Incoronato il 12 maggio 1937 in Westminster re di Gran Bretagna, dell'Irlanda Settentrionale, dei Dominî d'oltre mare, e imperatore delle Indie, Giorgio VI rinunziava, dieci anni dopo, al titolo imperiale [...] , subordinando a sé medesime tutte le altre: anche quelle obiettivamente dettate dalla economia e dalla geografia. I partiticomunisti persistono a far del colonialismo o dell'anticolonialismo tradizionale a fini di politica interna: e quindi, mentre ...
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THAILANDIA
Peris Persi
Martina Teodoli
Irma Piovano
Roberto Ciarla
Stefania Parigi
(App. III, II, p. 952; IV, III, p. 640)
Ha una popolazione di 59.095.419 ab. (stima 1994), con un incremento medio [...] si avvantaggiò anche della crisi della guerriglia comunista; infatti quest'ultima, che aveva rappresentato autore di racconti che traggono spunto dalla vita dura e triste condotta dalla parte meno abbiente del popolo e il cui romanzo piú noto è Tung ...
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Esplorazione. - L'impresa della nave canadese St. Rouch che nel 1944 compì l'intero Passaggio del Nordovest in soli 85 giorni (il passaggio in senso inverso della stessa nave effettuato nel 1942-43 aveva [...] e per il 30% e più dall'Ontario). Si tratta in massima parte di energia d'origine termica; ma in seguito ai grandiosi lavori eseguiti dei due paesi ad una certa tensione, attenuata dalla comune solidarietà atlantica.
Bibl.: G. Taylor, Canada, Londra ...
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Geografia umana ed economica
di Piergiorgio Landini
Popolazione
Stato dell'America Meridionale. Al censimento del 2000 la popolazione risultava pari a 169.799.170 ab., aumentati a 186.405.000 secondo [...] dei redditi, e l'ingresso nell'esecutivo di vari partiti di sinistra (il Partido Socialista Brasileiro, il Partido Democratico Trabalhista, il Partido Popular Socialista, il Partido Comunista do Brasil, il Partido Verde), la nuova amministrazione ...
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PACIFISMO
Chiara Ingrao-Giulio Marcon-Mario Pianta
(XXV, p. 879)
Il p., come rifiuto della guerra e impegno per la soluzione nonviolenta dei conflitti, ha segnato profondamente la seconda metà del 20° [...] consolidamento della ''guerra fredda''. Molte campagne pacifiste e antinucleari sono state ispirate in particolare dai partiticomunisti, con appelli internazionali, campagne d'informazione, petizioni che puntavano ad allargare la sensibilità dell ...
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(XIV, p. 990; App. IV, I, p. 766)
Dopo l'esplosione degli anni Settanta, la lotta per il diritto alla sessualità e all'aborto, contro la violenza sulle donne e per il cambiamento globale della società [...] nelle istituzioni universitarie o attive a vario titolo nella ricerca. Un esempio a parte, per la precisa connotazione politica, è rappresentato dalla comunità filosofica Diotima di Verona. A Torino ha sede il coordinamento Produrre e Riprodurre ...
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NOBEL, Premi
Serena Andreotti Ravaglioli
(XXIV, p. 867; App. I, p. 899; II, II, p. 409; III, II, p. 270; IV, II, p. 599)
Nella presente voce sono raggruppati i soli premi N. per la pace, frequentemente [...] in India (1955-61), deputato al Parlamento per il Partito socialdemocratico (1962-73) e ministro per il Disarmo e gli a ricevere personalmente il premio, temendo che il governo comunista gli avrebbe impedito di rientrare successivamente in patria.
L ...
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(V, p. 692; App. II, i, p. 343; III, i, p. 198; v. urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, ii, p. 1065; III, ii, p. 1043; IV, iii, p. 754; V, v, p. 698)
Geografia umana ed economica
Popolazione
Paese [...] A. sovietico, succedette l'uomo forte del vecchio establishment comunista, H. Aliev, confermato al potere da un'elezione e con la mediazione del gruppo di Minsk (di cui fanno parte nove paesi dell'OSCE) e della Russia in particolare. Continuavano ...
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Italia. - Con la caduta del fascismo si aprirono contemporaneamente in Italia il problema costituzionale e quello istituzionale. L'idea di una Costituente destinata, sia a decidere se l'Italia dovesse [...] di un ritorno alla costituzione del 1875 con qualche riforma (gen. De Gaulle e partiti di destra) e i sostenitori di una nuova costituzione (comunisti e altri partiti della resistenza). Anche in Francia le forze di destra e di centro si dichiararono ...
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Storia. - L'immediato dopoguerra (all'incirca 1945-48) aveva già consentito agli Arabi di trarre sostanziali vantaggi dal secondo conflitto mondiale, che era stato per essi assai meno cruento e deludente [...] Lega avevano creato uno strumento di coordinazione e rappresentanza comune, permisero fin da allora di perfezionare l'indipendenza sviluppo politico e civile di quel paese appoggiandosi sui partiti di sinistra e, nel campo internazionale, sull'Unione ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...