CAPODILISTA, Orlando
Sandra Olivieri Secchi
Nacque in Padova nel 1457 da una delle più prestigiose famiglie della città, "nella quale l'antichità e la nobiltà gareggiano del pari" (Orsato, c. 180r) [...] famiglie cittadine. In particolare significativa sembra la parte avuta da Bartolomeo per unapolitica di rafforzamento e di pietà (1490), di cui egli fu uno dei primi conservatori: incarico che poi, insieme con molti altri delicati ed importanti, ...
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PASI, Raffaele
Enrico Francia
PASI, Raffaele. – Di famiglia nobile, nacque a Faenza il 9 dicembre 1819 dal conte Paolo e da Teresa Piani.
Dopo aver trascorso un breve periodo a Roma a studiare pittura, [...] dissidi tra Mazzini e il gruppo dei ‘militari’ sembrarono in parte ricucirsi alla fine del 1854; in questo periodo le lettere di , oramai però saldamente inserito nel campo moderato e conservatore. Nel 1874, infatti, fu eletto deputato nelle fila ...
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GRIMANI, Vincenzo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia intorno al 1491 dal matrimonio, celebrato nel 1482, di Francesco, detto Scipione, di Pietro, con Lucrezia Diedo di Andrea. Ebbe tre fratelli, Marco [...] V e Francesco I di Francia, con l'obbligo di partire entro sei giorni. La missione era stata organizzata, congiuntamente politiche, il G. accettò solo l'elezione, nel 1545, a conservatore dei canonici secolari del monastero di S. Giorgio in Alga. Morì ...
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FRUGONI (Frugone), Giovan Bernardo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque nel 1590 a Genova, nel palazzo di famiglia di piazza Valoria, da Giovan Battista e da Maria Sauli.
Le famiglie erano della parte [...] Rientrato a Genova, il F. fu nominato prima tra i conservatori del Mare e poi, fino al 1630, addetto alle nuove di artiglieria: incarichi dai quali i settori navalisti del suo partito si ripromettevano attivo sostegno al loro programma di rilancio e ...
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PETTINATO, Concetto
Mauro Forno
PETTINATO, Concetto. – Nacque a Catania il 3 gennaio 1886 da Carmelo e da Maria Biraghi. Trascorse sull’isola gli anni giovanili, prima di trasferirsi nel 1905 a Roma [...] del Comitato centrale del Partito e candidato – non eletto – alle elezioni politiche del 1948. Fedele a posizioni antiatlantiche e terzaforziste, si oppose in maniera netta alla progressiva deriva conservatrice del movimento, tanto da allontanarsene ...
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DEGLI OCCHI, Cesare
Giuseppe Sircana
Nacque a Senago, in provincia di Milano, il 12 sett. 1893 da Adamo, avvocato e parlamentare cattolico, e Maria Del Velse. Si laureò in giurisprudenza all'università [...] del D. si caratterizzarono sempre più in senso conservatore, da apparire - pur tenendo conto del mutato contesto quando ero popolare, Bologna 1923;insieme con P. Operti, Il partito nazionale monarchico, Milano 1958; Dal nobile De Montel al conte di ...
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GORI, Agostino
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 18 nov. 1867 da Augusto e Maria Anna Colombini.
Il G. apparteneva a una famiglia di solide tradizioni patriottiche: il nonno, di principî liberali, si [...] Italia (1860-1900).
Monarchico convinto e liberale di orientamento conservatore, nei primi anni del secolo tenne alcune conferenze e commemorazioni nelle quali si scagliò contro i "partiti sovversivi" che attentavano alla sicurezza della patria e non ...
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DELLA PORTA, Bernardo (Bernardino)
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma durante la prima metà del sec. XIII da una famiglia di milites, tradizionalmente aderente al gruppo dei guelfi. Era consanguineo di [...] di fronte al podestà e al capitano del Popolo e conservatore della Pace, gli interessi del ceto mercantile, industriale ed non fu certo casuale. In primo luogo egli apparteneva al partito guelfo; in secondo luogo proveniva dal ceto dei milites. Non ...
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DINI, Giovanni (Giovanni di Dino)
Roberto Barducci
Nacque a Firenze nella prima metà del sec. XIV. Nulla sappiamo della sua famiglia e, pertanto, dei suoi legami parentali con altre famiglie fiorentine. [...] un costante critico dei vecchi privilegi.
Questo ennesimo sopruso spinse gli Otto a costituirsi in partito, contrapposto ai conservatori della parte; i suoi capi riconosciuti (il D., Salvestro de' Medici, Benedetto Alberti e Tommaso Strozzi) scelsero ...
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BRAMBILLA, Giuseppe
Dante Severin
Nato a Giussano (Milano) il 24 ott. 1825 dal fisico Luigi e da Giuditta Mazzucchelli, si formò a Como dove la famiglia nel frattempo si era trasferita. Guida politica [...] della Cassa centrale di soccorso a Garibaldi. L'8 agosto, partito il Bertani per la Sicilia, egli assunse con A. Antongini e 68 accettò la carica di conservatore dell'archivio notarile e, più tardi, quella di conservatore delle ipoteche. Si distinse ...
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conservatore
conservatóre agg. e s. m. (f. -trice) [dal lat. conservator -oris]. – 1. Che o chi conserva: è [il Sole] ... conservatore del tutto, percioché non potrebbe vivere cosa che non partecipasse della forza del suo lume (Marino). 2....
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...