SERRA, Gian Battista
, Gian Carlo e Girolamo
Giovanni Assereto
– Da Giacomo, patrizio genovese di buon rango e notevole cultura, e da Laura Serra, appartenente ad altro ramo della medesima famiglia, [...] non gradendo il fatto che intrattenesse autonomi rapporti con la diplomazia inglese e quella austriaca.
In una nota redatta dal governo francese – ma non eletto – al Senato conservatore e fece parte di una deputazione inviata all’imperatore dal ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] protestante a Roma. Frammenti di memorie inedite di un giovane inglese (I, 10, ottobre 1861); La mia conversione. Continuazione cominciò a "prendere consistenza concreta… un partito cattolico e conservatore" a base nazionale.
Per favorire questo ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] succedeva), il L. fu eletto conservatore delle Leggi (14 genn. 1585), lo Stato lontano dalla sua città e prima di partire (ricevette le commissioni il 22 marzo 1586), fece testamento avrebbe dovuto piegare l'insolenza inglese e anche al tragico ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] regolarmente dagli assalti della flotta inglese di sir Francis Drake. II "l'ottima volontà di conservar inviolabile et sincera amicitia et buona 1600.
Il corpo "fu trovato in tutte le sue parti essangue et il fegato et polmone così mal composti che ...
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SONNINO, Sidney Costantino
Pier Luigi Ballini
– Nacque a Pisa l’11 marzo 1847, terzogenito di Isacco (1803-1878) e di Georgina Sofia Dudley Arnaud Menhennet (1824-1907).
Il padre era un banchiere e [...] (8 gennaio 1918), la posizione del primo ministro inglese sugli obiettivi di guerra del suo Paese, resero 1908, Firenze 1984, ad ind.; U. Gentiloni Silveri, Conservatori senza partito. Un tentativo fallito nell’età giolittiana, Roma 1999, ad ...
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MELEGARI, Luigi Amedeo
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 19 febbr. 1805 a Meletole, frazione di Castelnovo di Sotto, nell’attuale provincia di Reggio Emilia, da Pietro e Maria Simonazzi, contadini [...] alla tradizione parlamentare inglese, ispirata anche dai all’offensiva del clero e dell’ambiente conservatore. Può aver pesato inoltre la polemica Della Peruta, Mazzini e i rivoluzionari italiani. Il partito d’azione (1830-1845), Milano 1974, ad ind ...
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BELMONTE, Giuseppe Ventimiglia e Cottone principe di
Giuseppe Giarrizzo
Nacque a Palermo nel 1766, primogenito di Vincenzo e di Anna Maria Cottone di Castelnuovo, la sorella del futuro capo dei "costituzionali". [...] politica siciliana di parte aristocratica alle forme e agli istituti costituzionali inglesi, costituirono, nella crisi . e i "belmontisti" si batterono, congiuntamente alla fazione conservatrice, per tenere in vita il fidecommesso, e dal contrasto ...
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FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] l'anno prima nell'umiliazione inflitta da una squadra navale inglese, che aveva ingiunto a Carlo di ritirare la flotta e suo partito troppo legato alla politica di Madrid e troppo riformatore. Il F. invece era sostanzialmente un conservatore, ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] l'altra "clericale e conservatore parassita", rappresentata dal conte G , specialmente in lingua inglese e tedesca. Nello stesso in quanto riteneva non si dovesse appiattire il giornale di partito sulla linea governativa.
In buona sostanza il G. ...
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MIRANDA, Carlo
Franco Palladino
Nacque a Napoli il 15 ag. 1912 da Giovanni, medico e professore all’Università di Napoli (di cui fu rettore nel 1921-23) e da Elena Nimmo.
Compiuti gli studi secondari, [...] sobria e accurata non priva, nella parte finale, di personali riflessioni (si vedano più illustri G. Stampacchia.
Conservatore illuminato, come ironicamente si dal medesimo editore (Springher) in traduzione inglese. Da ricordare, inoltre, Su alcuni ...
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conservatore
conservatóre agg. e s. m. (f. -trice) [dal lat. conservator -oris]. – 1. Che o chi conserva: è [il Sole] ... conservatore del tutto, percioché non potrebbe vivere cosa che non partecipasse della forza del suo lume (Marino). 2....
bandiera
bandièra s. f. [der. di banda2 «insegna, compagnia, ecc.»]. – 1. a. Drappo, generalm. di lana leggera, di varia forma e dimensione, di un solo colore o a più colori disposti verticalmente o a strisce orizzontali, e attaccato a un’asta...