Uomo politico e filosofo tedesco (Breslavia 1825 - Ginevra 1864). Partecipò ai moti del 1848 e si impegnò nell'organizzazione del movimento operaio. Elaborò l'Arbeiter-Programm (1862), che costituì la [...] politica estera di Bismarck. Nel 1861 L. venne in Italia: incontrò Garibaldi a Caprera e alcuni dirigenti del partitod'azione per caldeggiare un'iniziativa rivoluzionaria italiana contro l'Austria. Tra il 1862 e il 1864 L. fu impegnato soprattutto ...
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Uomo politico italiano (Palermo 1903 - Roma 1979). Tra i fondatori del Partitod'azione (1942), nel 1946 aderì al Partito repubblicano, di cui fu segretario (1965-75). Deputato (dal 1946) fu, negli anni, [...] e attività
Studioso di economia e di finanza, fu redattore dell'Enciclopedia Italiana. Antifascista, fu tra i fondatori del Partitod'azione (1942), di cui divenne rappresentante in seno al CLN (1943); quindi, alla scissione di quello (1946), aderì ...
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Storico e critico d'arte italiano (Lucca 1910 - Firenze 1987). Studiò a Pisa con M. Marangoni. Di formazione crociana, nel 1935 fondò con R. Bianchi Bandinelli la rivista Critica d'arte elaborando il suo [...] e Criterio (1957-58), espressione anche del suo costante impegno politico che lo aveva visto tra i fondatori del Partitod'Azione. Dopo aver insegnato all'Università internazionale dell'arte, fu tra i primi ad approfondire i rapporti tra arti visive ...
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Pubblicista e uomo politico (Caserta 1897 - Roma 1967). Volontario nella prima guerra mondiale, antifascista, dopo il delitto Matteotti pubblicò, con i fratelli Rosselli e G. Salvemini, il foglio clandestino [...] elaborò le basi teoriche del movimento federalista europeo. Liberato dopo l'8 sett. 1943, fu nel direttivo del Partitod'Azione e partecipò alla Resistenza. Nel 1945 fu sottosegretario alla Ricostruzione (1945) e nel 1955 contribuì alla fondazione ...
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Dirigente industriale e uomo politico italiano (Treviso 1914 - Roma 1995). Tra i fondatori del Partitod'Azione (1942), prese parte alla Resistenza; membro della Consulta nazionale (1945-46), nel 1947 [...] aderì al Partito repubblicano, di cui fu presidente dal 1979 al 1992. Vicepresidente dell'IRI (1950-72) e della Confindustria (1974), fu presidente della Olivetti (1964-74; 1979-83). Deputato (1972-76; 1983-87) e senatore (1976-83; 1987-94), ricoprì ...
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Pedagogista italiano (Trieste 1919 - Roma 2007). Partecipò alla resistenza nelle formazioni di "Giustizia e libertà"; dopo la liberazione svolse attività politica nel Partitod'azione e, successivamente, [...] nel Partito socialista italiano. Prof. univ. dal 1962, insegnò pedagogia a Roma, dove fu prof. emerito dal 2002. La sua ricerca si Scuola e città. Nel 1993 fu tra i fondatori del Movimento d'azione "Giustizia e Libertà". Fra le sue opere: J. Dewey ( ...
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Uomo politico italiano (Regalbuto 1901 - Roma 1984). Ingegnere, in gioventù "ardito del popolo", attivo antifascista (arrestato nel 1930), nel 1942 fu tra i fondatori del Partitod'azione. Entrato nella [...] Resistenza, fece parte del CLNAI e della delegazione che il 25 aprile 1945 trattò con Mussolini e Graziani la resa del governo sinistra e fautore della politica dell'alternativa. Fu presidente del partito dal genn. al marzo 1980. Tra i suoi scritti: ...
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Letterato e uomo politico italiano di origine russa (Odessa 1909 - Roma 1944). In Italia fin dall'infanzia, studiò a Torino, dove insegnò giovanissimo (1932-33) letteratura russa all'università (un suo [...] politica. Confinato in Abruzzo, ritornò all'attività politica dopo la caduta del fascismo: esponente, fra i maggiori, del Partitod'azione, ne diresse l'organo clandestino L'Italia libera. Arrestato a Roma nel novembre 1943, morì pochi mesi dopo in ...
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Giustizia e Libertà Movimento politico antifascista clandestino, fondato nel 1929. Facevano parte del gruppo fondatore, all’estero C. Rosselli, E. Lussu, A. Tarchiani, A. Cianca, F. Nitti; in Italia, [...] non di una restaurazione della vita democratica prefascista, bensì di una nuova democrazia sociale. Disperso nel 1940 con l’occupazione della Francia, il movimento confluì poi nel Partitod’Azione, che intitolò a G. le proprie brigate partigiane. ...
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Uomo politico e avvocato (Lecce 1902 - Roma 1988); aderì giovanissimo al Partito repubblicano; nel 1942 fu tra i fondatori del Partitod'azione e, nel 1945-46, membro della Consulta Nazionale. Nel 1947 [...] tornò a far parte del PRI, di cui fu segretario politico dal 1949 al 1963. Deputato al parlamento dal 1958, fu ministro della Giustizia (1963-68; 1970-71; 1974-76) e delle Finanze (1968-69). Legò il suo nome alla legge 22 maggio 1975, n. 152, volta ...
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azionista agg. e s. m. e f. Che, chi sostiene la formazione politica italiana Azione. ◆ Per capire chi c’è dietro le quinte del progetto politico di Calenda, bisogna partire dalle origini: «Una parte viene dal Partito democratico, un’altra da...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...