Wat, Aleksander
Marcello Piacentini
Wat (propr. Chwat), Aleksander
Poeta e prosatore polacco, nato a Varsavia il 1° maggio 1900, morto suicida ad Antony (Parigi) il 29 luglio 1967. Fu il fondatore (1919-20), [...] ironica in cui si riflette lo spirito anarchico, più che nichilista, che lo aveva spinto a impegnarsi nel partitocomunista (1924).
Internato nei lager staliniani (1940-46), tornato in Polonia duramente e permanentemente provato nel fisico e nello ...
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Saarikoski, Pentti Ilmari
Danilo Gheno
Poeta finlandese, nato a Impilahti (Carelia) il 2 settembre 1937, morto a Joensuu (Pohjois-Karjala) il 24 agosto 1983. Compiuti gli studi di filologia classica [...] del 1956 avesse partecipato alle manifestazioni in sostegno della rivolta d'Ungheria, qualche anno dopo aderì al Partitocomunista finlandese, assumendo peraltro posizioni di aperto dissenso fin dal 1969. Dal 1962 al 1983 collaborò al giornale ...
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TVARDOVSKIJ, Aleksandr Trifonovič
Anjuta MAVER
Poeta russo, nato nel villaggio di Zagor′e (Smolensk) il 21 giugno 1910. Figlio di un fabbro, nel 1928 si stabilì a Smolensk dove fece il corrispondente [...] Mosca; durante la seconda guerra mondiale seguì come corrispondente l'Armata rossa in Polonia e in Finlandia. Membro del partitocomunista dal 1940, è deputato al Soviet supremo della repubblica di Russia.
T. è uno dei poeti russi contemporanei più ...
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Tatarka, Dominik
Franti¿ek Hru¿ka
Scrittore slovacco, nato a Plevnik-Drienove (Slovacchia Occidentale) il 14 marzo 1913, morto a Bratislava il 10 maggio 1989. Dopo aver frequentato il liceo a Nitra [...] alla resistenza contro il fascismo. Nel dopoguerra lavorò come giornalista, collaborando anche con il cinema. Membro del Partitocomunista slovacco, dal 1944 partecipò attivamente alla vita culturale e politica del paese, ma già alla fine degli anni ...
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MIEŽELAITIS, Eduardas
Cesare G. De Michelis
Poeta e scrittore lituano sovietico, nato a Karejviškiaj (regione di Pakryojs, Lituania) il 3 ottobre 1919 da famiglia operaia; nel 1943 corrispondente di [...] guerra, in forza alla 16° divisione lituana, membro del Partitocomunista fin dal 1946, dal 1959 è presidente dell'Unione lituana degli scrittori; è stato deputato al Soviet Supremo dell'URSS nella 6° e 7° convocazione. M. cominciò a pubblicare nel ...
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PLISNIER, Charles
Vittorio STELLA
Scrittore belga di lingua francese, nato a Ghlin Le Mons il 13 dicembre 1896, morto a Bruxelles il 17 luglio 1952. Compì studî universitarî di lettere, filosofia, economia [...] furono tra i moventi dei suoi numerosi viaggi in Europa, nell'Africa del Nord e nel Medio Oriente. Entrato nel partitocomunista, ne fu espulso nel 1928. Nel 1937 fu nominato membro dell'Accademia belga di lingua e letteratura francese, ma visse ...
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VERCORS
Vittorio STELLA
Pseudonimo dello scrittore francese Jean Bruller, nato a Parigi il 26 febbraio 1902. Ingegnere elettrotecnico, cominciò a farsi conoscere come disegnatore, con le incisioni Relevés [...] suo viaggio in Estremo Oriente e a P.P.C. (Pour prendre congé, 1957), sguardo retrospettivo ai dodici anni della sua appartenenza al partitocomunista e ai motivi che lo hanno indotto a staccarsene.
Bibl.: Y. Le Hir, L'art et la technique de V., in ...
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JÓZSEF, Attila
Guglielmo CAPACCHI
Poeta ungherese, nato a Budapest l'11 aprile1905, morto a Szárszó nel 1937. Il padre, operaio, emigrò in America nel 1907 e la Lega per l'infanzia lo affidò a genitori [...] il posto per una grave forma di neurastenia che lo condusse al suicidio. A Vienna aveva aderito al partitocomunista clandestino, ma ne era stato espulso come deviazionista (1932).
Nel contenuto della poesia józsefiana prevalgono motivi sociali ...
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TRIOLET, Elsa
Vittorio STELLA
Scrittrice francese, nata il 12 settembre 1896 a Mosca dove compì gli studî secondarî e si diplomò in architettura. Nata Elena Israilevna Berman e figlia dell'avvocato [...] è Bonsoir, Thérèse (1938). Stabilitasi definitivamente in Francia, partecipò nel sud, con Aragon, all'attività clandestina del partitocomunista. Degli anni di guerra sono Les amants d'Avignon (1944), il suo romanzo più noto; Le premier accroc ...
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POLJANOV, Dimităr Ivanov
Riccardo PICCHIO
Poeta bulgaro, nato a Karlobat (ora Poljanovgrad) nel 1876, morto a Sofia nel 1953. È considerato l'iniziatore della "poesia proletaria" in Bulgaria. Visse [...] di medicina. Collaboratore delle riviste a tendenza marxista Delo ("Azione") e Novo vreme ("Tempo nuovo") e membro del PartitoComunista, fondò e diresse dal 1925 al 1933 il periodico Nakovaluja ("L'incudine").
Pubblicò i volumi di poesie Morski ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...