DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] e politica del paese.
Con questi sentimenti, ribaditi più volte in articoli apparsi sull'Azione e nelle lettere alla fidanzata, Vidya Morici, il D. partì volontario per il fronte, con il grado di sottotenente. Rimasto seriamente ferito a un braccio ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] segreta di Girolamo Riario, ove si decise il piano d'azione della congiura antimedicea. Il G., secondo F. a Milano e la cattura di Cicco Simonetta, Lorenzo si trovò a mal partito e decise di recarsi personalmente a trattare la pace con il re.
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] .
Già nel settembre del 1565, e poi con più frequenza a partire dall'aprile del 1566, il B. svolse a Roma funzioni di concilio di Trento con i connessi provvedimenti di riforma. La sfera d'azione della nunziatura, secondo la bolla del 19 genn. 1585, ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] popolari e i socialisti ebbero lo stesso numero di deputati - il Partito popolare migliorò notevolmente in voti e in percentuale: su 136.991 nuclei cattolici attestati su analoghe posizioni programmatiche e d'azione. Di fatto il Centro non ebbe mai ...
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FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] di svolgere un ruolo attivo nella vita politica del paese. Espulso Miglioli dal partito, assorbite le organizzazioni sindacali bianche nell'Azione cattolica, anche Il Domani d'Italia cessò le pubblicazioni.
Ultimo, coraggioso atto di vita del PPI fu ...
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FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] con la linea maggioritaria di Nenni: la critica più ferma fu quella contro il patto d'unità d'azione firmato nel 1934 con il partito comunista, cui la destra socialista avrebbe preferito una collaborazione che salvaguardasse la reale autonomia dei ...
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FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] alla polizia, alla sanità e alla milizia. Lo stesso giorno partiva da Roma il cardinale A. Benvenuti, cui la segreteria di di commercio con interessi in vari settori e con un raggio d'azione in tutto il Mediterraneo. La collaborazione tra i due durò ...
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LEINÌ (Leynì), Andrea Provana signore di
Andrea Merlotti
Figlio di Giacomo di Leinì, importante figura della corte del duca Carlo II di Savoia, e di Filiberta de la Ravoire, nacque intorno al 1520, [...] di Enrico II, decise di concordare una comune linea d'azione con il governatore di Bapaume. A questo scopo egli i suoi possedimenti feudali. Nel 1561 ottenne dal duca alcune parti del feudo di Leinì, lasciate da Luca Provana, ultimo esponente ...
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CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] debolezza e la incapacità a capirne la novità e l'aspetto di massa. Da parte del ministero degli Interni la risposta alle violenze delle squadre d'azione di Mussolini fu ristretta essenzialmente al mantenimento dell'ordine pubblico. Ben lontano dal ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] Bavaro. La solenne investitura estendeva ufficialmente il raggio d'azione malatestiano nella Marca, imponendo il M. alla guida sottoscrivere un nuovo accordo tra il M. e i figli da una parte, e il conte Antonio dall'altra. Tale pace, proprio per le ...
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azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...