Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] Stefano Jacini, il quale riteneva possibile superare il dissidio tra «paese reale» e «paese legale», creando un grande partitoconservatore a base agraria, che accogliesse in un alveo nazionale anche la sensibilità cattolica.
Su questa linea si mosse ...
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Giancarlo Caporali
Abstract
La presente voce si propone di esaminare in astratto e in concreto il principio di separazione dei poteri da un lato fornendone una ricostruzione in chiave filosofico-giuridica, [...] che in tutti e tre questi casi si trattava di governi di minoranza: nel primo caso a guida del partitoconservatore negli altri due casi a guida del partito laburista. Non solo, ma in due dei detti casi la no confidence motion ha portato non già alle ...
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Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Le parole “minoranza” o “minoranze” e “opposizione” o “opposizioni” possono essere usate come sinonime, indifferentemente al singolare o al plurale, senza attribuire ad [...] dal fatto cioè che gli eletti nelle liste o con il simbolo di un partitoconservano questa loro affiliazione e si impegnano e riescono a votare compatti come gruppo o di maggioranza o di minoranza; consegue da tutto ciò che è possibile e ragionevole ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] ducati; era infatti tra i più ricchi patrizi delle case "vecchie", e logicamente era schierato con gli esponenti del partitoconservatore, come ebbe modo di dimostrare nel corso dell'elezione del doge Antonio Grimani (6 luglio 1521). Rieletto nella ...
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Brexit
Stefano Amadeo
L’esito del referendum britannico del 23 giugno 2016 ha posto per la prima volta l’Unione europea dinanzi alla prospettiva che uno fra i suoi Stati membri (e la quinta economia [...] per l’Unione in Gran Bretagna è sottile come un wafer». In caso di conferma elettorale del partitoconservatore alle elezioni generali del 2015, Cameron preannunciava l’organizzazione di una consultazione popolare, preceduta da un negoziato ...
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CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] dal Nicotera, fosse assai vicino alla Sinistra meridionale filonicoterina. Intesa agevolata, peraltro, dall'assenza di un forte partitoconservatore che raccogliesse in un blocco unitario le forze ostili ai governi della Sinistra. Di qui l'estenuarsi ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Questi immigrati trovarono sul posto una popolazione antecedente che probabilmente soggiogarono. I Latini, se da una parteconservarono un ricco patrimonio culturale e religioso di lontane origini indoeuropee (per es., il nome di Iuppiter corrisponde ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] casi da otto a cinque, la formazione dell’aoristo passivo con il suffisso -ϑη-). Innovativo da una parte, il greco è invece conservativo per es. nel vocalismo, nell’apofonia, nelle labiovelari, nella qualità musicale dell’accento e nelle categorie ...
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Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni e della preparazione tecnico-pratica, per il corrispettivo di una retribuzione detta [...] nuova grande ondata di lotte: nel 1919-20 in gran parte dei paesi d’Europa fu posto il problema della gestione protratti fino alla grande crisi degli anni 1970 e alla rivoluzione conservatrice del primo ministro M. Thatcher.
In Francia il movimento ...
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Uomo di stato e patriota, nato a Savona l'8 giugno 1838. Studiò prima nella città natale, frequentando la scuola di rettorica degli scolopî, e poi a Torino, ove si iscrisse alla facoltà di legge, laureandosi [...] sedette costantemente al centro destro, mostrandosi sempre conservatore liberale e promotore di riforme sociali. Il nazionalità". Non avendo mai appartenuto combattivamente a un dato partito politico, il B., dopo la caduta del gabinetto Salandra ...
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conservatore
conservatóre agg. e s. m. (f. -trice) [dal lat. conservator -oris]. – 1. Che o chi conserva: è [il Sole] ... conservatore del tutto, percioché non potrebbe vivere cosa che non partecipasse della forza del suo lume (Marino). 2....
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...