GIODA, Mario Giuseppe
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Torino il 7 luglio 1883 da Vincenzo e da Raimonda Vianetto, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Costretto ad abbandonare presto gli studi, [...] il G. era intanto entrato in contrasto con il gruppo conservatore - di cui era principale esponente C.M. De Vecchi confronto. L'insuccesso elettorale, che gli procurò duri attacchi da parte di De Vecchi, portò alle sue dimissioni e a un rimpasto ...
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CHIAVARI, Gian Luca
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1573 o nel 1574 dal nobile Gerolamo del fu Luca.
Controversa, tra le fonti manoscritte, l'identità della madre, Angentina Muraglia [...] e di alcune pratiche in materia di confini. Nel 1617 fece parte del magistrato di Corsica e nel 1618 ebbe luogo una sua memorabile
Nel 1622 e nel 1623 il C. disimpegnò l'ufficio di conservatore della Pace e, ancora una volta, dei Cambi; quindi, nel ...
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DURAZZO, Pietro
Carlo Bitossi
Figlio, nipote e pronipote di dogi, apparteneva ad una delle più ricche e influenti casate della città. Nacque a Genova da Cesare di Pietro e da Giovanna Cervetto di Giacomo [...] di Marina. Nel 1677 fu eletto supremo sindicatore, poi conservatore della pace, inquisitore di Stato, membro dell'ufficio portato dalle ostilità al commercio genovese convinsero la maggior parte della nobiltà a cercare la pace con il Re Sole ...
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Assise di Gerusalemme
Gianfranco Stanco
Le Assise di Gerusalemme sono comunemente collegate ad una serie di trattati giurisprudenziali di Outremer del sec. XIII. Uniche eccezioni sono gli Acta del parlamento [...] "poer d'aver coings et de ceeler leur dons". L'ultima parte disciplina il feudo.
Sotto Amalrico il Regno latino raggiunse il suo apogeo sul sentito dire. Conseguentemente il diritto crociato, conservatore, regressivo e chiuso verso il mondo esterno, ...
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GIAMPIETRO, Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 17 ag. 1849 da Ferdinando, piccolo imprenditore pastario, e da Mariannina Sciorilli, originaria di Tornareccio (Chieti), località della quale [...] tra i due istituti, tanto che il G. entrò a far parte del consiglio d'amministrazione del Banco, e uguale carica ricoprì in altri ). Ma il dominante clima politico e il carattere conservatore del ceto dirigente, della borghesia e in particolare della ...
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GUIDALOTTI, Alberto
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Nino, della nota famiglia perugina, e di Ceccola di Assisi, nacque nel quinto decennio del '300.
Così suggerirebbero la data del primo importante ufficio [...] ordinamenti e più adeguate risorse l'ufficio del Conservatore della giustizia per il contado, cui competeva la tumulto di nobili. L'appartenenza alla migliore nobiltà e al relativo partito dei Cinque e dei due priori integranti il consesso fa ritenere ...
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GIANNI, Astorre
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Firenze, intorno al 1380, nel quartiere S. Giovanni, gonfalone Leone d'Oro: la data del 1379 si deduce dalla portata al Catasto del 1427, in cui il G. risulta [...] d'oro, tuttavia egli venne assolto il 26 maggio 1430 dai Conservatori di legge, con la certezza che non vi erano altre testimonianze i Senesi. Il 9 settembre successivo il G. prese parte, come membro dell'ufficio dei Sei della mercanzia, alla Balia ...
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LEONI, Roberto (Ruberto Lioni)
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze il 6 dic. 1418 da Francesco di Biagio e da Niccolosa di Silvestro Nardi, nel quartiere di S. Croce, "gonfalone" Ruote, "popolo" di S. [...] alle Prestanze nel 1451 e nel 1455. Successivamente, fu conservatore delle Leggi nel 1457, membro degli Otto di guardia nel il L. si distinse per il suo zelo di fautore della "parte pallesca" e ne ricavò la debita quota di profitto.
Nel lasso di ...
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GINORI LISCI, Carlo Benedetto
Fulvio Conti
Figlio primogenito del marchese Lorenzo e di donna Ottavia dei principi Strozzi, nacque a Firenze il 22 nov. 1851. Studiò materie umanistiche nel collegio [...] .
Esponente sui generis del moderatismo toscano, conservatore ma pronto a recepire anche alcune istanze della , adducendo a pretesto la scarsa concordia che regnava nel Partito liberale monarchico di Firenze, rinunciò anche a ricoprire la carica ...
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GIOIA, Pietro
Giuseppe Monsagrati
GIOIA (Gioja), Pietro. -Nacque a Piacenza il 22 ott. 1795 da Lodovico, "uno dei negozianti più distinti" della città (Gioia, p. 5), e da Annunciata Arata. Nipote del [...] con le sole forze dei privati, e non senza sospetti da parte delle autorità ducali, un'opera pensata per la collettività (il e Bibl.: Lettere del G. o a lui dirette, conservate nel Museo del Risorgimento di Milano o nella Biblioteca Laurenziana di ...
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conservatore
conservatóre agg. e s. m. (f. -trice) [dal lat. conservator -oris]. – 1. Che o chi conserva: è [il Sole] ... conservatore del tutto, percioché non potrebbe vivere cosa che non partecipasse della forza del suo lume (Marino). 2....
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...