TITEL-PETRESCU, Constantin
Mircea POPESCU
Uomo politico romeno, nato nel 1887 da famiglia operaia, morto a Bucarest nel dicembre 1957. Ancora studente di liceo si iscrisse al partito socialista; dopo [...] alle prime elezioni riportò un grande successo. Rifiutò la fusione coi comunisti, imposta nel 1946, e fondò il "partito socialdemocratico indipendente", dove confluirono la maggior parte dei socialisti romeni. Questo fatto e la coraggiosa difesa di ...
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GROZA, Petre
Uomo politico romeno, nato a Deva nel 1884; fu deputato (1919-27), ministro per la Transilvania, poi dei Lavori pubblici e comunicazioni (1921, 1922, 1926), ministro di stato (1926-27). [...] di eventi: trattato di pace (10 febbraio 1947), cambio della moneta (15 agosto), fusione del Partito socialista con quello comunista (12 novembre), abdicazione di re Michele I (30 dicembre) e proclamazione della Repubblica popolare romena, alleanza ...
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OSÓBKA-MORAWSKI, Edward Bolesław
Uomo politico polacco, nato nel 1904; prima della seconda Guerra mondiale, come membro attivo del partito socialista polacco (PPS), esplicò attività particolarmente intensa [...] 1947. Successivamente ministro della Pubblica amministrazione nel gabinetto Cyrankiewicz, il 21 gennaio 1949 venne esonerato dall'incarico a causa della sua opposizione alla fusione tra i partiti socialista e comunista (v. polonia, in questa App.). ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] del concetto.
È significativo che, da sempre, il rifiuto di un concetto generale di totalitarismo sia venuto da partecomunista e sia stato accompagnato dal tentativo inverso d'applicare un concetto il più possibile allargato di fascismo a Stati non ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] si sarebbe potuto realizzare solo dopo un netto cambiamento di rotta di questi ultimi ancora strettamente legati ai comunisti. Nel partito si aprì intanto un dibattito tra primato del programma e priorità delle alleanze, che ha poi segnato tutta ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] individuali, ma accanto ad essi deve porre questi diritti sociali, e quindi i diritti delle comunità e delle collettività di cui gli uomini fanno parte necessariamente». La Pira si preoccupava però, in polemica con Pietro Nenni, di respingere la tesi ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] , dell'Arabia Saudita e dello Yemen intrapresero un'azione comune presso la Gran Bretagna a favore della causa palestinese nazione e non al di fuori di essa; 2) l'Egitto è parte integrante della più grande nazione araba; e 3) il panarabismo è ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] si era mai verificata «in tutta la serie dei secoli a partire da san Pietro a noi», dato che l’Italia era e di don Rosadoni nella parrocchia della Resurrezione, a Genova con la comunità dell’Oregina, a Torino con quella del Vandalino, a Roma con ...
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Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] come nulla era stato loro impossibile nel XIX secolo nel continente americano. Se in qualche parte del mondo si verificava qualcosa di non gradito: il trionfo dei comunisti in Cina o la prima bomba atomica russa, si trattava di tradimento. Gli Stati ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] di manifestare le proprie perplessità rispetto alla possibilità che l’asserito supporto, diretto o indiretto, al comunismo da parte di alcune organizzazioni protestanti potesse trovare un qualche tipo di ascolto nell’opinione pubblica statunitense ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...