TASCA, Angelo
Uomo politico e pubblicista, nato a Moretta, Cuneo, il 19 novembre 1892, morto a parigi il 3 marzo 1960. Sindacalista socialista, fu tra i fondatori della FIOM e, con Gramsci, tra gli iniziatori [...] del gruppo dell'Ordine nuovo di Torino. Aderì al momento della fondazione (1921) al Partitocomunista italiano e divenne membro della segreteria del partito. Dal 1926 fu esule in Francia, Germania e Russia, dove ebbe occasione di conoscere i ...
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JAROSLAVSKIJ, Emeljan (pseudonimo di Minej Izrajlevič Gubel′mann)
Agitatore politico, nato a Čita (Siberia sud-orientale) nel 1878, da famiglia di contadini, morto il 4 dicembre 1943. Iscritto dal 1898 [...] fondò e diresse il primo giornale bolscevico Derevenskaja Pravda. Dal 1923 fu segretario del Comitato centrale del partitocomunista bolscevico, dal 1925 presidente dell'Associazione degli atei militanti. Fu quindi membro dell'Accademia delle scienze ...
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SECCHIA, Pietro
Uomo politico, nato a Occhieppo Superiore (Vercelli) il 19 dicembre 1903. Socialista, nel 1921 aderì al nuovo Partitocomunista italiano, avendo parte di rilievo nella organizzazione [...] nel 1931, fu condannato a diciotto anni di reclusione; liberato nell'agosto 1943, prese parte alla lotta partigiana. Dal 1945 al 1955 è stato uno dei due vicesegretarî del PCI e membro del Comitato centrale. Deputato alla Assemblea costituente ...
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STORIA (XXXII, p. 771)
Arnaldo MOMIGLIANO
Storia della storiografia (p. 774). - Durante l'ultima guerra mondiale e nel periodo successivo 1946-59 gli studî storici si sono moltiplicati in tutte le direzioni. [...] il Dilthey e una più giovane generazione (di cui facevano per es. parte K. Mannheim, K. Löwith, F. Saxl) già stava proseguendo. Il due settori, dentro e fuori del partitocomunista; e fuori del partito abbia riconosciuto l'ispirazione di Gramsci uno ...
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Revisionismo storiografico
Marcello Flores
La complessa questione del r. s., delle sue caratteristiche e delle sue manifestazioni, deve essere situata, per poter essere compresa adeguatamente, nelle [...] sul terreno dell'economia e dell'analisi della società, della cultura e dello scontro politico interno al Partitocomunista, cercando di mostrare una realtà storica complessa, impossibile da comprendere nella monolitica e immobile interpretazione dei ...
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PERSIA (XXVI, p. 806; App. I, p. 927; II, 11, p. 522)
Giuseppe MORANDINI
Giovanni MAGNIFICO
Ettore ANCHIERI
F. G.
Gli studî sul territorio dell'Impero persiano si sono moltiplicati in quest'ultimo [...] . Nel corso della crisi vi furono violente manifestazioni antibritanniche e antiamericane, cui presero parte attiva elementi del Tūde (partitocomunista). Moṣaddeq, per poter far fronte alla grave crisi economica causata dalla paurosa contrazione ...
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SUDAFRICANA, UNIONE (XXXII, p. 935; App. I, p. 1040; App. II, 11, p. 927)
Gennaro CARFORA
Francesco CATALUCCIO
Carlo DELLA VALLE
Superficie e popolazione. - L'area dell'Unione è di 1.223.618 km2, oltre [...] la propaganda, portò peraltro all'irrigidimento del governo nazionalista che nel 1951 mise al bando il Partitocomunista, nel 1958 proibì ogni attività del Congresso nazionale africano, ostacolò sistematicamente ogni organizzazione sindacale e troncò ...
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ISTITUZIONI, Riforma delle
Sergio Bartole
La riforma delle istituzioni in Italia. - Agli esordi dell'esperienza repubblicana in Italia il tema della riforma delle i. si presenta anzitutto come quello [...] socialista italiano sotto la segreteria di B. Craxi, cui si sono aggiunti dapprima i tradizionali partiti di governo e, poi, anche l'allora Partitocomunista italiano. Dopo di che si sono succedute iniziative importanti delle due Camere con le quali ...
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Palestinese, movimento
Guido Valabrega
(App. IV, ii, p. 727; V, iv, p. 30)
La scelta compiuta nel settembre 1993 dall'OLP, firmando a Washington la Dichiarazione dei principi sulle disposizioni transitorie [...] , guidata da Y.A. Rabbo e derivata da una scissione del Fronte democratico di liberazione della Palestina, e il Partito del popolo di Palestina (già Partitocomunista di Palestina), di piccole dimensioni, ma che svolgeva un'opera di raccordo con il ...
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WAŁESA, Lech
Martina Teodoli
Presidente della Repubblica polacca, nato a PopowoWłocławek) il 29 settembre 1943. Di famiglia contadina, elettricista presso la locale fattoria collettiva, dal 1967 lavorò [...] verso il multipartitismo, sulla base di un compromesso che garantiva la conservazione del ruolo egemonico del Partitocomunista. Dopo l'ampia vittoria riportata dalla lista civica facente capo a Solidarność nelle elezioni politiche di giugno ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...