MALVEZZI DE' MEDICI, Giovanni
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna il 10 sett. 1819 dal conte Francesco e da Teresa Carniani di Firenze. Durante gli anni della sua giovinezza ebbe una guida intellettuale [...] Casarini, membro dell'ala più avanzata del partito liberale bolognese, egli ricoprì per un breve periodo di A. Berselli, Bologna 1961, ad ind.; A. Guiccioli, Diario di un conservatore, Roma 1973, p. 103; M. Minghetti, Copialettere. 1873-1876, a cura ...
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MALAGODI, Olindo
Fulvio Conti
Figlio di Ludgarda Luminasi e di Tommaso, un patriota che aveva preso parte come volontario alle battaglie del 1848-49, nacque a Cento, presso Ferrara, il 28 genn. 1870. [...] come larga parte del mondo liberale, passare da un atteggiamento di benevola attesa a uno di più vigile critica, che dal 1921 si espresse nella frequente denuncia delle violenze squadristiche. Fin quasi alla marcia su Roma egli conservò tuttavia la ...
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GUERCI, Cornelio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Langhirano (Parma) il 25 apr. 1857 da Michele e da Elena Sandri. Cresciuto in una famiglia di modesta condizione (ma dal padre, un "conservatore della vecchia [...] gloriosi e profondi".
L'avversione per la Germania, e in parte non minore anche per l'Inghilterra, si nutriva in lui dei a L. Bertelli (una del 1898, le altre del 1901) conservate a Roma nell'Archivio del Museo centrale del Risorgimento, e le 44 ...
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GRAY, Ezio Maria
Giuseppe Sircana
Nacque a Novara il 9 ott. 1885 da Luigi e da Licinia Santini. All'età di diciotto anni intraprese l'attività giornalistica, esordendo nella Riforma di Ferrara, per [...] da G. Almirante, che contestava il moderatismo conservatore del segretario A. Michelini e propugnava una linea Bologna 1989, pp. 41, 107, 126; E. Gentile, Storia del partito fascista 1919-1922. Movimento e milizia, Roma-Bari 1989, ad indicem; G ...
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BUCELLI, Francesco
Francis W. Kent e Dale V. Kent
Appartenente ad antica e influente famiglia magnatizia, il B. nacque a Firenze, nella seconda metà del sec. XIV, da Giovanni di Francesco; ci è ignoto, [...] possibile per risolvere un certo problema: per poterlo dimostrare, aveva conservato copia - scriveva il B. - di ogni messagio da lui politica, nella seconda metà del 1433 il B. fece parte della Balia che, sotto il gonfalonierato di Bernardo Guadagni, ...
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GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Giovanni di Antonio, del ramo dei Servi, e di Cecilia Nani di Giacomo, nacque a Venezia l'11 sett. 1554. Lo seguirono Alvise (1559-1635), che divenne arcivescovo [...] a Montebelluna nel 1607.
Assunta nel 1608 la carica di conservatore alle Leggi, la lasciò per quella più prestigiosa di luogotenente Francesco Contarini per rendere omaggio al nuovo pontefice Gregorio XV. Partito il 2 maggio, il G. giunse a Roma il ...
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CABRAS, Vincenzo
Bruno Anatra
Nato a Tonara (Nuoro) intorno al 1732 da Pietro e da Teresa Zucca, all'età di quindici anni si trasferì a Cagliari, dove nel 1755 si laureò in utroque iure. Nel 1760 sposò [...] agosto giungeva la conferma di questo incarico e di quello di conservatore generale del Tabellione. il 28 apr. '97 gli venivano amici come isolati che "soggiacciono alla maggiore diffidenza da parte del re" (Boi). Nel settembre si pensava già ...
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IMPERATORE, Francesco
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente a Palermo, città da cui proveniva la sua famiglia. La più antica notizia che lo riguarda risale al 7 maggio 1517, quando la Municipalità di [...] -, si recasse a Parigi per incontrare Francesco I. Partito il 10 maggio 1522, a Parigi ebbe due colloqui con arrivo del conte di Cammarata, che confessò anche l'omicidio del conservatore del Regno, l'11 luglio 1523 fu eseguita la sentenza contro ...
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CLARY, Tommaso
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1798 da un alto ufficiale borbonico. Anch'egli intraprese la carriera militare, ma la abbandonò nel 1844 per l'impiego di conservatore delle ipoteche [...] Sud, da un lato denotavano la faciloneria e l'imprevidenza del C., dall'altro ebbero l'effetto di illudere il Borjes, che partito con pochi uomini fu presto sconfitto. Dopo il fallimento di questa spedizione, il C. ebbe tra l'altro contatti con un ...
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BOSSI, Benigno
Carlo Francovich
Nato il 23 febbr. 1788 a Como dal marchese Giovanni e da Clara Rossini, studiò legge all'università di Pavia, ma dopo la morte del padre abbandonò gli studi per dedicarsi, [...] constatare durante le lotte che sconvolsero Ginevra nel 1842-43 e che videro sanguinosi conflitti fra il partito popolare e quello conservatore. Il B., infatti, militò nelle file di quest'ultimo, che peraltro rimase sconfitto.
Nel moto rivoluzionario ...
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conservatore
conservatóre agg. e s. m. (f. -trice) [dal lat. conservator -oris]. – 1. Che o chi conserva: è [il Sole] ... conservatore del tutto, percioché non potrebbe vivere cosa che non partecipasse della forza del suo lume (Marino). 2....
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...