FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] dal re di Francia, e i preparativi per l'occupazione della Sardegna da parte di Giacomo II d'Aragona. Ma è difficile distinguere negli interventi del cardinale una continuità d'azione che offra un quadro esatto delle sue idee e delle sue simpatie ...
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CAMAIANI, Pietro
Gerhard Rill
Di famiglia patrizia, nacque ad Arezzo il 1º giugno 1519. Della sua immediata parentela sono noti i fratelli Onofrio e Bernardino, imprigionato nel 1548 nel carcere romano [...] nel cauto e malaticcio Bertano un ostacolo alla sua libertà d'azione; inoltre voleva avere al più presto una propria dimora e autorizzato a intraprendere il viaggio di ritorno, e il 2 settembre partiva da Bruxelles.
Il 12 ott. 1554 il C. fu nominato ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Nadia Covini
Figlio di Pagano capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano, e fratello di Napoleone detto Napo signore di Milano, nacque attorno al 1230 e fu pregto avviato alla [...] a consolidare politicamente e militarmente le posizioni conquistate in Lombardia, il D. contribuì all'incremento della sua casata, prendendo parte attiva in numerose azioni diplomatiche e in delicati interventi di arbitrato, "vera mente direttiva ...
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CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] regis". Ma, nonostante che gli fossero state assegnate tante province, la sua sfera d'azione rimase circoscritta alla sola Marca d'Ancona, dopo che il partito ecclesiastico era passato alla controffensiva sotto la guida del vescovo eletto Manfredi di ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] dei rapporti tra nazionalismo e fascismo. Nell'imminenza del Congresso del Partito nazionale fascista (PNF) che si tenne a Napoli dal 24 al rivoluzionario-diciannoviste e individuare un comune piano d'azione che consentisse alle due formazioni di ...
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DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] . Spinto dalla necessità di un guadagno immediato, si dedicò, a partire dal 1853, all'insegnamento privato della filosofia, a cui si era promotore del Comitato d'azione. Nel 1860 il precipitare degli eventi politici riportò il D. in Basilicata dove ...
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CLERICI, Felice
Pietro Cabrini
Figlio di Giuseppe e di Lucia Pirovano, non se ne conosce la data di nascita. Manca d'altronde a tutt'oggi qualsiasi notizia sulla vita del Clerici.
I pochi cenni di G. [...] voler allargare la propria sfera d'azione, pur rimanendo nell'ambito del commercio dei tessuti d'importazione. Nel 1727 aprì nel 1745, fu in grado di richiamare liquidi da varie partid'Italia per investirli nell'impianto di una fabbrica di maioliche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Carlo Costamagna
Monica Toraldo Di Francia
Se Carlo Costamagna non può certo essere annoverato fra gli «scienziati autentici» (Grossi 1999) che fra le due guerre si impegnarono nel dibattito sul tema [...] scientifici al sistema positivo vigente, vi era la convinzione che, a partire dalla legge sulle prerogative del capo del governo (l. 24 dicembre : il livello dell’integrazione ideologica – sfera d’azione propria del PNF e della sua organizzazione – ...
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MALVESTITI, Pietro
Matteo Truffelli
Nacque il 26 giugno 1899 ad Apiro, in provincia di Macerata, da Giovanni e da Ernesta Garzonio, primo di dieci figli. Durante gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza [...] lunga presentazione nella quale il M. comunicava la confluenza del Movimento guelfo d'azione nel nuovo partito.
Il M. s'impegnò pubblicamente nell'organizzazione del partito e nel coordinamento che raggruppava le forze politiche antifasciste. Dopo l ...
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JACOMONI, Francesco
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Reggio Calabria, il 31 ag. 1893, da Enrico ed Ernesta Donadio.
Il padre, legato al Banco di Roma, aveva svolto un certo ruolo in appoggio alla penetrazione [...] e domandò proprio allo J. di sottoporgli un "piano d'azione locale", che questi preparò prospettando che Zogu restasse, ma far accettare tale progetto agli Albanesi, impostò il negoziato partendo da una base tattica diversa, limitandosi a parlare di ...
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azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...