Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il fascismo e la preparazione della guerra: tecnici e politici
Nicola Labanca
Economia armata
Nel 1938, quando ancora la Seconda guerra mondiale non era stata scatenata dai regimi fascisti, in Italia [...] delle competenze e dei saperi. Esemplari sono i casi degli ingegneri e, più in generale, della comunità scientifica, a partire dal suo massimo organo, il CNR.
In astratto, il fascismo avrebbe dovuto beneficiare del favore degli ingegneri ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] - confermava che l'essenza della vita russa, in virtù della distribuzione della terra da parte della comunità rurale, era "il comunismo", un comunismo sorvegliato e promosso dall'autorità del signore feudale: la forza della Russia, per Michelet ...
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«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] in campo sanitario. Nel 2004, per la prima volta dalla dissoluzione del COMECON, Cuba è entrata a far parte di una comunità economica, l'ALBA (Alternativa Bolivariana para la América), alla quale fanno capo anche Venezuela e Bolivia.
Ecuador
L ...
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] sociabilità democratica. In altri paesi dello stesso continente, invece, alcune comunità di immigrati europei hanno usato il modello organizzativo massonico come una forma di partito-setta che governasse i processi politici, militari ed economici più ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] grande prestigio per la cultura, del tutto fuori del comune in un giovane della sua età; numerose testimonianze si il 1944. Si può ben dire che l'Einaudi sia stata in buona parte una sua creazione, e che ne portò l'impronta ancora per molti anni ...
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GIACOBINISMO
Mona Ozouf e Massimo L. Salvadori
Giacobinismo
di Mona Ozouf
Introduzione
Il termine 'giacobino' è stato coniato nel corso della Rivoluzione francese, insieme a una gran quantità di vocaboli [...] , come la concentrazione in uno stesso luogo e in una stessa mano del potere di dirigere gli interessi comuni a tutte le parti della nazione - non è certamente un'invenzione giacobina, e nemmeno rivoluzionaria. È la forte drammaticità degli eventi ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] , sulla via dei Laghi a nord del lago di Albano, nel comune di Rocca di Papa: la proprietà era dell'Unione uomini di Azione cattolica, le risorse provenivano per la maggior parte da offerte di esponenti del mondo finanziario di destra.
Con l'avvento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] Nazionalfascismo, è quasi una riproposta di un partito delle classi medie non fascista, di un partito dei non partitici, un partito della democrazia «pura e semplice», non cattolica, né comunista, né liberale, di fatto una democrazia «interclassista ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] capo I, artt. 402-406), ma con riferimento alla parte della relazione del ministro in cui si definiva la nazione , 26 maggio 1958; Avanti!, 27 maggio 1958; La Voce della Comunità israelitica di Roma, giugno 1958; Bollettino della Domus Mazziniana, IV ...
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BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] seguì il maturare delle proprie idee che, dalla forma, comune a tutti i Fasci, di organizzazione tra sindacale e politica Milano 1959, pp. 20, 160; G. Procacci, Movimenti social. e partiti polit. in Sicilia, in Ann. dell'Ist. stor. per l'età moderna ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...