INGHILTERRA (XIX, p. 231)
Pietro SILVA
Storia (p. 232). - Gli aspetti e gli sviluppi della storia dell'Inghilterra nell'ultimo periodo sono essenzialmente legati, per quanto riguarda la politica interna, [...] del loro alternarsi al potere; con la sola modificazione rappresentata dal fatto che di fronte al partitoconservatore sorgeva come antagonista non più il partito liberale, relegato al terzo posto e per di più diviso in due tendenze divergenti, ma il ...
Leggi Tutto
WINDISCH-GRÄTZ
Franco Valsecchi
Famiglia dell'aristocrazia austriaca, originaria della Stiria. È ricordata per la prima volta in documenti della prima metà del sec. XIII. Nei secoli XIV e XV emerge [...] a Praga il 31 ottobre 1851, morto a Vienna il 24 novembre 1927, fu una delle personalitá più in vista del partitoconservatore nella Camera, dei signori e nella dieta boema. Dal novembre 1893 al giugno 1895 fu presidente del consiglio. Vicepresidente ...
Leggi Tutto
VOSS, Otto Karl Friedrich von
Carlo Antoni
Uomo di stato prussiano, nato a Berlino l'8 giugno 1755, morto ivi il 30 gennaio 1823. Di antica famiglia del Meclemburgo, intraprese la carriera giudiziaria, [...] il suo attaccamento ai privilegi della nobiltà lo posero in urto col partito delle riforme guidato da Stein. Divenuto a sua volta il capo del partitoconservatore, intrigò per ottenere l'allontanamento di Stein e di Schön, facendosi portavoce ...
Leggi Tutto
GOMEZ CASTRO, Laureano Eleuterio
Diplomatico, giornalista e uomo politico colombiano, nato a Bogotà il 20 febbraio 1889. Ministro in Argentina (1923-25) e in Germania (1931). Membro del partitoconservatore [...] . G. firmò con l'ex presidente liberale Lleras Camargo un patto (Stiges, Spagna, 20 luglio 1957) con il quale i due partiti s'impegnarono a governare il paese in comune per 12 anni alternandosi al potere e mantenendo la parità nei due rami del ...
Leggi Tutto
MORRISON, William Shepherd
Piero Treves
Uomo politico, nato il 10 agosto 1893 di facoltosa famiglia scozzese, si dedicò giovanissimo all'avvocatura e alla politica. Dal 1929 ininterrottamente deputato [...] nazionale successivamente ministro delle Poste (1940-43) e dell'Urbanistica (1943-45). Tra i più fidati luogotenenti di Churchill nell'opposizione parlamentare al governo laborista, è anche uno dei tecnici più esperti del Partitoconservatore. ...
Leggi Tutto
Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] , pp. 71. ss.), essere interpretato come una strategia politica intesa a mantenere il potere nelle mani del partitoconservatore e dei suoi partners unionisti. La cosa si fece evidentissima nella febbrile agitazione contro i liberali, malfidi nelle ...
Leggi Tutto
Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] . Nel 1832 per definire i tories che si erano opposti alla riforma elettorale cominciò a essere usata la denominazione di Partitoconservatore, anche se il vecchio nome non fu mai del tutto abbandonato. Il leader del gruppo, sir Robert Peel, comprese ...
Leggi Tutto
Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] tempo a litigare tra loro.
Più importante fu l'alleanza del Partitoconservatore tedesco con le forze antisemite (Programma di Tivoli, 1892). Sebbene i conservatori pensassero inizialmente che occorreva escludere gli Ebrei perché la Germania era uno ...
Leggi Tutto
COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] che altre volte aveva ospitato i suoi scritti.
L'allargamento del suffragio amministrativo segnò la fine dell'egemonia del partitoconservatore a Imola; nell'ottobre 1889 la coalizione democratica vinse le elezioni e il C. divenne per la prima volta ...
Leggi Tutto
GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] causa di subordinazione del Papato alle forze della reazione interne ed esterne; il posto e la natura del partitoconservatore e del partito democratico nella "politica nazionale"; le condizioni alle quali il Piemonte, "il paese più scarso di spiriti ...
Leggi Tutto
conservatore
conservatóre agg. e s. m. (f. -trice) [dal lat. conservator -oris]. – 1. Che o chi conserva: è [il Sole] ... conservatore del tutto, percioché non potrebbe vivere cosa che non partecipasse della forza del suo lume (Marino). 2....
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...