GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] e che il G. non nascose una disponibilità a ridimensionare il ruolo del PPI, affiancandolo con un partito cattolico di indirizzo conservatore.
Ad aumentare le perplessità del G. sul PPI fu poi l'aprirsi di una concreta possibilità di soluzione ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] Segreteria di Stato (in part.: Nunziatura di Colonia; Nunziatura di Lisbona; Interni). Cfr. inoltre, ibid., Spogli curia (22 buste di sua documentazione pubblica e personale). Corrispondenza di Pacca ai familiari è conservata presso l’Arch. diocesano ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] Il F. mise vigorosamente mano a riforme che, conservando il sistema feudale, frenassero il processo di grecizzazione e nel 1591 presso Innocenzo IX. Nel 1598, inoltre, fece parte di un'ambasceria inviata a Ferrara per felicitarsi con Clemente VIII ...
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EMO, Leonardo
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Giorgio e della sua seconda moglie, Elisabetta di Giovanni Molin, sposata nel 1457 dopo la morte di Chiara Priuli, nacque a Venezia tra il 1471 e il [...] navale, settore che in quei decenni era oggetto di vivace dibattito scientifico e politico. L'E. vi prese parte sostenendo le tesi più conservatrici. Nel settembre del 1522 fu eletto provveditore sopra l'Armar, ma tenne la carica per soli due mesi ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] linea che non fu mai condivisa da Mazzini e da buona parte dei vertici del governo che consideravano un errore lasciare Roma: di Pisacane si trova in C. P.: catalogo delle opere conservate presso la Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, a cura di S.A. ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] grandiosi rivolgimenti conseguenti alla spedizione garibaldina, in cui svolse una parte centrale il suo vecchio amico Crispi.
Ma il C. era e, nello stesso tempo, - ecco il risvolto conservatore - l'avvento della bancocrazia avrebbe eliminato "gli ...
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GIUGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 nov. 1396 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80, c. 69r: i documenti citati nel corso della voce, se non altrimenti specificato, [...] il G. andò come capitano ad Arezzo; nello stesso anno entrò a far parte della Balia (Balie 29, c. 14r) e fu imborsato per i Consigli dal 1° ott. 1460, ricoprì nuovamente l'ufficio di conservatore di Legge dal 25 sett. 1461; dal 23 novembre seguente ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] alla fame dai saccheggi che il suo territorio subiva da parte delle bande dei fuorusciti, prima fra tutte quella del Fortebracci ricoprì anche la carica di capitano del popolo e di conservatore della pace in quello stesso anno 1418, nel seguente e ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] , ebbe nel C. uno dei più assidui collaboratori. Attorno al mensile cominciò a "prendere consistenza concreta… un partito cattolico e conservatore" a base nazionale.
Per favorire questo disegno si sostituì al quotidiano L'Eco un nuovo quotidiano, Il ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] "gronchiani". In tale occasione il G. pronunciò un discorso di forte critica alla democrazia interna del suo partito e al ruolo conservatore che questo aveva assunto assecondando gli interessi di agrari e industriali. Il dissenso del G. rispetto alle ...
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conservatore
conservatóre agg. e s. m. (f. -trice) [dal lat. conservator -oris]. – 1. Che o chi conserva: è [il Sole] ... conservatore del tutto, percioché non potrebbe vivere cosa che non partecipasse della forza del suo lume (Marino). 2....
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...