CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] dai primi anni, porta verso l'opera del cattolico-conservatore, poi teorico del nazionalsocialismo, Carl Schmitt, l'adesione al l'analisi del C. si fermasse qui; essa anzi partiva da una vasta esplorazione erudita e da una precisa conoscenza ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] il C. non fu mai mazziniano, anche se per alcuni anni fece parte di quel "comitato di militari" che ebbe i suoi più noti esponenti in ).
Fonti e Bibl.: Le due buste di Carte Cosenz, conservate nel Museo centr. dei Risorgimento di Roma e illustrate da ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] le ultime elezioni avevano visto il successo dei conservatori, il Cantone d'Argovia aveva esacerbato la polemica missione a Roma nel 1851 per difendere il D. dal Savelli (in parte utilizzata da F. Gentili, All'ombra di uno stemma. La marchesa M ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] Pilo, A. Bertani, Milano 1924, pp. 99-159; S. Jacini, Un conservatore rurale della nuova Italia, Bari 1926, I, pp. 120, 140, 141; II dal 1876 al 1887, Torino 1956, passim; L. Valiani, Nascita del Partito Radicale, in Criterio, I (1957), n. 2, pp. 838- ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] funzionario dello Stato: uomo d'ordine, alquanto conservatore, rispettoso dei valori religiosi - e tuttavia Francia nella spartizione dei ruoli nella politica continentale: la ricerca da parte del C. di una salda intesa con l'Inghilterra - già ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] più aspri: nell'autunno l'intero ufficio di segreteria si dimise. L'A., dopo aver conservato per breve tempo un incarico nella direzione, lasciò il partito.
La decisione era maturata in lui anche per la crescente difficoltà di conciliare la militanza ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] di quegli anni.
Il 1848 trovò comunque il F. dalla parte della Repubblica e di D. Manin.
In quei giorni concitati e piemontese. Da patriota e combattente che era, si fece conservatore e fu personalmente attaccato e bollato dalla Sinistra (con la ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] 'Oliva il Corriere della Sera aveva assunto una linea politica estremamente conservatrice, che l'A. non si sentiva di condividere: per due anni si tenne quindi estraneo alla parte politica del giornale, limitandosi ai suoi compiti tecnici; ma, nel ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] oltre duecento articoli e note (alcuni dei quali ristampati a parte e tradotti), passando liberamente da un argomento all'altro: il tono era però sempre identico, fortemente conservatore e duramente polemico, sia che trattasse della questione romana ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] maggiore del C., Pietrantonio (1836-1911), politicamente conservatore, sarà deputato per tre legislature (la XVI, la XVII e la XIX nel movimento operaio italiano l'influenza di Mazzini e di Bakunin.
Partito da Londra ai primi di maggio del 1871, il C. ...
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conservatore
conservatóre agg. e s. m. (f. -trice) [dal lat. conservator -oris]. – 1. Che o chi conserva: è [il Sole] ... conservatore del tutto, percioché non potrebbe vivere cosa che non partecipasse della forza del suo lume (Marino). 2....
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...