Sindacalismo
Bruno Ugolini
Al principio del 21° sec., il movimento sindacale italiano era appesantito da divisioni, polemiche e faticose ricuciture. Fu una fase contrassegnata, in coerenza con gli orientamenti [...] (la cosiddetta seconda Repubblica). La scomparsa dei partiti tradizionali (il PCI, PartitoComunista Italiano; la DC, Democrazia Cristiana; il PSI, Partito Socialista Italiano; il PRI, Partito Repubblicano Italiano) e la nascita di nuovi soggetti ...
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Revisionismo storiografico
Marcello Flores
La complessa questione del r. s., delle sue caratteristiche e delle sue manifestazioni, deve essere situata, per poter essere compresa adeguatamente, nelle [...] sul terreno dell'economia e dell'analisi della società, della cultura e dello scontro politico interno al Partitocomunista, cercando di mostrare una realtà storica complessa, impossibile da comprendere nella monolitica e immobile interpretazione dei ...
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Palestinese, movimento
Guido Valabrega
(App. IV, ii, p. 727; V, iv, p. 30)
La scelta compiuta nel settembre 1993 dall'OLP, firmando a Washington la Dichiarazione dei principi sulle disposizioni transitorie [...] , guidata da Y.A. Rabbo e derivata da una scissione del Fronte democratico di liberazione della Palestina, e il Partito del popolo di Palestina (già Partitocomunista di Palestina), di piccole dimensioni, ma che svolgeva un'opera di raccordo con il ...
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Stato balcanico, proclamatosi indipendente il 17 febbraio 2008, in precedenza regione autonoma della Serbia. Confina a O con il Montenegro e l’Albania, a S con la Macedonia del Nord e per il resto con [...] K. al 1° maggio 1999 erano circa 969.000. La comunità internazionale si è immediatamente mobilitata in favore dei rifugiati e dei profughi Kosovari e, in conseguenza all’accettazione da parte di Belgrado di un piano di pace, ha dato ogni possibile ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
La crisi
Nei primi anni del 21° sec. si è manifestata nell'Unione Europea (UE) una forte crisi politica, alla cui base debbono essere posti anzitutto i quattro storici [...] per gli armamenti e per apprestare un nuovo quadro, anche istituzionale, della politica comune di sicurezza e di difesa. Essa è, da una parte, inevitabilmente legata alla politica estera della UE; ma dall'altra, malgrado segnali contraddittori ...
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terrorismo
Giovanni Bianconi
Una guerra senza regole
Il concetto di terrorismo è piuttosto controverso ed è stato definito e interpretato in vari modi. Al di là di distinzioni e precisazioni di natura [...] locale, come per esempio ottenere l’indipendenza di alcune aree geografiche della nazione.
A parte episodi isolati come fu l’attentato al segretario del Partitocomunista italiano Palmiro Togliatti – avvenuto a Roma nel 1948 – l’Italia ha avuto a che ...
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FASCISMO
Roberto Vivarelli e Edda Saccomani
Storia
di Roberto Vivarelli
Definizione
A differenza di altri ismi contemporanei (ad esempio, liberalismo, socialismo, comunismo) il termine fascismo deriva [...] ', imposta centralisticamente dalla Terza Internazionale a tutti i partiticomunisti, dall'altro i contributi venuti dalle componenti comuniste 'eterodosse' e socialdemocratiche del marxismo europeo e infine le ricerche storiche e sociologiche ...
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internazionalismo
Bruno Bongiovanni
L'ideale della solidarietà sociale al di là delle barriere nazionali
Il termine internazionalismo indica la tendenza a favorire la formazione di organismi internazionali [...] più nota e lucida formulazione dell'internazionalismo venne elaborata da Karl Marx e Friedrich Engels nel Manifesto del partitocomunista del 1848. L'epoca della borghesia, segnata dallo sviluppo dei mercati, stava volatilizzando tutto ciò che vi era ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] orientale dopo la fine della guerra e l'aggressività ideologica di cui essa dava prova, con l'aiuto dei partiticomunisti occidentali, mal si conciliavano con il suo autoritratto di nazione ‛assediata'. Sul piano militare essi osservavano che l'URSS ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] più vivo. Se a ciò si aggiunge il pesante dominio politico e ideologico esercitato dallo stalinismo su tutti i partiticomunisti formatisi nel seno della Terza Internazionale almeno fino al XX Congresso (1956) del PCUS, è facile intendere come, dall ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...