FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] nuovo partito, invitò i propri sostenitori a farlo. Nelle elezioni generali del 26 ott. 1913 ebbe la sanzione del voto espresso l'anno prima, ma ottenendo questa volta 6.764 voti contro i 2.774 andati a Prampolini e i 4.357 al candidato conservatore ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] parte anche i cattolici, e a distinguere cristianesimo (religione "democratica") da cattolicesimo (ideologia dell'"ordine" e conservatrice Forges Davanzati ed a M. Maraviglia) fece parte della delegazione nazionalista incaricata di condurre le ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] dai primi anni, porta verso l'opera del cattolico-conservatore, poi teorico del nazionalsocialismo, Carl Schmitt, l'adesione al l'analisi del C. si fermasse qui; essa anzi partiva da una vasta esplorazione erudita e da una precisa conoscenza ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] il C. non fu mai mazziniano, anche se per alcuni anni fece parte di quel "comitato di militari" che ebbe i suoi più noti esponenti in ).
Fonti e Bibl.: Le due buste di Carte Cosenz, conservate nel Museo centr. dei Risorgimento di Roma e illustrate da ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] Pilo, A. Bertani, Milano 1924, pp. 99-159; S. Jacini, Un conservatore rurale della nuova Italia, Bari 1926, I, pp. 120, 140, 141; II dal 1876 al 1887, Torino 1956, passim; L. Valiani, Nascita del Partito Radicale, in Criterio, I (1957), n. 2, pp. 838- ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] funzionario dello Stato: uomo d'ordine, alquanto conservatore, rispettoso dei valori religiosi - e tuttavia Francia nella spartizione dei ruoli nella politica continentale: la ricerca da parte del C. di una salda intesa con l'Inghilterra - già ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] di quegli anni.
Il 1848 trovò comunque il F. dalla parte della Repubblica e di D. Manin.
In quei giorni concitati e piemontese. Da patriota e combattente che era, si fece conservatore e fu personalmente attaccato e bollato dalla Sinistra (con la ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] maggiore del C., Pietrantonio (1836-1911), politicamente conservatore, sarà deputato per tre legislature (la XVI, la XVII e la XIX nel movimento operaio italiano l'influenza di Mazzini e di Bakunin.
Partito da Londra ai primi di maggio del 1871, il C. ...
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Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] sardista, nel quale non si riconosceva da tempo. Per il L. il PSd'A era ormai un partito di clientele, conservatore, che agitava demagogicamente i temi del "nazionalismo sardo" e del separatismo. Il 4 luglio 1948 decise pertanto di abbandonarlo ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] soprattutto da ex combattenti e nettamente orientati in senso conservatore: i fascisti perugini si appoggiarono agli inizi, oltre tra i due).
Dall'agosto 1922 in poi il B. ebbe parte notevole nella preparazione della "marcia su Roma"; a Roma il 29 ...
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conservatore
conservatóre agg. e s. m. (f. -trice) [dal lat. conservator -oris]. – 1. Che o chi conserva: è [il Sole] ... conservatore del tutto, percioché non potrebbe vivere cosa che non partecipasse della forza del suo lume (Marino). 2....
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...