî che governarono l'azione del C. nel biennio in a Napoli dopo il '60, in Movim. e contrasti per l'Unità d'Italia, Bari 1930, pp. 167-91; L. Russo, F. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Arnaldo Volpicelli
Carlotta Latini
Nel periodo tra le due guerre mondiali si realizza un ripensamento del rapporto tra Stato e società che era stato fino a quel momento dominato da un approccio di tipo [...] la più refrattaria ai cambiamenti, all’azione, alla ricezione di nuove esigenze. Egli denuncia una tendenza di certa parte della scienza giuridica a disconoscere del nazionalsocialismo, scritti scelti e tradotti da D. Cantimori, Firenze 1935, pp. V-X ...
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FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] di problemi finanziari e legali in gran parte dovuti al comportamento del fratello del F e amico G. Paribeni, un Prospetto d'un trattato di scienze moralifilosofiche che il l'utile, la morale tratta delle azioni dell'uomo, ivi comprese le passionì, ...
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azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...