La più recente misurazione cartometrica della B. ha indicato una superficie di 1.098.581 km2.
Popolazione. - Il censimento della popolazione eseguito nel settembre 1950 ha dato 3.019.031 ab., che una valutazione [...] , tuttavia, il governo fu costretto a dichiarare illegale l'attività del Movimento Nacional Revoluconario (31 maggio 1949) e del partitocomunista (11 aprile 1950). Ma nel maggio 1981 il MNR, movimento nazionalista di sinistra, appoggiato dal PIR ...
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INDOCINA (XIX, p. 112; App. I, p. 727)
Luigi MONDINI
Mario TOSCANO
Luigi MONDINI
Indocina francese. - Popolazione. - Dal censimento 1936 risultavano 23.030.000 ab. (densità: 31,1 ab. per kmq.), e cioè: [...] -Dai accettava e nominava capo del governo Trang Trong Kim, un conservatore di tendenze moderate. Senonché il partitocomunista indocinese (Lega per l'indipendenza dell'Annam o Viet-Minh) a tendenza spiccatamente antigiapponese ma anche antifrancese ...
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Geografia umana ed economica
di Giandomenico Patrizi
Stato dell'America Centrale insulare. Secondo una stima del 2005 (l'ultimo censimento risale al 1981) la popolazione ammonta a 11.346.700 abitanti. [...] finanza continua a frenare gli investimenti stranieri.
Storia
di Paola Salvatori
La vita politica del Paese, monopolizzata dal Partitocomunista e dal suo leader storico F. Castro, continuava a ruotare, agli inizi del Duemila, sulle questioni che ...
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MONGOLIA
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Ugo Marazzi
(XXIII, p. 667; App. I, p. 872; II, II, p. 344; III, II, p. 152; IV, II, p. 500)
Al censimento del 1989 la popolazione della Repubblica popolare era di 2.043.400 ab., corrispondenti [...] posizioni vennero ribadite in occasione del 18° Congresso del PRPM, svoltosi a Ulan Bator nel periodo 26-30 maggio 1981. Il Partitocomunista sovietico fu rappresentato da M. Gorbačëv, membro del politburo e segretario del Comitato centrale del ...
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(XIV, p. 414; App. I, p. 564; II, I, p. 879; v. urss, App. III, II, p. 1043; IV, III, p. 754)
Al censimento del 1989 la popolazione della Repubblica ammontava a 1.573.000 ab., corrispondenti a una densità [...] di un'unità di intenti, un'imponente catena umana congiunse i popoli baltici; nel gennaio 1990 il Partitocomunista si trasformò in Partito socialdemocratico indipendente; infine le elezioni del marzo 1990 per il Soviet supremo estone registrarono la ...
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. Le prime origini di una politica di c., da parte del potere sovietico, risalgono in effetti agli ultimi anni di Lenin, quando l'attesa della guerra rivoluzionaria venne meno dinanzi alla prospettiva [...] indirizzo della politica estera, negli sforzi coordinati per la costruzione socialista e, infine, nel riconosciuto ruolo dirigente dei partiticomunisti. Quanto ai rapporti con i paesi che si sono liberati dal colonialismo e hanno scelto una via non ...
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(App. III, I, p. 419; IV, I, p. 511)
Il paese, che al momento dell'indipendenza aveva scelto un indirizzo politico ed economico rigidamente socialista, ha assunto, a causa delle difficoltà economiche interne, [...] ha firmato un trattato di amicizia e di cooperazione con l'URSS. Il partito unico al governo (Parti Congolais du Travail) è organizzato come un partitocomunista.
I rapporti commerciali, economici e finanziari più attivi continuano tuttavia a essere ...
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MITTERRAND, François-Maurice-Marie (App. III, 11, p. 138)
Antonello Biagini
Dopo aver militato nell'Union Démocratique et Socialiste de la Résistence (UDSR), nel 1946 si presentò nel dipartimento della [...] minori) inserì per la prima volta, nel suo progetto di unità della sinistra, anche il Partitocomunista. Attaccato dai socialisti e dai comunisti, nel novembre 1968 si allontanò dalla Federazione, tornando ai vertici della vita politica nel 1969 ...
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FOA, Vittorio
Giovanni G. Moglia
Sindacalista e uomo politico, nato a Torino il 18 settembre 1910 da famiglia ebraica. A Torino frequenta il liceo D'Azeglio, avendo come professore A. Monti, e si laurea [...] ed è tra i promotori del rinnovamento politico e culturale della sinistra in genere e del Partitocomunista in particolare. Nel febbraio del 1991 aderisce al neonato Partito democratico della sinistra, pur avendo sostenuto, in contrasto con quel ...
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(App. IV, I, p. 394)
Uomo politico romeno, morto il 24 dicembre 1989. Negli anni Ottanta, rieletto segretario generale del Partitocomunista (novembre 1984) e presidente della Repubblica (marzo 1985), [...] ed era continuata la politica di persecuzione nei confronti della minoranza magiara residente in Transilvania.
Il congresso del Partitocomunista romeno, tenutosi nel novembre del 1989, elesse ancora una volta C. segretario generale. Nel frattempo la ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...