FORTUNATO, Giustino (XV, p. 754)
Walter Maturi
Scrittore e uomo politico, morto a Napoli il 23 luglio 1932.
Conservatore illuminato, avverso a ogni conato di regime autoritario, il F., come aveva difeso [...] 1895) e contro Pelloux (discorso 31 maggio 1900), così tentò difenderle anche contro Mussolini, partecipando alla ricostituzione del Partito liberale il 16 giugno 1925. Spezzato questo tentativo, stampò nel 1927, in una tiratura limitatissima, il suo ...
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Uomo politico ticinese, nato ad Ambri (S. Gottardo), il 19 giugno 1889. Compiuti gli studî secondarî nell'abazia di Einsiedeln, si. addottorò in lettere e giurisprudenza. Si affermò presto nel Canton Ticino [...] esercitò l'avvocatura partecipando più intensamente alla vita politica del cantone come esponente del partito cattolico conservatore. Consigliere di stato, fu preposto al dipartimento della pubblica istruzione nel governo cantonale. Presidente ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] Lettres (1853). Una revisione storiografica dell'opera del Theiner, alla luce di una concezione di cattolico conservatore, sarà proposta da L. von Pastor nella parte seconda del volume XVI della sua Storia dei papi. Dopo l'opera del Pastor, e le ...
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Riccardo Campa
Argentina
A me sembra una fandonia
che Buenos Aires ebbe inizio /
La giudico tanto eterna
come l'acqua e l'aria
(Jorge Luis Borges)
La crisi economica e politica argentina
di Riccardo Campa
1° [...] luglio 1974, Perón morì improvvisamente, gli succedette Isabelita. Ma la preferenza accordata dalla neopresidente all'ala conservatrice del partito determinò all'interno di questo una scissione, che fece precipitare il paese nel caos. Alle azioni di ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] capi della milizia ("felixsocietas balistariorum et pavesatorum Urbis"), che a partire dalla riforma promossa nel 1358 dall'Albornoz si erano affiancati ai tre conservatori ed erano andati progressivamente usurpando il potere esecutivo del Comune. Le ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] . Ai suggerimenti di Carli rimonta anche l'adozione, da parte del Luciani, di uno stile discorsivo e scritturale piano, articolato a G., quasi tutta fuori consultazione, è conservata principalmente negli archivi delle diocesi di Belluno e Feltre ...
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Giolitti, Giovanni
Guido Pescosolido
Lo statista che modernizzò lo Stato italiano e ne allargò le basi sociali
Giovanni Giolitti è stato uno dei più grandi protagonisti della nostra storia unitaria, [...] e gli storici.
Per alcuni fu un astuto conservatore travestito da progressista; per altri un opportunista che 1890, di fronte alla richiesta di un inopportuno aumento di spesa da parte del ministro dei Lavori pubblici, si dimise.
Dopo due anni il re ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] consentendo limitati aumenti per i missili collocati a bordo dei sottomarini. Si trattava di un accordo conservativo e interinale con cui le parti s'impegnavano, tra l'altro, a continuare i negoziati per un accordo definitivo. Ma esso aveva ...
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Italia
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre, ossia la catena alpina, con [...] Azione cattolica. Le forze antifasciste furono sottoposte a una sistematica repressione, sicché – fatta eccezione per il Partito comunista, che conservò una sua struttura clandestina in I. – esse si riorganizzarono all’estero, specie in Francia, dove ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] sfuggiva questa contraddizione e ancora nel luglio 1922 sottolineava come "i democratici in gran parte sono dei veri e propri uomini di destra ... conservatori nel vero senso della parola, hanno voluto anche questa volta restare legati ai fascisti ...
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conservatore
conservatóre agg. e s. m. (f. -trice) [dal lat. conservator -oris]. – 1. Che o chi conserva: è [il Sole] ... conservatore del tutto, percioché non potrebbe vivere cosa che non partecipasse della forza del suo lume (Marino). 2....
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...