Uomo politico e scrittore francese (Parigi 1892 - ivi 1937). Avvocato, deputato (1919), fu una delle personalità più in vista del Partitocomunista francese, anche per la sua fama letteraria (Lettres à [...] mes amis, 1920; Le bal des aveugles, 1927; Défendons l'U.R.S.S., 1929; Les bâtisseurs de la vie nouvelle. Neuf mois de voyage dans l'U.R.S.S., 1932) ...
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Scrittore cinese (Yiyang, Hunan, 1908 - Pechino 1989). Critico letterario, fu dagli anni Trenta fino alla Rivoluzione culturale il più autorevole rappresentante della linea culturale ufficiale del Partito [...] comunista cinese. Duramente criticato durante la Rivoluzione culturale, riapparve con incarichi rappresentativi dopo il 1976. ...
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Scrittore francese (Parigi 1869 - ivi 1951). La sua prima formazione fu fortemente influenzata dall'ambiente familiare: il padre, il giurista Paul (1832-1880), apparteneva a famiglia di tradizioni calviniste; [...] colonialismo (Voyage au Congo, 1927; Retour du Tchad, 1928), rivendicò la dignità umana (Oedipe, 1931), si iscrisse al Partitocomunista e pubblicò Les nouvelles nourritures (1935). Poi ancora una crisi: dopo un viaggio in Russia, non nascose le sue ...
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Macciocchi, Maria Antonietta. – Giornalista, scrittrice e donna politica italiana (Isola Liri 1922 - Roma 2007). Intellettuale cosmopolita ed estranea a ogni compromesso, attivista per i diritti umani [...] di dittatura, è stata tra le figure più interessanti della cultura europea del dopoguerra. Iscrittasi al Partitocomunista italiano nel 1944, ha partecipato attivamente alla Resistenza come partigiana combattente, intraprendendo dopo la laurea in ...
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Poeta e giornalista argentino (Buenos Aires 1930 - Città del Messico 2014). Abbandonati gli studi universitari in Chimica per dedicarsi interamente alla poesia, nel 1955 ha co-fondato il gruppo El Pan [...] . Dopo aver trascorso un periodo in carcere proprio per i legami intrattenuti con il PartitoComunista, negli anni Sessanta ha abbracciato la causa del peronismo rivoluzionario e ha iniziato a scrivere per quotidiani e riviste culturali (arrivando ...
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Scrittore spagnolo (Madrid 1923 - Parigi 2011). Vissuto in Francia dal 1939, combatté nella resistenza e fu deportato a Buchenwald; Nel dopoguerra a Parigi fu giornalista, sceneggiatore e traduttore; tornato [...] dagli anni Settanta, affronta temi legati alla sua esperienza di esiliato e alla sua tormentata militanza politica (fu espulso dal Partitocomunista spagnolo nel 1964): Le grand voyage (1963; trad. it. 1964); La deuxième mort de Ramón Mercader (1969 ...
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Nelli, Piero. - Regista cinematografico e televisivo italiano (Pisa 1926 - Sarteano, Siena, 2014). Dopo l’esordio nel cinema in qualità di aiuto regista nelle pellicole Riso amaro (1949) e Non c’è pace [...] della miseria, 1967; Il passatore, 1977; La presenza perfetta, 1981). Regista militante (aveva precocemente aderito al Partitocomunista italiano e partecipato alla Resistenza e, più tardi, alla lotta di liberazione dal colonialismo della Guinea ...
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Critico letterario e poeta statunitense (Canandaigua, New York, 1883 - Bridgetown, Barbados, 1969); diresse con Dell Floyd, John Reed e altri la rivista letteraria radicale The Masses, soppressa dal governo [...] Trotsky: the portrait of a youth (1925). Aderì per qualche tempo al partitocomunista; dopo la morte di Lenin se ne allontanò, critico dello stalinismo, poi dello stesso comunismo. Tra le sue opere critiche si ricordano: The enjoyment of poetry (1913 ...
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Scrittore statunitense (Anadarko, Oklahoma, 1906 - Hollywood 1977). Vicino alle posizioni del Partitocomunista americano, fu negli anni Trenta tra i responsabili del Federal Writers' Project, voluto da [...] F. D. Roosevelt. Pubblicate con scarso successo nel decennio successivo le sue prime prove narrative, T. si affermò come autore rivoluzionario e maestro del romanzo noir con The killer inside me (1952, ...
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Scrittore francese (Parigi 1915 - ivi 1997). Dapprima legato all'Action française, nel 1943 aderì al partitocomunista, da cui fu escluso nel 1957 per aver condannato l'invasione dell'Ungheria. Scrisse [...] poesie ispirate a G. Apollinaire, J. Supervielle e P. Éluard (L'enfance de l'art, 1942; Le poète mineur, 1949; Sais-tu si nous sommes encore loin de la mer?, 1979), romanzi d'impronta stendhaliana (La ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...