Carlo Bersani
Abstract
Il rapporto fra elementi di frattura e di continuità; le forze ideali ed i soggetti politici che si confrontarono in Assemblea Costituente, vengono descritti attraverso alcuni momenti [...] , 96).
Non si vuole qui in alcun modo discutere le ragioni che portarono alla scissione e al tracollo elettorale del Partitod’Azione. Ma resta indubbio che già solo con la sua sparizione come soggetto unitario (perché la sua cultura di origine ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] la ferrea determinazione di Mazzini e Pisacane. L’ostinata e rigorosa contrarietà dei principali esponenti del Partitod’azione, Garibaldi, Bertani, Medici, Francesco Crispi, Aurelio Saffi, Benedetto Musolino, l’allontamento di Cosenz, l’ostilità dei ...
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SPADOLINI, Giovanni
Fulvio Conti
– Nacque a Firenze il 21 giugno 1925 da Guido e da Lionella Batisti.
Il padre, pittore e incisore, allievo di Tito Lessi, insegnò all’Accademia delle arti del disegno [...] ) o ai quali egli stesso decise di abbonarsi, come La Nuova Europa di Luigi Salvatorelli, politicamente vicina al Partitod’Azione, in una sorta di apprendistato democratico che lo portò ansiosamente a ricercare nuovi riferimenti politici e culturali ...
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COLLETTI, Lucio
Giuseppe Bedeschi
Nacque a Roma l’8 dicembre 1924. Si laureò in filosofia all’università di Roma col crociano Carlo Antoni, con una tesi sulla logica di Croce. Ma le sue simpatie non [...] politica, poi il giovanissimo Colletti era vicino al Partitod’Azione (aborrito da Croce). Nel 1949 egli aderì al Partito comunista italiano; nei primi anni cinquanta militò in quel partito con molta discrezione (lavorava infatti al Ministero degli ...
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SULLO, Fiorentino.
Anna Lucia Denitto
– Nacque il 29 marzo 1921 a Paternopoli (Avellino) da Clorindo, maestro elementare, e da Giulia Emilia Calienno, casalinga, in una famiglia quindi della piccola [...] intellettuale e politico. In quel periodo ebbe rapporti assidui con il suo conterraneo Guido Dorso, esponente del Partitod’azione, di cui condivideva l’antifascismo, la critica dello Stato liberale prefascista, la necessità della formazione di una ...
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Croce e le scelte del secondo dopoguerra
Salvatore Cingari
La caduta del fascismo e il Partito liberale
L’intransigenza antifascista dopo il 1925 colloca Benedetto Croce in un empireo a cui guardano [...] e, dopo la guerra, insiste spesso sulla necessità di riforme sociali. Hanno pesato, dunque, sul suo dissidio con il Partitod’azione, le incomprensioni, anche psicologiche, con Guido Calogero, di cui dà conto il loro epistolario? Non può certo essere ...
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LEVI, Natalia
Domenico Scarpa
Nacque a Palermo il 14 luglio 1916 da Giuseppe e da Lidia Tanzi.
Il padre, ebreo triestino, è professore di anatomia comparata nell'ateneo palermitano. Lidia Tanzi, milanese, [...] Mercurio (dicembre 1944) dedicato alla lotta partigiana.
Iscrittasi al Partitod'azione, la L. pubblica alcuni brevi articoli etico-politici nel quotidiano L'Italia libera (organo del Partitod'azione). È assunta presso la sede romana di Einaudi. In ...
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RUFFINI, Iacopo, Giovanni e Agostino
Arianna Arisi Rota
– Nacquero a Genova rispettivamente il 22 giugno 1805, il 22 settembre 1807 e il 17 febbraio 1812 da Bernardo e da Eleonora Curlo, figlia del [...] ; G. R. e i suoi tempi. Studi e ricerche, Genova 1931; F. Della Peruta, Mazzini e i rivoluzionari italiani. Il ‘partitod’azione’ 1830-1845, Milano 1974, ad ind.; A.C. Christensen, G. R. and ‘Doctor Antonio’. Italian and English contributions to the ...
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Interpretazioni del Risorgimento
Guido Pescosolido
Storiografia di partito, storiografia agiografica e loro superamento
Le prime interpretazioni del Risorgimento risalgono agli stessi anni dell’unificazione [...] forti squilibri sociali e territoriali, il lento e distorto sviluppo del capitalismo italiano – nell’incapacità del Partitod’azione mazziniano di porre al centro del proprio programma la questione agraria e di perseguire una politica rivoluzionaria ...
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MARCORA, Giuseppe
Marco Soresina
– Nacque a Milano il 14 ott. 1841 da Giuseppe e da Paolina Civelli, terzo di cinque figli. Il padre, che combatté nelle Cinque giornate, era un maestro assai stimato [...] nel 1870, il M. aveva infatti maturato la convinzione che fosse giunto il momento di far transitare il partitod’azione dall’insurrezionalismo patriottico e repubblicano all’educazione politica e all’iniziativa sociale ed economica, nell’ambito di un ...
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azionista agg. e s. m. e f. Che, chi sostiene la formazione politica italiana Azione. ◆ Per capire chi c’è dietro le quinte del progetto politico di Calenda, bisogna partire dalle origini: «Una parte viene dal Partito democratico, un’altra da...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...