DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] 241).
Militanza politica ed esordio storiografico
Nel primo anno di università iniziò anche la militanza politica nel Partitocomunista, ma con tendenza trotzkista. Partecipò a scontri con studenti neofascisti, nel 1950 fu fermato dalla Questura ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] appare chiaro dagli articoli che nel 1946 pubblicò sull'Italiano), si avvicinò infatti, sia pur progressivamente, al Partitocomunista italiano, senza mai iscriversi a esso, ma diventandone, specie negli anni Cinquanta e Sessanta, uno dei principali ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] di apertura ai cattolici intrapresi dal Partitocomunista italiano (PCI) nel corso degli facciata, ibid., pp. 24-28; H. Thiandoum, Tre papi e un orientamento fondamentale comune, ibid., pp. 30-33. Sul pontificato: E. Marcucci - C. Napoli, G. ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] acquista un significato più preciso. Al 1940 risalgono, infatti, i primi contatti del C., attraverso Antonio Amendola, con il Partitocomunista italiano.
Il C., che nel 1936 aveva conseguito la libera docenza in storia della Chiesa e l'anno seguente ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] occidentali non fu mai realizzata.
La svolta di Salerno, quando l’arrivo di Togliatti da Mosca cambiò la posizione del Partitocomunista, ebbe l’effetto di diminuire drasticamente il timore di un’insurrezione. La nomina di Luigi Longo a capo delle ...
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BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] Roma, e internato a Siena durante la prima guerra mondiale. Parti nel 1917 per il servizio militare e frequentò l'Accademia di ostaggio dai fascisti, chiese nel 1944 l'iscrizione al Partitocomunista italiano (ibid., p. 111). Reintegrato nei ruoli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Norberto Bobbio
Gianfranco Pasquino
Norberto Bobbio è stato uno dei più influenti intellettuali italiani del 20° secolo. Per più di cinquant’anni, i suoi scritti sono stati oggetto di dibattiti, controversie, [...] la mancanza di una teoria marxista dello Stato.
Bobbio non fu mai un compagno di viaggio o di strada del Partitocomunista, ma venne accusato di essere troppo indulgente nei confronti del PCI, il cui fondamentale Paese di riferimento politico, l ...
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DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] PSI), nell'Italia meridionale: a Bari, Molfetta, poi Lecce (qui in veste di commissario). Dal 1950 egli aderiva al Partitocomunista italiano. Il contatto diretto con i contadini del Sud, e con i problemi del Meridione impresse un marchio originale ...
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PONTECORVO, Bruno
Simone Turchetti
PONTECORVO, Bruno. ‒ Nacque il 22 agosto 1913 a Marina di Pisa da Massimo e da Maria Maroni.
La coppia ebbe altri sette figli, tra cui il genetista di fama internazionale [...] dello stesso crimine di Fuchs, ma fu costretto ad ammettere che il fratello Gillo era un militante del Partitocomunista italiano (PCI). Proprio per questo motivo, Scotland Yard ritenne necessario che lo scienziato fosse trasferito all’Università di ...
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Bertolucci, Bernardo
Paolo Bertetto
Regista cinematografico, nato a Parma il 16 marzo 1941. Per B. il cinema rappresenta insieme un'estensione della vita e una profonda avventura nell'immaginario, un [...] e i modi della vita di provincia, mentre la ricerca dell'autenticità si mescola alle istanze politiche (il partitocomunista, l'educazione, la scuola). Il protagonista è un soggetto problematico, capace di raccogliere in sé gli interrogativi e ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...