WINSPEARE, Antonio
Maria Marcella Rizzo
– Nacque a Potenza il 23 maggio 1840 da Eduardo e da Maria Giuseppa Leonetti.
Educato a Napoli presso il collegio di S. Carlo alle Mortelle, completò gli studi [...] dubbi sul suo operato né da parte dell’esecutivo, né dal partito di corte. Pelloux con un telegramma Stato di Milano”, Milano 1965, ad ind.; M. Belardinelli, Un esperimento liberal-conservatore: i governi di Rudinì (1896-1898), Roma 1976, ad ind.; A. ...
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ROSSI, Luigi
Fulco Lanchester
ROSSI, Luigi. – Nacque a Verona il 29 aprile 1867 da Carlo e Amelia Merchiori. Si laureò in giurisprudenza a Bologna nel 1889 con una dissertazione su Giurisprudenza [...] presidente della giunta Bilancio.
Rossi fu certamente un liberal conservatore. Con la crisi del regime liberal-democratico si ritirò dalla vita politica e non si iscrisse mai al partito nazionale fascista, osservando con attenzione lo sviluppo del ...
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MICHELINI, Arturo
Giuseppe Sircana
– Nacque a Firenze il 17 febbr. 1909 da Renato, assicuratore, e da Maria Castiglione. A Roma, dove la famiglia si era trasferita da tempo, conseguì il diploma di ragioniere [...] -28 luglio 1952) gli intransigenti, secondo i quali il partito avrebbe dovuto svolgere un ruolo di opposizione rivoluzionaria e non ridursi a braccio secolare delle forze conservatrici, contestarono la politica di integrazione, ma De Marsanich riuscì ...
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CENTURIONE, Agostino
Giovanni Nuti
Nacque a Genova il 25 nov. 1584 da Stefano, del ramo dei Becchignoni, e Vincenza Lomellini. Essendo stato il padre nominato governatore del principato di Melfi, il [...] sua carica nel magistrato di Guerra e nel 1630 entrò a far parte del magistrato degli Inquisitori di Stato; l'anno seguente incontrò con , diventando nel 1644 preside del magistrato di Guerra e conservatore del Mare. Fu poi uno dei tre delegati al ...
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CODIGNOLA, Tristano
Giuseppe Sircana
Nacque ad Assisi il 23 ott. 1913 da Ernesto e da Anna Maria Melli. Il padre, pedagogista ed organizzatore della casa editrice fiorentina La Nuova Italia, e l'ambiente [...] al liberalsocialismo un ruolo centrale, sostenendo la necessità dell'autonomia del partito sia dalle sinistre sia dallo schieramento conservatore, aggiungendo tuttavia che "le due autonomie [dovevano] essere sostanzialmente differenti", poiché ...
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COLAMARINO, Giulio
Silvio Lanaro
Nato a Torre de' Passeri in provincia di Pescara da Giovanni e da Chiara Tonnani il 12 nov. 1883, intraprese la carriera giornalistica come redattore del Messaggero [...] di minoranza in cui si dichiarava convinto che "il partito clericale, per le sue origini, per la sua organizzazione al "catonismo di certi popolari", all'"intangibilità di certi conservatori", alla "banalità di certi democratici"; reclamò anch'esso ...
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MUSIO, Costantino
Piero Sanna
– Nacque a Orune, in Sardegna, il 10 dicembre 1760 da Gavino e da Giuseppa Tola.
Il 1° giugno 1786 si laureò in legge nell’Università di Sassari, dove ebbe come maestri [...] e di nobiltà. Tra il 1806 e il 1809 fece parte dell’autorevole Commissione di magistrati e giuristi incaricata di realizzare (ma aveva esitato ad abbracciare una impostazione rigidamente conservativa, mostrò invece una singolare duttilità nell ...
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LANDRIANI (Landriano), Gerolamo
Filippo Crucitti
Nacque intorno alla metà del Quattrocento figlio illegittimo di Antonio, di eminente famiglia milanese strettamente legata ai Visconti e agli Sforza., [...] il Moro. Il giorno successivo il L. entrò a far parte di un governo provvisorio di sedici notabili sotto la direzione del cardinale il L. fu nominato, nel 1513, senatore ducale e conservatore dello Stato. Nello stesso anno, per contribuire alle spese ...
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GUSSAGO, Germano Jacopo (talvolta Jacopo Germano o Germano, o solo Jacopo)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Ghedi (Brescia) il 22 ag. 1747 da Giuseppe e da Lucrezia Rovati, "onesti e comodi [...] "non fu un reazionario codino, ma piuttosto un conservatore illuminato diffidente delle novità" (Formenti, 2001, p. vi confluirono erano già state pubblicate, o lo furono poi anche a parte).
Esso contiene 63 "vite" di varia ampiezza (dalle 168 pagine ...
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ROCCA, Massimo
Enzo Fimiani
– Nacque a Torino il 26 febbraio 1884, primogenito di Giuseppe e di Teresa Pacchioda, che ebbero la sorella Carolina nel 1888.
Anarchico sin da giovanissimo, nel 1901 subì [...] ’ in grado di ottenere consensi più ampi.
Nel 1922 si fece sempre più liberal-conservatore in politica e liberista in economia, teorizzando un Partito nazionale fascista (PNF) che infondesse spirito nuovo fascista nello Stato liberale e un ritorno ...
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conservatore
conservatóre agg. e s. m. (f. -trice) [dal lat. conservator -oris]. – 1. Che o chi conserva: è [il Sole] ... conservatore del tutto, percioché non potrebbe vivere cosa che non partecipasse della forza del suo lume (Marino). 2....
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...