Meridionale, questione
GGuido Pescosolido
di Guido Pescosolido
Meridionale, questione
sommario: 1. Un problema antico, controverso e irrisolto. 2. Nord e Sud all'inizio del XX secolo. 3. Le strategie [...] . Fu in nome di quella parola d'ordine e della prospettiva rivoluzionaria a essa legata che conseguentemente il PartitoComunista assunse una posizione di critica pressoché indiscriminata verso quasi tutti i provvedimenti varati a favore del Sud ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] con indubbie ricadute politiche, specie per quanto concerne l’adesione e la militanza di cattolici nei partiti di sinistra e, segnatamente, nel Partitocomunista, è costituita da quel processo noto con il titolo di un libro di Mario Gozzini, Dialogo ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] rilevante quelle per la democrazia politica e la giustizia sociale. Il 1848 fu anche la data della pubblicazione del Manifesto del Partitocomunista di K. Marx e F. Engels, che se sul piano filosofico intendevano superare l’idealismo di G.W.F. Hegel ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] la prima repubblica eravamo, se non una risorsa, almeno un problema. Ospitavamo, bene o male, il maggiore partitocomunista occidentale, referente di ultima istanza della superpotenza avversaria. Oggi, se non fosse per la presenza del Papa, la ...
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La condanna dei comunisti del 1949
Giuseppe Ruggieri
Il 15 luglio 1949, «L’Osservatore romano» pubblicò un decreto dell’allora Sacra congregazione del Sant’Uffizio che suonava così:
«È stato chiesto [...] alla sua distruzione, ma lo fa per timore o rispetto umano o per la persuasione che il Partitocomunista è il partito dei poveri, il partito che difende più decisamente di qualunque altro i diritti e gli interessi dei lavoratori e della povera gente ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Manovre della guerra fredda
Alexei Kojevnikov
Manovre della guerra fredda
Dopo la Prima guerra mondiale, gli scienziati dei paesi sconfitti furono [...] (1900-1958) tentò di conciliare la sua carica di alto commissario per l'energia atomica con l'appartenenza al partitocomunista e con il suo ruolo di scienziato indipendente. Egli svolse un ruolo di primo piano nel movimento pacifista internazionale ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Organizzazioni e autorita scientifiche
Lewis Pyenson
Organizzazioni e autorità scientifiche
Le nazioni coinvolte nella Prima guerra mondiale
Il [...] era rimasta dominio di una élite prerivoluzionaria, cui fu permesso di formare un fronte popolare con il partitocomunista. Esemplificativa a tal proposito è la figura di Vladimir Nikolaevič Ipatev, capo de facto dell'industria chimica sovietica ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Alexei Kojevnikov
Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Tra le vittime della Prima guerra [...] nel dibattito sulle relazioni tra scienza e società, svoltosi in Gran Bretagna.
Bernal, iscrittosi anche al partitocomunista, volle recarsi qualche mese dopo in Unione Sovietica, per conoscere di persona l'organizzazione sovietica della scienza ...
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Stalinismo
Giuseppe Boffa
Definizione
Col termine 'stalinismo' si indica in genere quel particolare sviluppo della Rivoluzione russa e del movimento comunista, che da quella rivoluzione prese le mosse, [...] marxismo, Stalin propugnò il potenziamento massimo dello Stato nelle sue capacità organizzative, propulsive e repressive. Anche il Partitocomunista da lui diretto fu inteso non come un movimento politico, quale era stato in precedenza, ma come la ...
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Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] e del suo leader sullo Stato e sui suoi organi. Esistevano nell'URSS numerose repubbliche, ma un solo partitocomunista che garantiva l'unità dell'URSS con la propria ideologia, la propria capillare organizzazione e il proprio controllo degli organi ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...